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Brexit

Il Parlamento approva formalmente l'accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito

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Il Parlamento ha votato a larga maggioranza a favore della concessione della propria approvazione all'accordo che fissa le regole delle future relazioni UE-Regno Unito. La decisione sull'approvazione è stata adottata con 660 voti favorevoli, cinque contrari e 32 astensioni, mentre la risoluzione di accompagnamento, che illustra la valutazione e le aspettative del Parlamento sull'accordo, è stata approvata con 578 voti favorevoli, 51 contrari e 68 astensioni. La votazione si è svolta martedì (27 aprile), con i risultati annunciati oggi (28 aprile).

Il 24 dicembre 2020 i negoziatori dell'UE e del Regno Unito hanno concordato l'accordo sul commercio e la cooperazione che stabilisce le condizioni per la futura cooperazione UE-Regno Unito. Per ridurre al minimo le interruzioni, l'accordo è stato applicato in via provvisoria dal 1° gennaio 2021. Il consenso del Parlamento è necessario affinché l'accordo entri in vigore in modo permanente prima della sua scadenza il 30 aprile 2021.

La partenza è 'errore storico', ma l'accordo è il benvenuto

Nella delibera predisposta dal Gruppo di coordinamento del Regno Unito e la Conferenza dei presidenti, il Parlamento accoglie con grande favore la conclusione del Accordo commerciale e di cooperazione UE-Regno Unito che limita le conseguenze negative del recesso del Regno Unito dall'UE, che considera un "errore storico" in quanto nessun paese terzo può godere degli stessi vantaggi di un membro dell'UE.

L'accordo commerciale sulle quote zero e sui dazi zero tra l'UE e il Regno Unito è visto positivamente dai deputati e le garanzie sulle regole di concorrenza leale potrebbero fungere da modello per futuri accordi commerciali, aggiungono i deputati. Il Parlamento concorda con le disposizioni relative, tra l'altro, alla pesca, ai consumatori, al traffico aereo e all'energia.

Tuttavia, i deputati si rammaricano che il Regno Unito non abbia voluto che l'accordo si estendesse alle politiche estere, di sicurezza e di sviluppo e non volesse partecipare al programma di scambio di studenti Erasmus+.

Pace sull'isola d'Irlanda

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Indicando il mantenimento della pace sull'isola d'Irlanda come uno dei principali obiettivi del Parlamento nell'accordo sulle future relazioni, i deputati condannano le recenti azioni unilaterali del Regno Unito che violano il Accordo di recesso. Invitano il governo del Regno Unito "ad agire in buona fede e ad attuare pienamente i termini degli accordi che ha firmato", compreso il protocollo su Irlanda e Irlanda del Nord, e ad applicarli sulla base di un calendario stabilito congiuntamente con la Commissione europea.

Il Parlamento sarà coinvolto nel monitoraggio

I deputati sottolineano che il Parlamento deve svolgere un ruolo completo nel monitoraggio delle modalità di applicazione dell'accordo, anche partecipando ad azioni unilaterali dell'UE ai sensi dell'accordo e tenendo conto delle sue opinioni.

“L'UE e il Regno Unito hanno creato le basi per un rapporto tra pari. La cosa più importante è che oggi è un inizio, non la fine. Abbiamo concordato in molte aree importanti, come garantire l'accesso reciproco al mercato e costruire un buon rapporto commerciale. Rimane molto lavoro sulla politica estera e sui programmi di scambio educativo. Affinché gli interessi dei cittadini siano rappresentati, il Parlamento deve essere strettamente coinvolto. Solo una partnership in cui entrambe le parti mantengono i propri impegni ha un futuro", ha affermato Andrea Schieder (S&D, AT), relatore per la commissione per gli affari esteri.

“La ratifica dell'accordo non è un voto di cieca fiducia nell'intenzione del governo britannico di attuare i nostri accordi in buona fede. Piuttosto, è una polizza assicurativa dell'UE contro ulteriori deviazioni unilaterali da quanto concordato congiuntamente. Il Parlamento resterà vigile. Convochiamo ora l'Assemblea parlamentare di partenariato per continuare a costruire ponti attraverso la Manica," disse Christophe Hansen (PPE, LU), relatore per la commissione per il commercio internazionale.

Rispondendo al voto, il primo ministro britannico Boris Johnson ha dichiarato: "Questa settimana è il passo finale di un lungo viaggio, che fornisce stabilità alle nostre nuove relazioni con l'UE come partner commerciali vitali, stretti alleati e pari sovrani. 

"Ora è il momento di guardare al futuro e di costruire una Gran Bretagna più globale".

Il ministro del governo britannico Lord Frost ha dichiarato: “Oggi segna un momento importante in quanto il Parlamento europeo ha votato a sostegno del nostro accordo di commercio e cooperazione con l'UE.

“L'anno scorso entrambe le parti hanno lavorato instancabilmente per concordare un accordo basato sulla cooperazione amichevole e sul libero scambio tra pari sovrani.

“Il voto di oggi porta certezze e ci permette di concentrarci sul futuro. Ci sarà molto per noi e l'UE su cui lavorare insieme attraverso il nuovo Consiglio di partenariato e ci impegniamo a lavorare per trovare soluzioni che funzionino per entrambi. 

“Mireremo sempre ad agire con quello spirito positivo, ma difenderemo sempre i nostri interessi quando sarà necessario, come Paese sovrano in pieno controllo del nostro destino”.

Il voto di oggi è una tappa del processo di ratifica dell'Ue e nei prossimi giorni restano alcune formalità da espletare.

Prossimi passi

Con l'approvazione del Parlamento, l'accordo entrerà in vigore una volta che il Consiglio lo avrà concluso entro il 30 aprile. 

Ulteriori informazioni 

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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