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Coronavirus

I deputati condividono le preoccupazioni sulle varianti COVID-19

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Lunedì (15 marzo), i membri del Comitato Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare hanno discusso con esperti sull'efficacia dei vaccini contro le mutazioni del virus COVID-19. Rappresentanti di Agenzia europea dei medicinali (EMA), il Centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie (ECDC) e il Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha aggiornato gli eurodeputati sullo stato di avanzamento delle varianti COVID-19 esistenti. Hanno condiviso informazioni sull'efficacia dei vaccini autorizzati contro diverse varianti e hanno discusso le sfide globali e la necessità di una risposta coordinata globale per affrontare le varianti.

I deputati hanno espresso le loro preoccupazioni per le varianti a rapida diffusione, soprattutto considerando che il tasso di vaccinazione in tutta l'UE rimane inferiore al previsto. Hanno lamentato la mancanza di dati disponibili sull'efficacia dei vaccini somministrati. Alcuni Stati membri hanno una capacità scarsa o nulla di analizzare campioni di virus ("sequenziamento genomico"), hanno affermato molti deputati, il che significa che la diffusione delle varianti e il loro impatto non possono essere adeguatamente monitorati. I membri hanno anche interrogato gli esperti sul processo di autorizzazione per i vaccini aggiornati, sul ruolo dei certificati di vaccinazione e sulla sicurezza e sugli effetti collaterali dei vaccini esistenti.

Durante l'incontro, il direttore generale aggiunto della Commissione per la sanità Pierre Delsaux ha presentato la comunicazione della Commissione sul Incubatore HERA, un progetto progettato per monitorare le varianti, scambiare dati e cooperare all'adattamento dei vaccini. La Commissione ha proposto di modificare l'attuale procedura di regolamentazione per consentire l'approvazione più rapida dei vaccini COVID-19 adattati a nuove varianti.

Puoi guardare la registrazione del dibattito qui e la dichiarazione video del presidente della commissione, Pascal Canfin (Renew, FR) qui.

sfondo

Tutti i virus, incluso SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19, si evolvono nel tempo. Questi cambiamenti sono chiamati "mutazioni". Un virus con una o più nuove mutazioni è indicato come una "variante" del virus originale. Le ultime novità dell'ECDC valutazione del rischio afferma che le varianti si trasmettono più facilmente e sono più gravi. I vaccini COVID-19 con licenza esistenti possono quindi essere solo parzialmente efficaci o significativamente meno efficaci contro una variante. Per questo motivo, il rischio associato a un'ulteriore diffusione del COVID-19 è attualmente valutato da "alto a molto alto".

Secondo il OMS, I vaccini COVID-19 attualmente in fase di sviluppo o già approvati dovrebbero fornire almeno una certa protezione contro nuove varianti del virus. Nel caso in cui uno qualsiasi di questi vaccini si riveli meno efficace contro una o più varianti, la composizione dei vaccini può essere adattata per proteggere da queste varianti.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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