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#Schengen: Ripristino zona senza passaporto dell'UE

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20141110PHT78119_originalcommissione per le libertà civili del Parlamento discute la nuova strategia proposta per ripristinare Schengen con la Commissione europea il Lunedi 21 marzo. Con gli sforzi per rafforzare le frontiere esterne dell'UE in corso e dopo l'accordo raggiunto con la Turchia al vertice UE sul 17-18 marzo, la Commissione intende rimuovere i controlli alle frontiere temporanee imposte da diversi Stati membri della zona Schengen il più presto possibile. Seguire la discussione in diretta sul nostro sito.

Sul 4 marzo la Commissione ha rivelato la sua road map per ripristinare la zona Schengen, Che comprende misure volte a rafforzare le frontiere esterne dell'UE, nonché il miglioramento del sistema di asilo.

Questo è in risposta a diversi Stati membri ripristinare temporaneamente i controlli alle frontiere per affrontare la crisi dei rifugiati e le minacce di terrorismo. Questi comprendono attualmente Belgio, Danimarca, Svezia, Austria, Germania e Francia.

La commissione per le libertà civili discuterà la strategia con i rappresentanti della Commissione il Lunedi come parte di una discussione sulla situazione nella zona Schengen.

Clicca qui per ulteriori notizie da parte del Parlamento Europeo.

Nel frattempo il Parlamento sta lavorando anche su proprie proposte per affrontare la crisi dei rifugiati.

Sul 16 marzo la commissione per le libertà civili ha adottato una rapporto chiede una sistema UE centralizzato per le domande di asilo con quote nazionali. I deputati dicono che è necessario un nuovo sistema per garantire l'equità e di responsabilità condivisa, solidarietà e trattamento rapido delle applicazioni.

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Durante il vertice UE sul 17-18 marzo i capi di Stato e di governo concordato un accordo con la Turchia che vedrà nuovi migranti irregolari che arrivano in isole greche restituiti al paese, mentre per ogni per siriano di essere tornato in Turchia dalle isole greche, un'altra siriana sarà reinsediato alla UE.

durante la sua discorso all'inizio del vertice, Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ha sottolineato che qualsiasi accordo raggiunto con la Turchia non potrebbe sostituire una vera politica di migrazione e di asilo dell'UE. Ha chiamato per una revisione delle norme esistenti e l'istituzione di una guardia costiera e di frontiera europea, come proposto dalla Commissione.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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