Trasporti
Autisti di autobus turistici: Consiglio e Parlamento raggiungono un accordo per migliorare le condizioni di lavoro
Per migliorare la sicurezza stradale e le condizioni di lavoro dei conducenti che prestano servizi occasionali di autobus in Europa, la presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta di revisione delle norme del 2006 sui tempi di guida e di riposo nel settore trasporto passeggeri occasionale settore.
"Siamo orgogliosi di aver raggiunto un accordo così rapido con il Parlamento su questo importante dossier. Le nuove norme sulle pause e sui riposi minimi garantiranno migliori condizioni di lavoro per i conducenti di autobus e garantiranno servizi migliori per i viaggi turistici in tutta Europa."
Georges Gilkinet, ministro belga per la mobilità
Principali obiettivi del regolamento rivisto
La normativa rivista consiste in modifiche mirate al regolamento del 2006 volte a introdurre una normativa ben definita flessibilità, in deroga e a discrezione del conducente, nelle disposizioni relative alle pause e ai periodi di riposo per i conducenti professionali addetti al trasporto occasionale di passeggeri, quali autobus turistici.
La legge rivista mira quindi ad adattare meglio questo settore alla sua realtà ritmo di lavoro specifico e per garantire un servizio migliore ai passeggeri. Tuttavia, ciò non modifica in alcun modo i tempi massimi di guida o i periodi minimi di riposo per gli autisti professionisti in questione.
Elementi chiave dell'accordo provvisorio
L'accordo provvisorio mantiene l'essenza principale della proposta della Commissione. Tuttavia, i colegislatori hanno modificato alcuni aspetti della proposta, legati principalmente alla portata di specifiche regole di riposo, come segue:
- la flessibilità nel modo in cui suddividere il periodo di riposo minimo richiesto di 45 minuti due pause distribuito nel periodo di guida di 4.5 ore
- la flessibilità di posticipare di 1 ora il periodo di riposo giornaliero, a condizione che il tempo di guida totale accumulato per quel giorno non abbia superato le 7 ore e che questa opzione sia esercitata una volta durante un viaggio della durata di almeno 6 giorni, o due volte durante un viaggio di almeno 8 giorni
- la flessibilità di posticipare il periodo di riposo settimanale per un massimo di 12 giorni consecutivi successivi ad un precedente periodo di riposo settimanale regolare
- quest'ultima opzione, già utilizzata nei servizi internazionali, potrebbe ora essere applicata servizi domestici anche
Oltre a questi, gli standard di sicurezza stradale sono salvaguardati e migliorati dalla legge rivista attraverso un controllo potenziato struttura. Un percorso verso la facilità d’uso e la facilitazione del controllo forme digitali è stato anche concordato. Più concretamente:
- on disposizioni di controllo, l'accordo provvisorio prevede che la documentazione necessaria per usufruire delle deroghe sia un unico foglio di viaggio a bordo, che sarà sostituito da un forma digitale dopo il completamento di uno studio della Commissione al riguardo
- la documentazione di bordo si estende a viaggi precedenti durante un determinato periodo, per il quale è necessario portare a bordo copie, in formato cartaceo o elettronico
- il passaggio alla digitalizzazione è ulteriormente sostenuto dalla necessità di modificare il specifiche del tachigrafo al più tardi 18 mesi dopo l'entrata in vigore del regolamento, in modo che il tipo di trasporto passeggeri possa essere letto dalla macchina e venga abolito l'obbligo di portare con sé i documenti dei viaggi precedenti quando il tachigrafo è in uso
- il regolamento riveduto lo chiarisce violazioni alle norme sul tachigrafo commesse sul territorio di un altro Stato membro possono essere perseguite nello Stato membro di rilevamento
Prossimi passi
A seguito dell'accordo provvisorio di oggi, i lavori tecnici proseguiranno al fine di presentare un testo di compromesso del regolamento riveduto a entrambe le istituzioni per l'approvazione nelle prossime settimane. Da parte del Consiglio, la presidenza belga intende sottoporre quanto prima il testo ai rappresentanti degli Stati membri (Coreper) per l'approvazione. Il testo sarà poi sottoposto a una revisione giuridico-linguistica prima di essere adottato formalmente dai colegislatori, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE ed entrare in vigore.
Informazioni di base
Durante l'adozione del "Pacchetto Mobilità I" nel 2020, la Commissione europea si è impegnata a valutare l'adeguatezza delle norme sui tempi di guida, sulle pause e sui periodi di riposo per i conducenti addetti al trasporto occasionale di passeggeri su strada (Regolamento (CE) n. 561/2006). Nonostante le oggettive differenze nell’ambiente di lavoro, le disposizioni sociali adottate nel 2020 non fanno distinzione tra trasporto merci e passeggeri, né tra servizi regolari e occasionali.
Le norme sui tempi di guida, sulle pause e sui periodi di riposo nel trasporto stradale sono oggetto di dibattito dal 1969. Norme specifiche per i servizi passeggeri sono state introdotte dal Consiglio nel 1985, ma sono state successivamente abolite nel 2006 e reintrodotte solo in parte nel 2009 ( per i servizi passeggeri occasionali internazionali). L'ambito di applicazione della proposta, presentata dalla Commissione il 24 maggio 2023, è limitato ai servizi passeggeri occasionali nazionali e internazionali, che sono i più rilevanti per il turismo. La proposta intende introdurre tre elementi di flessibilità nelle norme relative alle pause e ai tempi di riposo dei conducenti addetti al trasporto occasionale di passeggeri. La proposta riguarda circa il 3% del trasporto passeggeri tramite autobus a livello comunitario.
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