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Due membri dello staff dell'intelligence italiana tra i quattro morti nella tempesta sul lago in Italia

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Quattro persone, tra cui due italiani che lavoravano per i servizi segreti, sono morte domenica (28 maggio) dopo che un'imbarcazione turistica si è capovolta quando una tempesta ha colpito il Lago Maggiore nel nord Italia, hanno detto funzionari locali.

Nell'incidente sono morti anche un pensionato che in precedenza era un membro delle forze di sicurezza israeliane e la moglie russa del capitano della barca, hanno riferito il ministero degli Esteri israeliano e i media locali.

L'imbarcazione, lunga 16 metri, trasportava 52.5 persone quando è stata colpita da un improvviso e violento temporale domenica sera, che l'ha affondata nei pressi del paese di Lisanza, all'estremità meridionale del lago.

La maggior parte dei passeggeri e dell'equipaggio è riuscita a scappare e ha nuotato fino a riva oppure è stata portata in salvo da altre barche.

Gli italiani morti si chiamavano Claudio Alonzi, 62 anni, e Tiziana Barnobi, 53. L'alto funzionario governativo incaricato di sovrintendere ai servizi segreti italiani, Alfredo Mantovano, ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle vittime.

I media italiani hanno detto di essere andati sul Lago Maggiore per festeggiare il compleanno di un amico. Non sono state fornite informazioni immediate su ciò che hanno fatto nei servizi di intelligence.

Il ministero degli Esteri israeliano ha detto che sta lavorando con i diplomatici per portare a casa il corpo dell'israeliano, il cui nome non è stato dato.

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La vittima russa è stata identificata come Anya Bozhkova, 50 anni. Era la moglie del capitano e proprietaria dell'imbarcazione da diporto, la "Goduria". È sopravvissuto all'incidente.

L'affondamento è stato l'ultimo di un serie di disastri legati a condizioni meteorologiche estreme. Quindici persone sono morte all'inizio di questo mese in alluvioni che hanno colpito la regione settentrionale dell'Emilia Romagna.

Sei mesi fa, 12 persone sono morte nell'isola meridionale di Ischia in una frana provocata da piogge torrenziali, mentre 11 persone sono state uccise lo scorso settembre da alluvioni improvvise nella regione centrale delle Marche.

Lo scorso luglio, una valanga di ghiaccio nelle Alpi italiane ha ucciso 11 persone a seguito di un'ondata di caldo che ha esacerbato la peggiore siccità che l'Italia abbia sofferto per almeno 70 anni.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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