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Richiesta di piena trasparenza per gli annunci politici

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Martedì 27 febbraio i membri del Parlamento europeo adotteranno un regolamento sulla trasparenza e sulla focalizzazione della pubblicità politica, consentendo agli elettori di prendere decisioni informate in un ambiente più sicuro durante le elezioni. Il nuovo regolamento mira ad aumentare la trasparenza nelle campagne politiche, sia online che offline, e ad evitare la disinformazione e le interferenze straniere.

L'adozione del nuovo regolamento è una grande vittoria per i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo che hanno incluso con successo un archivio per la pubblicità politica online. I Socialisti e Democratici hanno inoltre assicurato che le comunicazioni puramente private rimarranno fuori dal campo di applicazione del regolamento.

Maria-Manuel Leitão-Marques, il relatore ombra S&D su “Trasparenza e targeting della pubblicità politica”, ha detto:

“Con queste nuove regole, miriamo a garantire che tutte le elezioni nell’UE siano più trasparenti e a contrastare la disinformazione e le interferenze straniere. Stiamo rendendo più semplice per i cittadini riconoscere le pubblicità politiche, capire chi c’è dietro di esse e sapere se hanno ricevuto una pubblicità mirata, in modo da essere in una posizione migliore per fare scelte informate.

“I Socialisti e Democratici al Parlamento europeo sono riusciti a garantire la creazione di un archivio pubblico europeo per la pubblicità politica online. Il repository conterrà copie degli annunci online e informazioni dettagliate sull'identità degli sponsor, sull'importo speso per la campagna e sui parametri di coinvolgimento.

“È probabile che l’ingerenza straniera nei processi elettorali continui. Ciò rappresenta una grave minaccia per la sicurezza dell’UE e dei suoi Stati membri. In questo contesto, i gruppi S&D hanno spinto per introdurre un divieto sul finanziamento della pubblicità politica nell’Ue da parte di sponsor che siano cittadini extra-Ue, o non residenti o stabiliti nell’Ue tre mesi o meno prima di un processo elettorale o di un referendum”.

Le nuove regole entreranno in vigore nel 2025, ad eccezione della fornitura non discriminatoria di pubblicità politica transfrontaliera che sarà già applicata durante le elezioni europee.

L'archivio online sarà istituito e gestito dalla Commissione e conterrà copie di tutti gli annunci politici online per un periodo di dieci anni. Dovrebbe essere disponibile al pubblico e consentire a chiunque sia interessato di effettuare ricerche in questo database pubblico e consentire l'utilizzo dei dati per ulteriori analisi. 
 Foto di Markus Spiske on Unsplash

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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