Economia
Accordo "Roam like at home" da estendere al 2032
Dopo sei ore di intense trattative, Consiglio e Parlamento hanno raggiunto un accordo provvisorio per estendere l'accordo "roam like at home" al 2032.
Lo schema significa che le persone possono continuare a effettuare chiamate, inviare SMS e navigare sul Web mentre viaggiano in altri paesi dell'UE, senza il timore di uno shock quando ricevono la bolletta, dopo la scadenza dell'attuale regolamento sul roaming il 30 giugno 2022.
Thierry Breton, Commissario per il mercato interno, ha dichiarato: “Trascorrere le vacanze in Grecia, Austria o Bulgaria. Visitare clienti o fornitori in Italia o in Estonia... Viaggiare all'estero senza doversi preoccupare delle bollette telefoniche è una parte tangibile dell'esperienza del mercato unico dell'UE per tutti gli europei. Oggi non solo garantiamo che questa esperienza continui, ma la stiamo aggiornando: migliore qualità, migliori servizi, ancora più trasparenza”.
L'eurodeputata capofila Angelika Winzig (PPE, AT) ha dichiarato: “Stiamo creando un mercato del roaming più equo, concentrandoci in particolare sugli operatori più piccoli, riducendo significativamente i limiti all'ingrosso. In qualità di capo negoziatore del Parlamento europeo, il mio obiettivo era migliorare significativamente la situazione per i consumatori", ha affermato. “Siamo riusciti a garantire una nuova regolamentazione che fornisce esattamente questo, fornendo anche una flessibilità sufficiente per reagire ai nuovi sviluppi nei settori delle telecomunicazioni e tecnologico. In questo modo ci assicuriamo che l'UE sia costantemente al passo con i tempi".
Il regolamento è stato originariamente adottato nel 2015 ed è entrato in vigore nel 2017 e doveva concludersi nel giugno 2022
Qualità migliore
I deputati hanno ottenuto una disposizione per vietare le pratiche che riducono la qualità dei servizi di roaming (ad esempio cambiando la connessione da 4G a 3G), i consumatori avranno diritto alla stessa qualità e velocità di connessione mobile all'estero come in patria. I fornitori di roaming saranno obbligati a offrire la stessa qualità di roaming di quelli offerti a livello nazionale, incluso il 5G, se le stesse condizioni sono disponibili sulla rete nel paese di destinazione.
Quando un viaggiatore utilizza una rete non terrestre, quando è ad esempio in aereo o in nave, il nuovo regolamento garantisce una migliore informazione e un'interruzione automatica del servizio quando la bolletta raggiunge un costo di 50 euro. Gli operatori possono offrire servizi aggiuntivi, come la possibilità di rinunciare al roaming su aerei e navi.
Sostenibile per gli operatori
Il nuovo regolamento sul roaming fissa dei limiti alle tariffe che gli operatori di hosting possono addebitare all'operatore in visita, rendendo più facile per l'operatore sostenere i costi di fornitura dei servizi di roaming.
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