Europeo per la lotta antifrode (OLAF)
Accordo di lavoro EPPO e OLAF: garantire che nessun caso passi inosservato
Un accordo di lavoro come base per il coordinamento e la cooperazione tra i loro due uffici è stato firmato oggi in Lussemburgo da Ville Itälä, direttore generale dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode e dal procuratore capo europeo, Laura Kӧvesi.
L'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) conduce indagini amministrative, mentre la Procura europea (EPPO) conduce indagini penali e persegue i casi di sua competenza dinanzi ai tribunali nazionali. L'obiettivo comune è aumentare l'individuazione delle frodi a livello dell'UE, evitare duplicazioni, proteggere l'integrità e l'efficienza delle indagini penali e massimizzare il recupero dei danni. Entrambi gli uffici uniranno le proprie capacità investigative e di altro tipo per migliorare la tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea.
Laura Kӧvesi ha dichiarato: “Questo accordo di lavoro ci consente di delineare chiaramente i nostri rispettivi compiti e responsabilità, in modo da lavorare insieme nel modo più efficiente con un solo obiettivo in mente: proteggere meglio il denaro dei contribuenti dell'UE e portare tutti i crimini contro Il bilancio dell'UE alla giustizia il più rapidamente possibile".
Ville Itälä ha aggiunto: “L'accordo di lavoro tra l'OLAF e l'EPPO è un'importante pietra miliare nelle nostre relazioni future. Stabilisce in termini concreti come lavoreremo insieme, sulla base della fiducia e della trasparenza. Concentrandosi su scambi di informazioni rapidi, efficaci e reciproci, dovrebbe garantire che nessun caso passi inosservato. È una parte importante per garantire che insieme possiamo intensificare la lotta contro la frode e la corruzione che ledono gli interessi finanziari dell'UE".
Tra le altre cose, l'accordo di lavoro stabilisce come i due uffici scambieranno informazioni, riferiranno e trasferiranno potenziali casi e si sosterranno a vicenda nelle rispettive indagini. Comprende anche come l'OLAF effettuerà indagini complementari quando necessario, oltre a garantire che i due uffici condividano informazioni regolari sulle tendenze e conducano esercizi di formazione congiunti e programmi di scambio di personale.
Il testo completo dell'accordo può essere trovato qui.
Missione, mandato e competenze dell'OLAF
La missione dell'OLAF è di individuare, indagare e fermare le frodi con i fondi dell'UE.
L'OLAF svolge la sua missione:
· svolgere indagini indipendenti su frodi e corruzione che coinvolgono fondi dell'UE, in modo da garantire che tutto il denaro dei contribuenti dell'UE raggiunga progetti che possono creare posti di lavoro e crescita in Europa;
· contribuire a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni dell'UE indagando su gravi condotte illecite del personale dell'UE e dei membri delle istituzioni dell'UE;
· sviluppare una solida politica antifrode dell'UE.
Nella sua funzione investigativa indipendente, l'OLAF può indagare su questioni relative a frodi, corruzione e altri reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE riguardanti:
· tutta la spesa dell'UE: le principali categorie di spesa sono i Fondi strutturali, la politica agricola e le aree rurali
fondi di sviluppo, spese dirette e aiuti esterni;
· alcuni settori delle entrate dell'UE, principalmente dazi doganali;
· sospetti di gravi illeciti da parte del personale dell'UE e dei membri delle istituzioni dell'UE.
Una volta completata l'indagine dell'OLAF, spetta alle autorità competenti dell'UE e nazionali esaminare e decidere in merito al seguito dato alle raccomandazioni dell'OLAF. Tutte le persone interessate sono presunte innocenti fino a prova contraria dinanzi a un tribunale nazionale o dell'UE competente.
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