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Commissione europea

La Commissione approva le modifiche al regime spagnolo di aiuti di Stato, compreso un aumento di bilancio di 5.61 miliardi di euro, per compensare le imprese ad alta intensità energetica per i costi indiretti delle emissioni

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La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato, le modifiche al regime spagnolo volto a compensare parzialmente alcune società ad alta intensità energetica per i prezzi più elevati dell'elettricità derivanti dall'impatto dei prezzi del carbonio sui costi dell'elettricità (i cosiddetti "costi di emissione indiretti") ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato. il sistema di scambio delle quote di emissione dell'UE ("ETS").  

Lo schema è stato originariamente approvato dalla Commissione il 16 marzo 2022 (SA.100004). Nell'ambito del regime, la compensazione viene concessa alle società ammissibili attraverso un rimborso parziale dei costi delle emissioni indirette sostenuti tra il 2021 e il 2030. La compensazione è concessa per i costi delle emissioni indirette sostenuti nell’anno precedente, con il pagamento finale da effettuare nel 2031.  

La Spagna ha notificato le seguenti modifiche al regime esistente: i) un aumento di bilancio di 5.61 miliardi di euro che porta a un bilancio complessivo di 8.51 miliardi di euro per compensare i costi dal 2022 al 2030, per tenere conto dell'aumento del prezzo a termine delle quote EU ETS ; e (ii) l'introduzione di un ulteriore requisito di ammissibilità, secondo il quale i beneficiari di aiuti superiori a 30,000 euro devono pagare i propri fornitori entro un massimo di 60 giorni in linea con le norme nazionali.

La Commissione ha valutato il regime modificato alla luce delle norme UE sugli aiuti di Stato, e in particolare Linee guida su alcune misure di aiuto di Stato nel contesto del sistema di scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra post-2021 ("Linee guida ETS sugli aiuti di Stato"). La Commissione ha ritenuto che il regime modificato resta necessario e appropriato per aiutare le aziende ad alta intensità energetica a far fronte ai prezzi più elevati dell’elettricità ed evitare che le aziende si trasferiscano in paesi al di fuori dell’UE con politiche climatiche meno ambiziose, con conseguente aumento delle emissioni globali di gas a effetto serra . Inoltre, la Commissione ha riscontrato che il regime modificato continua a rispettare i requisiti stabiliti nella guida ETS sugli aiuti di Stato. Infine, la Commissione ha concluso che gli aiuti concessi continuano ad essere limitati al minimo necessario e non avranno indebiti effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi nell’UE. Su questa base, la Commissione ha approvato le modifiche alle norme UE sugli aiuti di Stato.  

La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.106491 nella registro degli aiuti di Stato sulla Commissione concorrenza sito Web una volta risolti tutti i problemi di riservatezza.  

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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