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Spagna

Le ONG internazionali chiedono alla corte spagnola di far cadere le accuse di terrorismo contro gli attivisti catalani

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Un gruppo di ONG europee e internazionali ha esortato le autorità spagnole a proteggere le libertà fondamentali dopo che un tribunale ha avviato un'indagine su 12 attivisti catalani, accusandoli di terrorismo. L'appello arriva dopo che a Barcellona si è svolto un grande raduno di giornalisti, società civile e sindacati a sostegno dei 12.


In un dichiarazione avviato dal Forum Civico Europeo, le ONG, comprese Amnesty International e la Organizzazione mondiale contro la tortura, invitano la Corte a ritirare le accuse, che fanno parte di una tendenza a livello europeo di mutilizzando la legislazione antiterrorismo soffocare le libertà di riunione e di espressione.


Il 26 febbraio, circa 200 persone si sono riunite a Barcellona per mostrare il loro sostegno ai 12 attivisti, sotto lo striscione “Protestare non è terrorismo” (protestar no es terrorismo).

L'evento ha lanciato a manifesto congiunto firmato da oltre 150 organizzazioni (comprese ONG e sindacati) e da oltre 100 individui. Il manifesto esprime solidarietà all'imputato e chiede alla corte di abbandonare le indagini.

Il dovere di proteggere i diritti fondamentali, non di soffocarli 


Nel novembre 2023, dopo 4 anni di indagini giudiziarie nascoste nel segreto, il tribunale nazionale spagnolo ha annunciato che gli attivisti erano indagati per terrorismo in relazione alla loro presunta partecipazione alle attività del movimento democratico Tsunami.


Le azioni oggetto dell'indagine riguardano le proteste del 2019 contro la condanna da parte della Corte Suprema spagnola dei leader indipendentisti catalani per il loro ruolo nel movimento indipendentista. 

L'ONU e la Consiglio d'Europa hanno già chiesto il rilascio dei leader, mentre gli osservatori internazionali hanno sollevato il sospetto che il processo fosse politicizzato.

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Nella loro dichiarazione, le ONG hanno affermato:


“Il diritto di riunione pacifica è una pietra angolare delle società democratiche, sancito dal diritto nazionale, europeo e internazionale. [...]


“In solidarietà con i cittadini catalani accusati, chiediamo l’immediato ritiro delle accuse di terrorismo. Le autorità statali hanno il dovere di proteggere e facilitare i diritti fondamentali, non di soffocarli”.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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