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Kazakistan

Il percorso del Kazakistan da destinatario degli aiuti a donatore: come l'assistenza allo sviluppo del Kazakistan contribuisce alla sicurezza regionale

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In un’era in cui le sfide globali come il cambiamento climatico, le pandemie e le crisi economiche non conoscono confini, l’imperativo della cooperazione internazionale non è mai stato così grande – scrive Arken Arystanov, presidente di KazAID. L’interconnessione del nostro mondo fa sì che una crisi in un paese possa propagarsi a tutti i suoi vicini e persino al mondo intero. Questa realtà è al centro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, che sottolinea la necessità di partenariato nella cooperazione allo sviluppo. In qualità di Presidente di KazAid, Sono orgoglioso di affermare che il Kazakistan, sin dalla sua transizione da paese destinatario di aiuti a paese donatore, è stato in prima linea nell’abbracciare questo principio globale.

La crescita economica porta all’assistenza allo sviluppo

Dalla nostra indipendenza nel 1991, il Kazakistan ha registrato una notevole crescita economica, con un PIL che ora supera i nostri vicini regionali. Il governo kazako è ottimista riguardo allo sviluppo economico nel 2024, previsione una crescita minima del 5.3%. L’anno scorso, il Kazakistan ha dimostrato resilienza adattandosi alle nuove condizioni e ottenendo una robusta crescita economica del 5.1%. Questo successo economico, che abbraccia gli ultimi tre decenni, ci ha permesso di contribuire agli sforzi globali attraverso l’aiuto pubblico allo sviluppo (APS). La nostra attenzione si è concentrata su settori chiave come la riduzione della povertà, la protezione dell’ambiente e lo sviluppo socioeconomico. Abbiamo impegnato circa 40 milioni di dollari all'anno in APS, per un totale di oltre 600 milioni di dollari negli ultimi vent'anni. Questo contributo, compreso il sostegno alle organizzazioni internazionali e agli aiuti umanitari, testimonia l'impegno del Kazakistan non solo nell'aiutare i paesi beneficiari, ma anche nel rafforzare le nostre relazioni internazionali e i partenariati economici.

La nostra politica statale in materia di APS è caratterizzata da chiare priorità settoriali e geografiche, con un’enfasi particolare sulla cooperazione bilaterale, soprattutto nella regione dell’Asia centrale. Abbiamo realizzato importanti progetti in paesi come la Repubblica del Kirghizistan, la Repubblica del Tagikistan e l'Afghanistan. Oltre i nostri confini, il Kazakistan ha ampliato la propria assistenza internazionale allo sviluppo attraverso la partecipazione attiva a progetti delle Nazioni Unite, contribuendo a diversi campi come la conservazione dell’ambiente, la salute, i diritti delle donne e la lotta al traffico di droga.

Cooperazione globale e buone pratiche

I principi guida della nostra strategia nazionale per l’APS – trasparenza, responsabilità ed efficacia – sono pilastri che garantiscono che il nostro aiuto sia efficace e rispettoso. Coordiniamo le nostre decisioni sulla fornitura e sull’utilizzo degli aiuti con gli standard internazionali, puntando a risultati misurabili considerando le implicazioni politiche ed economiche sia per il Kazakistan che per i nostri paesi partner.

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La nostra adesione alle norme e ai principi internazionali è incrollabile. Ci allineiamo a quadri quali la Dichiarazione di Parigi sull'efficacia degli aiuti, l'Agenda d'azione di Accra e il Documento finale di Busan, garantendo che la nostra politica di APS non sia solo in sintonia con gli standard globali ma anche con gli interessi nazionali e i quadri giuridici del Kazakistan. Crediamo fermamente nel rispetto della sovranità e dei sistemi giuridici dei nostri paesi partner, garantendo così che la nostra assistenza sia gradita ed efficace.

Sono orgoglioso che il ruolo del Kazakistan nell'APS sia stato riconosciuto da importanti organismi internazionali come l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), dove dal 2015 manteniamo lo status di "invitato" al Comitato di assistenza allo sviluppo (DAC). Questo riconoscimento riflette il nostro impegno verso iniziative di sviluppo globale e la nostra crescente influenza nella regione. Le nostre partnership con il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite, i principali donatori e le istituzioni internazionali di sviluppo sono in linea con la politica estera del Kazakistan, le priorità di sviluppo economico e l'impegno nei confronti dei principi internazionali, in particolare degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). Adottati nel 2015, questi obiettivi mirano a uno sviluppo globale sostenibile attraverso le dimensioni economica, sociale e ambientale e si basano sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio (OSM). Abbiamo inoltre firmato un memorandum d'intesa con 9 agenzie di cooperazione internazionale, tra cui l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), l'Agenzia turca per la cooperazione e il coordinamento (TIKA), l'Agenzia coreana per la cooperazione internazionale (KOICA), l'Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale (JICA). , l’Agenzia Internazionale per lo Sviluppo dell’Azerbaigian (AIDA) e molti altri per aumentare la cooperazione sull’assistenza allo sviluppo che promuova la stabilità e la sicurezza sociale, politica ed economica in Asia centrale.

Migliorare l’efficienza dell’APS

I nostri sforzi APS si estendono alla creazione di piattaforme regionali che affrontino questioni critiche come il nesso acqua-energia, le sfide ambientali e lo sviluppo delle risorse umane. Queste iniziative contribuiscono alla stabilità regionale garantendo la sicurezza alimentare e ambientale, che sono fondamentali nel campo della cooperazione internazionale allo sviluppo.

Prima del 2013, l’assistenza internazionale del Kazakistan era frammentata e priva di un approccio centralizzato. Ciò ha reso necessaria la creazione di un quadro giuridico per il nostro APS e ha portato alla creazione di KazAID sotto il Ministero degli Affari Esteri. KazAID è stato incaricato di sistematizzare e regolare le attività di APS, garantendo efficienza e allineamento con i nostri obiettivi di politica estera.

Oggi vediamo i frutti di questa ristrutturazione. Posso dire con sicurezza che KazAID migliora cooperazione bilaterale e sicurezza regionale in Asia centrale. La nostra attenzione si estende alla risposta alle crisi, alla prevenzione dei conflitti, alla costruzione della pace e alla promozione di forti relazioni politiche ed economiche. Siamo attivamente coinvolti nello sviluppo di piattaforme di ricerca, tecnologiche ed educative, contribuendo in modo significativo alla nostra economia nazionale e ai partenariati internazionali.

Risultati dell'assistenza del Kazakistan

L’importanza del nostro APS va oltre gli aiuti tradizionali. Si tratta di sviluppare capacità, condividere conoscenze e trasferire tecnologia. Ad esempio, lo Spazio unificato per l’istruzione superiore dell’Asia centrale iniziativa, migliorando gli scambi interuniversitari, è una testimonianza del nostro impegno per l'istruzione e lo sviluppo. Inoltre, il nostro ruolo nella cooperazione Sud-Sud (SSC) attraverso partenariati triangolari con varie agenzie di sviluppo nazionali e internazionali segna una nuova era di cooperazione, sfruttando i nostri punti di forza nel commercio, nella digitalizzazione, nei legami di transito-trasporto e negli scambi culturali.

I progetti congiunti nei settori dell’economia digitale come l’intelligenza artificiale e il commercio elettronico sono cruciali. Ad esempio, il stabilimento dell’ESCAP Digital Solutions Center potrebbe promuovere la competitività regionale e colmare il divario digitale.

Il Kazakistan sta inoltre promuovendo l’uguaglianza digitale e l’accesso all’istruzione nella regione, promuovendo al tempo stesso la cooperazione culturale e umanitaria. Un primo esempio di ciò è la creazione di programmi come “Dostyk (Amicizia): Diplomazia”, che mira a rafforzare la cooperazione tra i ministeri degli Esteri dei paesi dell’Asia centrale. Un'altra iniziativa, “Dostyk (Amicizia): Digitalizzazione”, mira a migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione in collaborazione con la Direzione della Cooperazione Tecnica del Ministero degli Affari Esteri di Singapore. Inoltre, il programma “Avicenna: Assistenza sanitaria” sostiene la mobilità accademica e promuove la cooperazione regionale nell’istruzione medica in Asia centrale. Inoltre, nell'attuazione del Memorandum d'intesa e della cooperazione nel campo dei trasferimenti di sistemi di e-Government, ha avuto luogo la consegna formale del software di e-Government "eGOV" con il marchio KazAID al Tagikistan come sovvenzione tecnica. Il successo di questi progetti di digitalizzazione ha suscitato l’interesse non solo dei paesi vicini ma anche delle nazioni del continente africano.

Sono lieto di affermare che il Kazakistan è pronto a rafforzare il proprio ruolo nella SSC, sostenuto da accordi bilaterali, trattati regionali e dalla partecipazione a vari formati regionali come l’Unione economica eurasiatica, l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, la Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia e partnership con paesi come India, Cina e Giappone.

Inoltre, per garantire l’efficacia e la sostenibilità del nostro APS, ci siamo concentrati sullo sviluppo di un quadro finanziario che includa costi amministrativi, borse di studio, contributi volontari e progetti tecnici. È interessante notare che i nostri costi amministrativi, che costituiscono meno dell'1% del nostro APS, vengono conteggiati come contributo di un paese.

Le attività di KazAID sin dal suo inizio hanno mostrato uno sforzo dedicato non solo per fornire aiuti ma anche per garantire il suo utilizzo efficace in ambiti settoriali che vanno dall'assistenza tecnica e borse di studio a progetti congiunti con i ministeri governativi. Questi sforzi sono cruciali in settori quali l’imprenditorialità, i diritti delle donne, la governance digitale, l’educazione medica e la gestione delle risorse idriche, a vantaggio anche del Kazakistan e dei nostri vicini.

In definitiva, l'approccio del Kazakistan all'APS riflette la nostra consapevolezza che le sfide globali di oggi richiedono un'azione collettiva. I nostri sforzi nell’APS rappresentano uno strumento strategico per promuovere lo sviluppo sostenibile e contribuire a una regione stabile e prospera, nonché a un mondo interconnesso. Il nostro approccio, radicato nelle partnership strategiche, nel rispetto della sovranità e nell’attenzione allo sviluppo sostenibile, ci posiziona non solo come donatori, ma come attori chiave nel plasmare un futuro più sicuro per la nostra regione e oltre. Investendo nella stabilità e nello sviluppo dei paesi vicini, miriamo a creare un cuscinetto contro potenziali conflitti e crisi che possono avere impatti di vasta portata. Le nostre iniziative APS sono mirate ad affrontare le sfide uniche affrontate dalla nostra regione, come la disuguaglianza economica, le questioni ambientali e l’instabilità politica. Attraverso il rafforzamento delle capacità, lo sviluppo delle infrastrutture e la promozione dell’interdipendenza economica, ci impegniamo a costruire le basi per una pace e una prosperità durature.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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