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Parlamento europeo

Salute dell'UE: i deputati chiedono una politica farmaceutica dell'UE a prova di futuro

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I deputati chiedono misure nazionali e dell'UE per garantire a tutti i pazienti un accesso sicuro e tempestivo a farmaci essenziali e innovativi, ENVI.

La commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) ha adottato martedì, con 62 voti a favore, otto contrari e otto astensioni, le sue raccomandazioni sull'attuazione della strategia farmaceutica dell'UE e le prossime revisioni del quadro legislativo.

Affrontare le cause profonde delle carenze

I deputati sottolineano la necessità di aumentare l'accessibilità e la disponibilità dei farmaci. Ciò significa affrontare le cause profonde delle carenze, aumentare la trasparenza sui prezzi e sui finanziamenti pubblici a R&S, promuovere negoziazioni collettive sui prezzi e introdurre misure per sostenere una maggiore presenza sul mercato dei farmaci generici e biosimilari.

I deputati insistono affinché la Commissione, gli Stati membri e l'Agenzia europea per i medicinali sviluppino un sistema di allerta precoce per la carenza di medicinali, basato su una piattaforma digitale europea trasparente e centralizzata.

Aumentare la resilienza e la sostenibilità dell'UE

Il rapporto sottolinea inoltre la necessità che il lavoro dell'industria farmaceutica sia rispettoso dell'ambiente e neutrale dal punto di vista climatico durante tutto il ciclo di vita del prodotto, pur garantendo ai pazienti l'accesso a trattamenti farmaceutici sicuri ed efficaci.

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Altre raccomandazioni includono:

  • l'introduzione di una guida terapeutica dell'UE per antimicrobici e campagne di sensibilizzazione coordinate sulla resistenza antimicrobica (AMR);
  • promuovere Prodotti farmaceutici “Made in Europe” rafforzando la produzione e la resilienza dell'offerta dell'UE;
  • in via di sviluppo capacità adeguata per la produzione sostenibile di principi attivi, materie prime e medicinali che riducono la dipendenza da fonti esterne;
  • facilitando il lancio di grandi studi clinici coordinato a livello europeo;
  • Creare una politica più ampia Forum farmaceutico di alto livello.

Il relatore Dolors Montserrat (PPE, ES) ha dichiarato: “Il rapporto migliora la strategia farmaceutica dell'UE in vista della prossima revisione e aggiornamento della legislazione farmaceutica dell'UE, mettendo i pazienti al centro delle politiche sanitarie. Dobbiamo affrontare con fermezza le esigenze mediche insoddisfatte e favorire l'accesso ai farmaci, promuovendo al contempo la sostenibilità dei nostri sistemi sanitari nazionali. Allo stesso tempo, dobbiamo rafforzare i partenariati pubblico-privato dell'UE per un'industria farmaceutica strategicamente autonoma e resiliente, supportata da un sistema di incentivi efficace e governata da un sistema normativo stabile, aggiornato e incentrato sulla sicurezza".

Prossimi passi

Tutti i deputati voteranno la relazione durante la sessione plenaria di novembre, il cui risultato confluirà poi nelle proposte della Commissione per l'aggiornamento della legislazione farmaceutica dell'UE nel 2022.

sfondo

Il 25 novembre 2020 la Commissione ha adottato un strategia farmaceutica per l'Europa, un'importante iniziativa nell'ambito dell'Unione europea della sanità. Il suo obiettivo è dare alla politica farmaceutica dell'UE una visione a lungo termine: garantire che sia resistente alle crisi e sostenibile e rafforzare la posizione dell'UE come leader globale garantendo al contempo l'accesso a farmaci a prezzi accessibili per i pazienti.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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