Seguici sui social

Brexit

dichiarazione del governo irlandese sul #Brexit dopo il discorso del Regno Unito PM

SHARE:

Pubblicato il

on

Usiamo la tua registrazione per fornire contenuti nei modi in cui hai acconsentito e per migliorare la nostra comprensione di te. È possibile disdire in qualsiasi momento.

brexit-2Il governo irlandese ha rilasciato una risposta al discorso di Theresa May sulla Brexit. La dichiarazione sottolinea il sostegno dell'Irlanda all'UE. L'area più controversa - dove tace - è su come Theresa May manterrà un confine aperto tra l'Irlanda del Nord e l'Irlanda meridionale quando il Regno Unito lascerà l'unione doganale. Questo è ovviamente possibile. La Polonia ha un confine con la Bielorussia, la Croazia con la Serbia. Tuttavia, è difficile immaginare come l'interruzione delle attuali disposizioni sarà qualcosa di diverso da quello profondamente dannoso. La dichiarazione del governo irlandese segue di seguito.

Il governo [d'Irlanda] ha preso atto dei contenuti del discorso del Primo Ministro May oggi (17 gennaio) e si compiace del fatto che fornisce maggiore chiarezza sull'approccio proposto dal governo britannico al processo di negoziazione sulla Brexit.

Il primo ministro May ha chiarito che desidera assicurare il più stretto rapporto economico futuro possibile per la Gran Bretagna con l'UE, un obiettivo che l'Irlanda condivide.

Per l'Irlanda, le priorità per il processo negoziale che ci attende sono invariate: i nostri accordi economici e commerciali, il processo di pace in Irlanda del Nord, comprese le questioni di frontiera, l'area di viaggio comune e il futuro dell'Unione europea.

Nel suo discorso, il primo ministro May ha evidenziato la relazione specifica e storica tra la Gran Bretagna e l'Irlanda. In questo contesto, ha chiarito che le sue priorità comprendono il mantenimento dell'area di viaggio comune e l'evitare il ritorno a un confine difficile con l'Irlanda del Nord, entrambe sono benvenute.

L'allineamento tra le nostre preoccupazioni per l'economia e il commercio e l'obiettivo del Regno Unito di avere relazioni strette e libere, economiche e commerciali con l'UE, anche con l'Irlanda, è molto importante.

Il governo osserva che l'approccio britannico è ora fermamente quello di un paese che lascerà l'UE ma che cerca di negoziare un nuovo, stretto rapporto con esso. Mentre questo sarà inevitabilmente visto da molti come una "difficile uscita", l'analisi a livello governativo ha coperto tutti i possibili modelli per le future relazioni del Regno Unito con l'UE.

pubblicità

La preparazione del governo è ampia. Importanti cambiamenti organizzativi sono stati implementati nei dipartimenti e nelle agenzie governative, con risorse aggiuntive fornite in aree chiave. La preparazione fino ad oggi include il lavoro di emergenza svolto prima del referendum nel Regno Unito, un'analisi intensificata e una pianificazione degli scenari svolta in tutti i settori chiave da allora e un'ampia consultazione e coinvolgimento delle parti interessate, anche attraverso il processo di dialogo civico su tutte le isole.

Il dialogo civico è iniziato con una sessione plenaria su 2 novembre. La prossima sessione plenaria avrà luogo il 17 febbraio. Tra queste due riunioni plenarie, avranno luogo anche 12 eventi settoriali che esaminano in modo più dettagliato aree politiche specifiche. Il lavoro svolto finora dal processo di dialogo civico ha riaffermato le questioni prioritarie individuate dal governo.

È in corso un ampio programma di impegno con tutti gli altri governi dell'UE e le istituzioni dell'UE, compresa la Task Force per i negoziati sulla Brexit della Commissione. Questo impegno si sta intensificando in 2017.

Il Taoiseach ei ministri continueranno a incontrarsi e ad impegnarsi con le loro controparti europee nelle prossime settimane per sottolineare le preoccupazioni dell'Irlanda e per garantire che si riflettano appieno nella posizione dell'UE una volta che i negoziati abbiano avuto inizio.

Questa attività è rafforzata da un ampio impegno a livello diplomatico e ufficiale.

Il governo è acutamente consapevole dei potenziali rischi e sfide per l'economia irlandese e rimarrà pienamente impegnato su questo aspetto man mano che i negoziati proseguiranno. Il governo è anche molto consapevole delle potenziali opportunità economiche che potrebbero sorgere per l'Irlanda, anche in termini di investimenti mobili.

Le offerte per le agenzie dell'UE attualmente situate a Londra: sono già state annunciate l'European Medicines Board e l'Autorità bancaria europea e le agenzie statali per le imprese stanno attivamente perseguendo opportunità per maggiori investimenti, affari e creazione di posti di lavoro in Irlanda.

Il governo non si fa illusioni sulla natura e la portata della sfida Brexit. Ma è pronto:

Le priorità di negoziazione critiche sono state identificate. ·

Il programma di dialogo con le parti interessate proseguirà.

Verrà mantenuta la vigilanza e l'impegno sui rischi e le sfide economiche.

Le opportunità economiche per l'Irlanda saranno perseguite con vigore.

Il coinvolgimento con gli altri Stati membri e le istituzioni dell'UE si intensificherà.

L'Irlanda negozierà da una posizione di forza, in quanto uno degli Stati membri 27 è fermamente presente e impegnato a favore dell'Unione europea.

E l'Irlanda parteciperà pienamente alle discussioni sulla futura direzione dell'Unione europea.

Condividi questo articolo:

EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

Trending