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Ambiente

25 leader donne visionarie che guidano la rivoluzione del cambiamento climatico

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In questa funzionalità innovativa, approfondiamo le vite stimolanti e le realizzazioni di 25 donne straordinarie che danno forma al futuro del nostro pianeta. Questo articolo di solarempower.com metterà in evidenza il contributo di questi pionieri all'energia rinnovabile e al cambiamento climatico. Attraverso le loro strategie audaci, soluzioni innovative e una leadership impavida, queste donne non solo stanno rompendo le barriere in campi tradizionalmente dominati dagli uomini, ma stanno anche guidando la carica verso un futuro sostenibile e resiliente.

Preparati a lasciarti ispirare da questi campioni del cambiamento che dimostrano che un futuro più verde non solo è possibile ma è in fase di creazione proprio ora, da parte di coloro che hanno la visione e il coraggio di portarlo avanti.

25 donne leader nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione delle energie rinnovabili

Ecco 25 donne che sono le difensori del pianeta e che hanno bisogno di aiuto per esercitare i propri diritti. La loro storia e la loro esperienza meritano di essere raccontate ai nostri futuri leader globali.

  • Christiana Figueres
Cristiana Figueres

Ex segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici

Diplomatico costaricano Christiana Figueres è stata una figura fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico, riconosciuta come a artefice principale dell’Accordo di Parigi. Ha servito come il Segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) dal 2010 al 2016, periodo durante il quale ha galvanizzato il consenso internazionale sull’azione per il clima, superando le complesse sfide politiche, tecniche e finanziarie inerenti ai negoziati globali sul clima.

Figueres è particolarmente celebrata per il suo ruolo determinante nel successo dei negoziati dell’Accordo di Parigi nel 2015, che ha stabilito un nuovo standard per gli sforzi globali volti a Affrontare il cambiamento climatico. Attraverso la sua leadership, ha riunito governi nazionali, aziende e attivisti per ottenere progressi senza precedenti nella risposta globale al cambiamento climatico.

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Dopo la sua permanenza all'ONU, Figueres ha co-fondato Global Optimism, un'impresa focalizzata sul cambiamento sociale e ambientale. Qui continua a lavorare incessantemente su iniziative sul cambiamento climatico, istigando azioni su larga scala verso un futuro sostenibile.

A Global Optimism, Figueres promuove una visione proattiva e positiva nei confronti della crisi climatica, sostenendo misure per mitigare gli impatti del riscaldamento globale.


  • Rachel Kyte
Rachel Kyte

Preside della Fletcher School della Tufts University

Rachel Kyte, una forza impegnata nello sviluppo sostenibile, ha una carriera di lunga data nel sostenere l’azione per il clima e l’energia rinnovabile. Prima del suo attuale ruolo di Preside della Fletcher School della Tufts University, lei era la Amministratore Delegato di Energia Sostenibile per Tutti (SEforALL), un'iniziativa globale lanciata dalle Nazioni Unite. Presso SEforALL, ha svolto un ruolo fondamentale nel raggiungimento dell’accesso universale all’energia, nel miglioramento dell’efficienza energetica e nell’aumento dell’uso delle energie rinnovabili.

La leadership di Kyte presso SEforALL ha contribuito in modo significativo alla crescita progressi nell’azione globale per il clima e l’integrazione dell’energia rinnovabile nelle agende politiche dei paesi e delle aziende. È riconosciuta per il suo sostegno e la sua leadership di pensiero sull’energia pulita e sostenibile come diritto umano fondamentale, in particolare per le comunità più vulnerabili ed emarginate.

Nel suo attuale ruolo di leadership accademica presso la Tufts University, Kyte continua a influenzare e ispirare i futuri leader globali sull’importanza dell’energia sostenibile e di solide politiche climatiche.

Mentre dirige la Fletcher School, continua a partecipare attivamente ai dialoghi globali sull’azione per il clima, rafforzando l’importanza della sostenibilità nel processo decisionale politico, economico e sociale.


  • Lorenzo Tubiana
Lorenzo Tubiana

CEO della Fondazione europea per il clima

Laurence Tubiana, una figura di spicco nei negoziati internazionali sul clima, ha avuto una carriera di grande impatto delineare la politica climatica. Il suo ruolo chiave come Ambasciatore e rappresentante speciale della Francia per il cambiamento climatico per la 21a Conferenza delle Parti (COP21) ha portato al successo dei negoziati dello storico Accordo di Parigi del 2015, rendendola una figura cruciale nella diplomazia globale del clima.

Attualmente ricopre il ruolo di CEO della Fondazione europea per il clima, Tubiana applica la sua profonda conoscenza della diplomazia e della politica climatica guidare iniziative per la transizione dell’Europa verso un futuro sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Attraverso una guida strategica e una leadership, sta contribuendo alla trasformazione dei sistemi energetici europei per garantire un futuro più pulito e sostenibile per tutti.

Il lavoro di Tubiana si estende oltre l'Europa, poiché continua a promuovere la cooperazione internazionale per l'azione per il clima e lo sviluppo sostenibile. La sua dedizione e competenza la rendono una potente sostenitrice dell’azione globale per il clima e la sua influenza contribuisce in modo significativo alle politiche e alle strategie internazionali che affrontano la crisi climatica.


  • Mary Robinson
Maria Robinson

Sedia degli Anziani

Maria Robinson, la primo presidente donna dell'Irlanda ed ex Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha utilizzato la sua influente carriera per sostenere la giustizia climatica e i diritti umani. Usa la sua piattaforma per affrontare il cambiamento climatico da una prospettiva unica, inquadrandolo non solo come una questione ambientale, ma come una pressante preoccupazione per i diritti umani.

Attualmente, in qualità di presidente di The Elders, un gruppo indipendente di leader globali impegnati a favore della pace, della giustizia e dei diritti umani, Robinson continua il suo instancabile lavoro promuovere la giustizia climatica. La sua leadership all'interno di The Elders le consente di attingere alla saggezza collettiva e all'influenza di questo stimato gruppo difendere le persone più colpite dal cambiamento climatico.

Inoltre, la sua Fondazione Mary Robinson, Climate Justice, è attivamente impegnata cerca di garantire giustizia per le persone vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici, in particolare coloro che vengono spesso trascurati: i povero, le senza potere, e il emarginati in tutto il mondo.

La sua appassionata difesa e impegno per la giustizia climatica non solo sottolinea la dimensione umana del cambiamento climatico, ma stimola anche il sostegno e l’azione per soluzioni eque.


  • jennifer granholm
Jennifer Granholm

Segretario americano per l'Energia

Jennifer Granholm, una ex governatore del Michigan e l’attuale Ministro dell’Energia degli Stati Uniti, è stato coerente sostenitore dell’energia pulita durante tutta la sua carriera politica. La sua dedizione alle politiche energetiche pulite e alla creazione di posti di lavoro è evidente nelle varie iniziative su cui si è concentrata promuovere un’economia basata sull’energia pulita.

In qualità di Segretario dell'Energia degli Stati Uniti, Granholm supervisiona il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, indirizzandone la missione verso la garanzia della sicurezza e della prosperità dell'America. Raggiunge questo obiettivo affrontando le sfide energetiche, ambientali e nucleari attraverso soluzioni scientifiche e tecnologiche trasformative. In questo ruolo, non è solo responsabile gestire le risorse energetiche del Paese ma anche guidando il ricerca e sviluppo sforzi per le future tecnologie energetiche.

La leadership di Granholm svolge un ruolo cruciale nel promuovere la transizione degli Stati Uniti verso un futuro di energia pulita e rinnovabile. Sta contribuendo a definire una politica energetica globale che supporti le energie rinnovabili, riduca le emissioni di gas serra e promuova l’efficienza energetica, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico a livello nazionale.


  • Kathy Hochul
Kathy Hochul

Governatore di New York

Kathy Hochul, in qualità di governatore di New York e la prima donna a ricoprire questa posizione, è stata una convinto sostenitore della lotta al cambiamento climatico e della promozione di iniziative ecologiche. La sua dedizione alla sostenibilità ambientale è evidente nell'attenzione strategica della sua amministrazione alle politiche energetiche pulite. 

Sotto la guida di Hochul, New York ha compiuto passi da gigante nella transizione verso le fonti energetiche rinnovabili, dimostrando il suo impegno per uno Stato più sostenibile e resiliente. Questa transizione include l'accelerazione di progetti di energia eolica offshore, un'iniziativa che sfrutta la forza dei venti oceanici fornire energia pulita e generare posti di lavoro a livello locale.

L'amministrazione di Hochul ha anche promosso l'uso di veicoli elettrici, una mossa che sottolinea ulteriormente il suo forte impegno per un futuro sostenibile. Promuovendo un ambiente che incoraggia l'adozione di veicoli elettrici, sta contribuendo a ridurre l'impronta di carbonio di New York, promuovendo il ruolo dello Stato nel mitigare gli effetti del cambiamento climatico.


  • Patricia Espinosa
Patrizia Espinosa

Segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici

Patricia Espinosa, un'esperta diplomatica messicana, attualmente ricopre l'influente posizione di Segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC). Questa posizione, un tempo occupata da Christiana Figueres, pone Espinosa in prima linea a livello internazionale negoziati sul clima e definizione delle politiche.  

Durante il suo mandato, Espinosa è stata implacabile nella sua ricerca collaborazione globale sull’azione per il clima. Riconosce l’importanza della cooperazione multilaterale nell’affrontare le complesse sfide poste dai cambiamenti climatici e ha lavorato instancabilmente per rafforzare l’impegno internazionale verso gli obiettivi delineati nell’Accordo di Parigi.

La sua leadership è stata determinante non solo nel proseguire gli sforzi avviati dall’Accordo di Parigi, ma anche nello spingere le nazioni a rispettare i propri impegni per limitare il riscaldamento globale. Le persistenti capacità di advocacy e diplomatiche di Espinosa svolgono un ruolo significativo nel guidare la risposta globale al cambiamento climatico, garantendo il progresso e mantenendo lo slancio in questi cruciali sforzi globali.


  • Gina McCarthy
Gina McCarthy

Consulente nazionale per il clima della Casa Bianca

Con una carriera che dura da oltre tre decenni, Gina McCarthy ha rappresentato una forza significativa nella politica ambientale degli Stati Uniti. Attualmente serve come il primo consigliere nazionale sul clima della Casa Bianca, McCarthy è determinante nel modellare e guidare l'ambiziosa agenda sul clima del Presidente.

Il lavoro di McCarthy si concentra sul coordinamento dell’azione climatica nazionale e sulla trasformazione delle sfide climatiche in opportunità per la creazione di posti di lavoro. I suoi sforzi sottolineano l’idea sostenibilità ambientale e prosperità economica non si escludono a vicenda ma possono essere perseguiti insieme per il bene comune.

Prima del suo ruolo attuale, McCarthy ha ricoperto il ruolo di amministratore dell'Environmental Protection Agency (EPA), una posizione in cui ha promulgato importanti normative e standard ambientali. La sua esperienza presso l'EPA, unita alla sua profonda conoscenza delle questioni ambientali, la colloca in una posizione unica per guidare la politica e l'azione climatica della nazione in modo da bilanciare la crescita economica con la conservazione ambientale.


  • Sharon Burrow
Sharon Burrow

Segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati

Sharon Burrow, una figura riconosciuta a livello mondiale nel movimento operaio, è un appassionato sostenere la giustizia climatica e i diritti dei lavoratori. In qualità di segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati, rappresenta una vasta rete di 200 milioni di lavoratori in 163 paesi, incarnando una voce forte a favore del lavoro sulla scena globale.

Burrow ha costantemente promosso i principi della “transizione giusta”, un approccio che mira a farlo conciliare la necessità di un’economia verde e sostenibile con la necessità di proteggere e promuovere i diritti dei lavoratori. Sostiene politiche che garantiscano che nessun lavoratore venga lasciato indietro nella transizione verso un’economia più pulita e più verde, portando il movimento dei lavoratori al centro delle discussioni sul cambiamento climatico.

Il suo lavoro non solo evidenzia l’intersezione tra politica climatica, energia rinnovabile e diritti dei lavoratori, ma sottolinea anche l’importanza della giustizia sociale nel processo decisionale ambientale. Attraverso il suo instancabile sostegno, Burrow sta dimostrando che la strada verso un futuro sostenibile può e deve essere lastricata di equità e giustizia.


  • Caterina Hamilton
Caterina Hamilton

Presidente di 38 North Solutions

Katherine Hamilton è una figura influente nella politica dell’energia pulita e un forte sostenitore delle soluzioni tecnologiche al cambiamento climatico. In qualità di presidente di 38 North Solutions, una società di politiche pubbliche specializzata in energia pulita e innovazione, Hamilton lavora in prima linea nella politica delle energie rinnovabili e nel progresso tecnologico.

L'impressionante carriera di Hamilton include co-fondare numerose organizzazioni di energia pulita e servire come presidente della GridWise Alliance. La sua leadership in questi ruoli è stata determinante nel guidare le decisioni politiche che promuovono l’energia pulita e mitigano gli impatti del cambiamento climatico.

La sua vasta conoscenza, competenza e passione la posizionano come una forza trainante nel settore dell’energia pulita, plasmando il panorama politico e incoraggiando l’innovazione per fornire soluzioni efficaci e sostenibili. Il lavoro di Hamilton contribuisce a un futuro più verde favorendo la crescita e l'adozione di tecnologie energetiche pulite e garantendo che la politica pubblica sostenga questi progressi cruciali.


  • Mindy Lubber
Mindy Lubber

Amministratore Delegato e Presidente di Ceres

Mindy Lubber, amministratore delegato e presidente di Ceres, è un leader riconosciuto nel campo della sostenibilità aziendale. Ceres, sotto la sua guida, opera come organizzazione senza scopo di lucro, collaborando con alcuni degli investitori e delle aziende più influenti coltivare la leadership e affrontare le sfide globali della sostenibilità.

Forte sostenitore della responsabilità ambientale e sociale nel settore imprenditoriale, Lubber guida Ceres nella sua missione di trasformare le pratiche economiche per un mondo più sostenibile. L’organizzazione sotto la sua guida sta spingendo attivamente per soluzioni aziendali e politiche che mirano a raggiungere questo obiettivo ridurre le emissioni di gas serraconservare l'acquacreare catene di fornitura sostenibili.

L'impegno di Lubber verso pratiche aziendali sostenibili ha portato a progressi significativi nel settore, aiutando le aziende a riconoscere che redditività e sostenibilità non si escludono a vicenda. Continua a guidare gli sforzi per incorporare la sostenibilità al centro della strategia aziendale, segnalando un cambiamento significativo verso una gestione aziendale responsabile del pianeta.


  • Maria Mendiluce
Maria Mendiluce

CEO della coalizione We Mean Business

Maria Mendiluce è l'amministratore delegato della We Mean Business Coalition, un'influente organizzazione impegnata catalizzare l’azione delle imprese sul cambiamento climatico. Con una carriera che dura da più di due decenni al confine tra scienza, economia e politica, Mendiluce è diventata una voce di spicco nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.  

Alla guida della We Mean Business Coalition, Mendiluce lavora instancabilmente per mobilitare le aziende di tutto il mondo per definire ambiziose emissioni obiettivi di riduzione e transizione verso le energie rinnovabili. I suoi sforzi implicano lo sfruttamento del potere del settore privato per portare avanti un’azione climatica significativa.

Il lavoro di Mendiluce è stato determinante nell'incoraggiare l'azione aziendale a favore del clima e nel promuovere strategie aziendali che diano priorità alla sostenibilità. La sua leadership nell’incoraggiare le imprese a impegnarsi verso obiettivi climatici ambiziosi rappresenta una forza significativa nella transizione globale verso un’economia più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.


  • Kate Gordon
Kate Gordon

Consulente senior dell'inviato presidenziale per il clima degli Stati Uniti

Kate Gordon, esperta riconosciuta sull’intersezione tra energia pulita e sviluppo economico, attualmente ricopre il ruolo di consulente senior dell’inviato presidenziale per il clima degli Stati Uniti. In questo ruolo, gioca un ruolo fondamentale definire la politica climatica, energetica e ambientale ai massimi livelli del governo statunitense.

Gordon fornisce consulenza strategica su una serie di iniziative politiche, attingendo alla sua profonda esperienza sia nel cambiamento climatico che nella politica economica. Il suo lavoro prevede l’integrazione delle considerazioni sul cambiamento climatico nelle azioni politiche nazionali e internazionali, garantendo che la risposta degli Stati Uniti alla crisi climatica sia globale e sfaccettata.

Attraverso il suo lavoro, Gordon è attivamente colmare il divario tra energia pulita e sviluppo economico. Continua a spingere per strategie che non solo mitigano il cambiamento climatico ma stimolano anche la crescita economica e la creazione di posti di lavoro, dimostrando che un’economia basata sull’energia pulita può essere un motore di prosperità.


  • Elizabeth May
Elisabetta maggio

Ex leader del Partito Verde canadese

Elizabeth May, ex leader del Partito Verde canadese, è di vecchia data paladino delle questioni ambientali. Nel corso della sua carriera politica, ha lavorato instancabilmente per rendere il cambiamento climatico una priorità nazionale in Canada, utilizzando la sua piattaforma per sostenere un forte cambiamento climatico. Termini e Condizioni, sforzi di conservazione e transizione verso le energie rinnovabili.

Sebbene si sia dimessa dalla leadership del partito, May continua a servire come membro del Parlamento, rimanendo una voce potente a sostegno dell’ambiente. Il suo lavoro in Parlamento è caratterizzato dal suo costante impegno nell’affrontare la crisi climatica e continua a spingere per il coraggio azione legislativa per mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici.

L’instancabile sostegno di May ha assicurato che il cambiamento climatico rimanesse in prima linea nel discorso politico del Canada, contribuendo a modellare l’approccio del paese alla sostenibilità ambientale. I suoi continui sforzi sottolineano la necessità di una leadership politica nell’affrontare le complesse sfide poste dal cambiamento climatico.


  • Emma Howard Boyd
Emma Howard Boyd

Presidente dell'Agenzia per l'Ambiente

Emma Howard Boyd, in qualità di presidente dell'Agenzia per l'ambiente, è a figura di spicco nella protezione ambientale e nell’adattamento climatico nel Regno Unito. Il suo lavoro si concentra principalmente sulle questioni vitali dell’adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare nei settori della mitigazione del rischio di inondazioni e della resilienza costiera.

Sotto la sua guida, l’Agenzia per l’ambiente sta svolgendo un ruolo significativo gestire e ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici. Boyd non sta solo guidando l’agenzia verso la realizzazione di comunità più sicure e più resilienti ai cambiamenti climatici, ma anche verso il miglioramento dell’ambiente naturale.

Attraverso la pianificazione e l’implementazione strategica, Boyd e il suo team mirano a salvaguardare il Regno Unito dalle minacce immediate e a lungo termine dei cambiamenti climatici, promuovendo al tempo stesso lo sviluppo sostenibile. I suoi continui sforzi in queste aree stanno contribuendo a plasmare un futuro resiliente per il Regno Unito di fronte alle crescenti sfide del cambiamento climatico.


  • Margaret Kuhlow
Margaret Kuhlow

Leader della pratica finanziaria globale del WWF

Margaret Kuhlow, la leader della pratica finanziaria globale del World Wildlife Fund (WWF)., svolge un ruolo determinante nell'allineare il settore finanziario allo sviluppo sostenibile. Basandosi sulla sua vasta esperienza nel campo della conservazione, dello sviluppo e della finanza, Kuhlow sta guidando le istituzioni finanziarie verso l'integrazione delle considerazioni ambientali nei loro processi decisionali.

Influenzando le politiche e le strategie finanziarie, Kuhlow lo fa indirizzare il capitale verso attività a beneficio del pianeta, trasformando efficacemente i flussi finanziari in potenti strumenti per la conservazione ambientale.

Il suo lavoro al WWF prevede la promozione di pratiche finanziarie sostenibili, il coinvolgimento delle istituzioni finanziarie per adottare politiche di investimento responsabili e la promozione di cambiamenti sistemici nel settore finanziario per sostenere la biodiversità e gli obiettivi climatici. La leadership di Kuhlow sta guidando il settore finanziario globale verso un futuro in cui redditività e sostenibilità coesistono, fornendo un contributo significativo alla transizione globale verso un'economia verde.


  • Eva Zabey
Eva Zabey

Direttore esecutivo di Business for Nature

Eva Zabey ricopre il ruolo di direttore esecutivo di Business for Nature, una coalizione globale che esorta le aziende a sostenere azioni e cambiamenti politici volti a proteggere la natura. Riconoscendo la significativa influenza del settore imprenditoriale sui risultati ambientali, Zabey ha dedicato il suo lavoro a mobilitare una rete globale di organizzazioni influenti per sostenere politiche che proteggano le risorse della Terra.

Sotto la sua guida, Business for Nature sta creando un potente movimento che unifica la voce del settore imprenditoriale per promuovere un’azione ambientale significativa e su larga scala. Allineando le strategie e gli obiettivi di diverse imprese con la necessità di preservare la natura, Zabey sta aprendo un percorso per il ruolo delle imprese nel raggiungimento dello sviluppo sostenibile. Il suo lavoro continua a evidenziare l’interconnessione tra crescita economica, sostenibilità aziendale e conservazione della natura.


  • Naoko Ishii
Naoko Ishii

Vicepresidente esecutivo e direttore del Center for Global Commons, Università di Tokyo

Naoko Ishii, a figura di spicco della politica ambientale globale, è attualmente vicepresidente esecutivo e direttore del Center for Global Commons, Università di Tokyo. Questo ruolo segue il suo importante mandato come amministratore delegato e presidente del Global Environment Facility.

Nel corso della sua carriera, Ishii è stata determinante nel guidare e plasmare le politiche ambientali globali. La sua attuale posizione le consente di guidare la ricerca e promuovere il dialogo che guida la cooperazione internazionale sui concetti di beni comuni globali e sostenibilità.

La vasta esperienza di Ishii nella governance ambientale globale, le sue intuizioni scientifiche e il suo impegno per la cooperazione internazionale sono risorse fondamentali nei suoi continui sforzi per proteggere i beni comuni globali, quelle risorse condivise da cui dipende tutta la vita sulla Terra.

Promuovendo la comprensione e la cooperazione su queste questioni cruciali, Ishii contribuisce al miglioramento della situazione creazione di un quadro globale per la gestione sostenibile delle risorse condivise, contribuendo a garantire la salute e la vitalità del nostro pianeta per le generazioni future.


  • Inger Andersen
Inger Andersen

Direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente

L’attuale è Inger Andersen, un’economista e ambientalista danese di grande talento Direttore esecutivo del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP). Vantando una lunga carriera nei settori sostenibilità e governance ambientale, Andersen ha avuto un ruolo determinante nel guidare la missione dell'UNEP di promuovere la cooperazione tra le nazioni e le parti interessate per prendersi cura dell'ambiente terrestre.  

Il ruolo di Andersen consiste nel guidare la carica nell'affrontare problemi ambientali, dal cambiamento climatico e dal degrado degli ecosistemi alla scarsità di risorse. Sotto la sua direzione, l’UNEP si impegna a fornire leadership, fornire scienza, definire l’agenda ambientale globale e promuovere partenariati per raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile.

Al centro dell'approccio di Andersen c'è la sua convinzione nella stretta interconnessione tra crescita economica e conservazione ambientale. Sottolinea costantemente che il perseguimento della crescita economica non dovrebbe avvenire a scapito dell’ambiente e che lo sviluppo sostenibile può essere raggiunto solo quando i due sono considerati insieme.

La sua leadership continua a farlo ispirare l’azione globale verso la creazione di un mondo verde, inclusivo e resiliente.


  • Anne Hidalgo
Anna Hidalgo

Sindaco di Parigi

Anne Hidalgo, la prima donna sindaco di Parigi, ha dimostrato un impegno incrollabile trasformare Parigi in una città più verde e sostenibile. Il suo mandato si è distinto per iniziative coraggiose volte a combattere il cambiamento climatico e a rendere la città più rispettosa dell’ambiente.

Sotto la guida di Hidalgo, Parigi ha visto un diminuzione del traffico automobilistico e una significativa espansione delle piste ciclabili. Ha introdotto misure per migliorare la qualità dell’aria, valorizzare gli spazi verdi e promuovere la pianificazione urbana sostenibile.

In particolare, Hidalgo ha guidato l’iniziativa C40 Cities, una rete di megalopoli mondiali impegnate ad affrontare il cambiamento climatico. L’iniziativa C40 Cities consente ai leader delle città di collaborare, condividere conoscenze e promuovere azioni significative, misurabili e sostenibili sul cambiamento climatico.

Creando una Parigi che incarni resilienza e sostenibilità, Hidalgo lo è conducendo per esempio, mostrando al mondo come può essere un futuro urbano verde. Le sue iniziative riflettono la sua fiducia nel potenziale delle città per guidare il cambiamento ambientale e il suo impegno nel rendere Parigi un modello per altre città in tutto il mondo.


  • Amina J. Mohammed
Amina J. Mohammed

Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite

Amina J. Mohammed, attuale vicesegretaria generale delle Nazioni Unite, ha dedicato la sua illustre carriera ai settori dello sviluppo e della sostenibilità. Il suo mandato come Ministro dell'Ambiente della Nigeria è caratterizzato dai suoi sforzi di successo ripristinare e valorizzare il patrimonio naturale del paese.

Ora, in qualità di vicesegretario generale, ha un ruolo fondamentale nell'organizzazione, nel coordinamento e promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) su scala globale all’interno del sistema delle Nazioni Unite. Il suo lavoro consiste nell’aiutare i paesi di tutto il mondo a comprendere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e fornire loro la guida necessaria per incorporare questi obiettivi nelle loro politiche e agende nazionali.

Inoltre, Mohammed assiste il Segretario Generale nella gestione delle operazioni delle Nazioni Unite, assicurando che l’organizzazione mantenga un approccio coordinato e integrato alle questioni relative allo sviluppo, inclusi il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile e la disuguaglianza economica.

La sua leadership è stata determinante nel guidare il progresso verso una società globale più sostenibile, equa e inclusiva.


  • Zhang Xi
Zhang Xin

CEO di SOHO Cina

Zhang Xin, CEO di SOHO China, è un titano del settore immobiliare noto per il suo approccio pionieristico sviluppando edifici architettonicamente unici ed eco-compatibili. Sotto la sua guida, SOHO China è diventata il più grande promotore immobiliare di uffici a Pechino e Shanghai.

Nel corso della sua carriera, Zhang ha sfidato la saggezza convenzionale del settore immobiliare dimostrando che il successo commerciale e la gestione ambientale possono coesistere. I suoi sviluppi non sono solo riconosciuti per la loro bellezza architettonica e funzionalità, ma anche per la loro progettazione e funzionamento rispettosi dell'ambiente.

Dall'implementazione di misure di efficienza energetica all'avanguardia alla priorità data ai materiali sostenibili nell'edilizia, l'approccio di Zhang enfatizza la responsabilità ambientale. Il suo lavoro pionieristico costituisce un potente esempio per il settore immobiliare globale, dimostrandolo le pratiche sostenibili possono essere incorporate in modelli di business di successo.


  • Ellen macarthur
Ellen MacArthur

Fondatore della Fondazione Ellen MacArthur

Ellen MacArthur, una rinomata velista inglese ora in pensione, ha orientato la sua carriera verso sostenendo la sostenibilità, sostenendo in particolare l'idea di un'economia circolare attraverso la sua omonima fondazione, la Fondazione Ellen MacArthur.

La Fondazione, sotto la guida visionaria di MacArthur, collabora con imprese, mondo accademico e politici con l'obiettivo di passare a un'economia che sia riparativa e rigenerativa fin dalla progettazione. Cerca di spostare il paradigma da un’economia lineare tradizionale, basata su un modello “take-make-waste”, a un’economia circolare che enfatizza riutilizzare, condividere, riparare, rinnovare, rifabbricare e riciclare creare un sistema a circuito chiuso, riducendo al minimo l’uso delle risorse e la creazione di rifiuti, inquinamento ed emissioni di carbonio.

Il lavoro di Ellen MacArthur è pionieristico nella sua capacità di fondere prospettive economiche ed ecologiche, sottolineando la necessità di trasformare i nostri sistemi affinché funzionino in armonia con il pianeta. La sua influenza si estende a numerose aziende e governi che stanno ora prendendo in considerazione e implementando i principi dell’economia circolare.


  • Rhiana Gunn-Wright
Rhiana Gunn-Wright

Direttore della politica climatica presso il Roosevelt Institute

Rhiana Gunn-Wright, a eminente esperto di politica climatica, è ampiamente riconosciuto come uno degli artefici del Green New Deal, una proposta di pacchetto legislativo completo degli Stati Uniti che cerca di affrontare sia il cambiamento climatico che la disuguaglianza economica.  

Nel suo attuale ruolo di direttrice della politica climatica presso il Roosevelt Institute, Gunn-Wright si concentra sull'artigianato politiche innovative ed efficaci affrontare il cambiamento climatico e i suoi molteplici impatti sociali. Il suo approccio si distingue per la sua profonda comprensione dell’intersezionalità del cambiamento climatico.

Riconosce e sottolinea che il cambiamento climatico ha impatti sproporzionati, che spesso colpiscono maggiormente le comunità emarginate.

Gunn-Wright è profondamente impegnato a sostenere soluzioni eque di politica climatica che non solo affrontino le sfide ambientali ma mirino anche a correggere le disuguaglianze sociali. Il suo lavoro continua a plasmare il discorso sulla politica climatica, spingendo per soluzioni che affrontino sia la sostenibilità ambientale che la giustizia sociale.


  • Connie Hedegaard
Connie Hedegaard

Ex commissario europeo per l'Azione per il clima

Connie Hedegaard, una rispettata politico danese, ha dato un contributo significativo alla La politica di azione per il clima dell'Unione europea durante il suo mandato come primo commissario dell'UE per l'azione per il clima dal 2010 al 2014. Questo ruolo l'ha posta al timone dei negoziati internazionali dell'UE sul cambiamento climatico e alla guida degli sforzi per la transizione dell'UE verso un'economia a basse emissioni di carbonio.

Durante il suo periodo come Commissario, Hedegaard è stata determinante nello sviluppo e nell’attuazione da parte dell’UE di politiche climatiche ambiziose, tra cui fissare gli obiettivi dell’UE in materia di clima ed energia per il 2020 e guidare i negoziati europei alle conferenze annuali sul clima delle Nazioni Unite. La sua leadership è stata fondamentale mantenere la posizione dell’UE come leader globale nell’azione per il clima.

Dopo il suo mandato come Commissario, Hedegaard è rimasta una figura influente nella politica ambientale, assumendo in particolare il ruolo di presidente del principale think-tank verde danese, CONCITO. In questa veste, continua a sostenere politiche solide volte a ridurre le emissioni di carbonio e la transizione verso un futuro sostenibile. 

Attraverso il suo continuo lavoro e sostegno, Hedegaard sottolinea costantemente l’urgenza di affrontare il cambiamento climatico e la necessità di un’economia più verde e sostenibile.


Queste donne visionarie rappresentano lo sforzo collettivo necessario per affrontare la sfida globale del cambiamento climatico. Dalla creazione di politiche e strategie aziendali alla ricerca e all’attivismo, dimostrano che la lotta al cambiamento climatico richiede un approccio multiforme. La loro dedizione alla promozione delle energie rinnovabili e delle pratiche sostenibili, insieme alle loro posizioni influenti, sono state determinanti nel portare avanti la rivoluzione rinnovabile.

Questi leader incarnano una miscela rinfrescante di resilienza, innovazione e determinazione, rimodellando la prospettiva mondiale su cosa significhi essere un amministratore del pianeta. Mentre guardiamo al futuro, i loro contributi servono da ispirazione, evidenziando che ogni azione conta nella nostra ricerca condivisa di un futuro sostenibile e rinnovabile.

Celebriamo i loro risultati e il costante impegno nell’affrontare una delle sfide più significative del nostro tempo.

Fonti di immagini:

Organizzazione marittima internazionaleCol. U.UNCambiamento climatico da Bonn, GermaniaComitato nazionale 4 e 5 maggioDipartimento dell'Energia degli Stati UnitiMetropolitan Transportation Authority dello Stato di New York dagli Stati Uniti d'America, Harlem29Ufficio esecutivo del presidente degli Stati UnitiWorld Economic ForumCleantechboy888Marcus Redivo/Partito Verde canadeseIATTCOrganizzazione marittima internazionaleUtente:AsAuSoAmplificato2010Media in salitaMagnus Fröderberg/norden.orgInès Dieleman,

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