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L'influenza della Russia in Africa

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La Russia sta cercando di utilizzare la sua cooperazione con l'Africa per mostrare al mondo e ai russi che continua ad essere un attore influente sulla scena internazionale. A tal fine terrà un vertice Russia-Africa a San Pietroburgo il 27-28 luglio. Inoltre, Mosca presta attenzione agli stati africani e, in questo modo, Putin spera di mostrare al popolo russo prima delle elezioni del 2024 che la Russia non è isolata, ma ha molti partner internazionali. Questo approccio può essere definito un passo della disperazione. La scommessa della Russia sul sostegno di paesi "amici" come Emirati Arabi Uniti, Turchia, Cina e un certo numero di paesi post-sovietici è completamente fallita. Questi stati si stanno gradualmente schierando a favore delle sanzioni contro la Russia. I paesi africani dovrebbero seguire lo stesso percorso, Dispatches, IFBG.

La Russia è diventata un paria sulla scena internazionale a causa della sua aggressione contro l'Ucraina, ricevendo sanzioni senza precedenti e un blocco commerciale. In connessione con il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (ICC) per il presidente russo Vladimir Putin, le autorità sudafricane stanno cercando di convincere Mosca a semplificare notevolmente il livello della delegazione russa al vertice BRICS. Questo è il risultato della risposta del mondo alla guerra non provocata scatenata dal Cremlino contro l'Ucraina.

Con il vertice Russia-Africa, il Cremlino vuole prendere piede politico nel continente africano e rafforzare la sua presenza militare per destabilizzare la situazione nel continente. La Russia sta alimentando i conflitti nei paesi africani, esemplificati da Repubblica Centrafricana, Mali, Burkina Faso. I loro legami con la Russia ei conflitti con paesi in cui i presidenti sono eletti democraticamente dal popolo comportano un rischio di destabilizzazione per il continente africano. Ad esempio, la scorsa estate la leadership filo-russa in Mali ha arrestato 49 caschi blu della Costa d'Avorio e li ha accusati di essere mercenari, il che ha creato una grande tensione nelle relazioni tra i due Paesi. La Costa d'Avorio ha sperimentato in prima persona la diffusione dell'influenza russa.

La politica di ridisegnare i confini con la forza, che la Russia sta perseguendo in Ucraina e sta cercando di legittimare all'ONU, potrebbe anche danneggiare l'Africa. Nel Sahel (Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Ciad, Sudan), la Russia prevede di continuare ad aumentare la propria influenza, il che potrebbe portare alla diffusione di conflitti militari in altre regioni dell'Africa.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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