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L'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina: l'UE bandisce alcune banche russe dal sistema SWIFT e introduce ulteriori restrizioni

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Il Consiglio ha introdotto oggi (2 marzo) ulteriori misure restrittive in vista dell'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa contro l'Ucraina.

Il Consiglio ha deciso in particolare di vietare:

  • La fornitura di servizi di messaggistica finanziaria specializzati, utilizzati per lo scambio di dati finanziari (SWIFT), a Banca Otkritie, Novikombank, promsvyazbank, Banca Rossiya, Sovcombank, VNESHECONOMBANCA (VEB), E BANCA VTB'. Tale divieto entrerà in vigore il decimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE e si applicherà anche a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo con sede in Russia i cui diritti di proprietà siano detenuti direttamente o indirettamente per più del 50% da le suddette banche.
  • Investire, partecipare o comunque contribuire a futuri progetti cofinanziati dal Fondo di investimento diretto russo.
  • Vendere, fornire, trasferire o esportare banconote in euro in Russia o a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità o organismo in Russia, inclusi il governo e la Banca centrale russa, o per l'uso in Russia.

Le decisioni odierne integrano il pacchetto di misure annunciato dall'Alto rappresentante dopo la videoconferenza dei ministri degli Affari esteri dell'UE del 27 febbraio. Tale pacchetto include anche il fornitura di attrezzature e forniture alle forze armate ucraine attraverso il Fondo europeo per la pace, a divieto di sorvolo dello spazio aereo dell'UE e sull'accesso agli aeroporti dell'UE da parte di vettori russi di ogni tipo, a divieto di transazioni con la Banca Centrale Russae il divieto per i media statali Russia Today e Sputnik' per trasmettere nell'UE.

L'Unione europea condanna con la massima fermezza l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa contro l'Ucraina e chiede che la Russia cessi immediatamente le sue azioni militari, ritiri incondizionatamente tutte le forze e l'equipaggiamento militare dall'intero territorio dell'Ucraina e rispetti pienamente l'integrità territoriale dell'Ucraina, sovranità e indipendenza entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti.

Gli atti giuridici pertinenti sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale (vedi link sotto)

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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