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Parlamento europeo

L’UE interviene contro le minacce legali infondate utilizzate per fermare gli scioperi

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I datori di lavoro e alcuni governi che utilizzano vessatorie minacce legali per cercare di fermare gli scioperi e imbavagliare i lavoratori e i sindacati potrebbero essere multati in futuro ai sensi di una nuova direttiva UE approvata definitivamente dal Parlamento europeo.

Secondo una ricerca della Coalizione CASE, le aziende utilizzano sempre più le SLAPP (Strategic Lawsuits Against Public Participation) nel tentativo di intimidire i lavoratori e i loro sindacati, con 161 casi di questo tipo avviati nel 2022 rispetto ai 4 del 2010.

La maggior parte dei casi viene archiviata, ritirata o risolta, ma non prima di lunghe procedure che causano sostanziali conseguenze finanziarie e psicologiche sui soggetti presi di mira.

La tattica viene utilizzata principalmente per mettere a tacere giornalisti, come Daphne Caruana Galizia, che stava affrontando 48 cause legali di questo tipo quando fu assassinata nel 2017.

Le aziende utilizzano SLAPPS anche per prevenire o punire le azioni dei lavoratori e dei sindacati:

Francia: tre attivisti sindacali sono stati denunciati senza successo per diffamazione dopo aver denunciato le cattive condizioni di lavoro dei lavoratori stranieri nel settore agricolo.
Finlandia: uno sciopero legittimo dei lavoratori Finnair è stato annullato dopo essere stato oggetto di un ricorso legale da parte del datore di lavoro. Un tribunale ha successivamente ritenuto l'azione illegale. Finnair ha successivamente pagato al sindacato coinvolto 50,000 euro insieme alle spese legali.
Croazia: l'emittente pubblica HRT ha avviato un procedimento legale contro i presidenti dei sindacati dei giornalisti tra il giorno di Natale e Capodanno del 2019, chiedendo una multa di 67,000 euro.
compensazione

Dopo una lunga campagna d'azione guidata dalla Coalizione CASE, di cui fa parte la CES, la Direttiva Anti-SLAPP ha ricevuto oggi la sua approvazione definitiva da parte del Parlamento Europeo.

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Introdurrà garanzie specifiche nei procedimenti giudiziari al fine di tutelare le persone colpite da azioni legali abusive in casi transfrontalieri e per dissuadere i potenziali ricorrenti dal intraprendere tali pratiche.

Ciò include l’archiviazione anticipata dei casi manifestamente infondati e la possibilità per gli obiettivi della SLAPP di ottenere un risarcimento finanziario per i danni.

Il campo di applicazione della direttiva tutela esplicitamente i sindacati e l'esercizio del diritto alla libertà di associazione e riunione.

La vicesegretaria generale della CES Isabelle Schömann ha dichiarato:

“I datori di lavoro e alcuni governi utilizzano sempre più gli SLAPP come tattica per impedire ai lavoratori e ai loro sindacati di parlare apertamente o di agire contro le cattive condizioni di lavoro e le violazioni dei diritti dei lavoratori.

“Oggi abbiamo compiuto un passo importante nella battaglia contro queste tattiche vergognose.

"La direttiva SLAPP contribuirà a garantire che la legge sia dalla parte di coloro che difendono la democrazia e i diritti umani invece che di coloro che possono pagare costosi avvocati per coprire i loro abusi.

“Questi sono tuttavia solo standard minimi e gli Stati membri dovrebbero garantire che coloro che si esprimono nell’interesse pubblico siano pienamente protetti contro gli SLAPP quando inseriscono questa direttiva nella legislazione nazionale”.

La CES è la voce dei lavoratori e rappresenta 45 milioni di membri di 93 organizzazioni sindacali in 41 paesi europei, più 10 federazioni sindacali europee.
La CES è anche su Facebook, Twitter, YouTube e Flickr.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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