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Politica di coesione dell'UE: approvate le prime misure di sostegno REACT-UE per la ripresa e la transizione per i Paesi Bassi e l'Austria

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La Commissione ha approvato le prime decisioni nell'ambito di REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe) che comportano una modifica di quattro programmi operativi per il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) nei Paesi Bassi e in Austria che aumenteranno i finanziamenti disponibili per gli investimenti di quasi 262 milioni di euro da REACT-EU. I Paesi Bassi e l'Austria diventano così i primi paesi dell'UE a utilizzare REACT-EU.

La commissaria per la coesione e le riforme Elisa Ferreira (nella foto) ha dichiarato: “Le risorse di REACT-EU sono di importanza cruciale per la ripresa dell'economia. Invito gli Stati membri a completare le loro procedure interne per l'approvazione della decisione sulle risorse proprie in modo da poter iniziare a prendere in prestito. Nel frattempo, stiamo lavorando velocemente per approvare le decisioni di programmazione per questo finanziamento. Incoraggio tutti gli Stati membri a muoversi il più rapidamente possibile con le loro proposte in modo che possano iniziare a fluire ulteriori finanziamenti per una ripresa verde, digitale e coesa".

Nei Paesi Bassi, i tre emendamenti aumentano il tasso di cofinanziamento dell'UE e facilitano gli investimenti nella transizione verde e digitale contribuendo alla resilienza dell'economia regionale nei Paesi Bassi settentrionali, orientali e meridionali. Ciò è in linea con gli obiettivi di REACT-EU e con il Raccomandazioni specifiche per paese 2020.

  • Nei Paesi Bassi del nord, il programma sosterrà gli investimenti orientati al futuro nell'innovazione, rendendo le aziende più resilienti e innovative. Gli investimenti contribuiranno alle transizioni sociali legate all'economia circolare, alle energie rinnovabili, alla digitalizzazione e alla salute.
  • Nei Paesi Bassi orientali, il programma sosterrà l'ulteriore sviluppo e l'introduzione sul mercato di tecnologie e processi innovativi, nonché investimenti che rafforzano l'ecosistema dell'innovazione. Le aree di investimento per la transizione verde includeranno, ad esempio, l'energia sostenibile, l'economia circolare e l'uso sostenibile dei materiali. Il programma sosterrà anche la digitalizzazione nei progetti di innovazione, anche nel settore sanitario.
  • Nei Paesi Bassi meridionali, il programma sosterrà progetti di innovazione che contribuiscono a una ripresa verde, digitale e solida dell'economia regionale. Gli investimenti mirano a portare innovazioni sul mercato entro cinque transizioni sociali: energia, materie prime, clima, agricoltura e cibo e transizione sanitaria.

In Austria, la modifica del programma operativo FESR per la crescita e l'occupazione sostiene le capacità di ricerca e innovazione, fornisce sostegno agli investimenti per le imprese (in cui i progetti innovativi, verdi e digitali avranno una quota elevata) e sostiene l'aumento dell'efficienza energetica e dell'uso delle fonti energetiche rinnovabili.

Passi successivi

Queste risorse – parte di NextGenerationEU – continuano ed estendono le misure di risposta alla crisi e di riparazione fornite attraverso i pacchetti di iniziativa di investimento in risposta al coronavirus, fungendo da ponte verso il piano di ripresa a lungo termine. La Commissione prevede di adottare ulteriori emendamenti ai programmi operativi REACT-EU nelle prossime settimane.

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Nell'ambito di NextGenerationEU, REACT-EU fornirà un supplemento di 47.5 miliardi di euro (50.5 miliardi di euro a prezzi correnti) ai programmi della politica di coesione nel corso del 2021 e 2022. Le misure si concentreranno sul sostegno alla resilienza del mercato del lavoro, all'occupazione, alle PMI e famiglie a basso reddito, oltre a gettare basi a prova di futuro per le transizioni verdi e digitali e una ripresa socioeconomica sostenibile.

Queste risorse aggiuntive dovrebbero essere utilizzate per progetti che promuovono le capacità di riparazione delle crisi nel contesto della crisi del coronavirus, nonché per investimenti in operazioni che contribuiscono a preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia.

REACT-EU è entrato in vigore il 24 dicembre 2020 e può finanziare le spese con effetto retroattivo dal 1° febbraio 2020 al 31 dicembre 2023.

Le risorse finanziarie provengono da NextGenerationEU e dipendono dal completamento delle procedure interne di approvazione da parte degli Stati membri della decisione sulle risorse proprie, che consentirà alla Commissione di avviare prestiti sui mercati dei capitali.

Maggiori informazioni

REACT-UE

REACT-EU: domande e risposte

NextGenerationUE

Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus (CRII) ed Coronavirus Response Investment Initiative Plus (CRII +)

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.
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