Informatica
Gara d'appalto dell'UE per il supercomputer JUPITER Exascale per soluzioni rivoluzionarie per accelerare lo sviluppo di farmaci, la risposta alle emergenze e l'azione per il clima
L’impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC JU) ha annunciato l’aggiudicazione dell’appalto per JUPITER. Una volta installato, JUPITER sarà il computer più potente d’Europa. Inoltre, essendo il primo sistema in Europa a raggiungere prestazioni exascale, ovvero la capacità di eseguire oltre un miliardo di miliardi di calcoli al secondo, collocherà l'UE come leader mondiale nel supercalcolo. Sostenuto da un contributo totale dell’UE di 500 milioni di euro, il nuovo supercomputer sarà localizzato e gestito da Centro di supercalcolo Jülich (JSC) in Germania.
Dopo l’installazione e la messa a punto nei prossimi mesi, si prevede che il sistema JUPITER sarà accessibile a un’ampia gamma di utenti europei a partire dalla fine del 2024. Aiuterà i ricercatori nel settore dei supercalcoli a compiere progressi scientifici e a contribuire alla ricerca di soluzioni nel monitoraggio dei cambiamenti climatici, nella scoperta di farmaci e materiali e nella necessità di migliori sistemi di risposta alle emergenze. In Grecia è in corso la configurazione di un ulteriore supercomputer di fascia media, Daedalus, mentre un secondo supercomputer exascale EuroHPC dovrebbe essere ospitato in Francia nel 2025.
Come annunciato dal presidente von der Leyen nel suo 2023 discorso sullo Stato dell'Unione, queste macchine saranno messe a disposizione delle start-up di intelligenza artificiale (AI) per addestrare i loro modelli, riducendo sostanzialmente i tempi di sviluppo e accelerando l'implementazione di tecnologie e algoritmi basati sull'intelligenza artificiale in aree critiche, come la previsione meteorologica estrema, la ricostruzione delle infrastrutture, e sanità elettronica. Ciò contribuirà all’obiettivo dell’UE di guidare gli sforzi globali nel campo dell’intelligenza artificiale e di realizzare un’innovazione responsabile ed etica.
JUPITER si unirà ai supercomputer esistenti della EuroHPC JU già operativi: Discoverer in Bulgaria, MeluXina in Lussemburgo, Vega in Slovenia, Karolina in Repubblica Ceca, LEONARDO in Italia, LUMI in Finlandia e Deucalion in Portogallo. Nei prossimi mesi verrà inaugurato in Spagna il terzo supercomputer europeo pre-esascala MareNostrum5.
Ulteriori informazioni sono disponibili in questo Comunicato stampa dell'impresa comune EuroHPC.
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