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Scienziato finanziato dall'UE tra i vincitori di #NobelPrize in #Medicine

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La Commissione è orgogliosa di annunciare che uno dei premi Nobel di quest'anno, Sir Peter J. Ratcliffe, ha ricevuto finanziamenti dell'UE per i suoi progetti di ricerca. Insieme a William G. Kaelin Jr e Gregg L. Semenza, Sir Peter J. Ratcliffe ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina per il 2019 per le sue scoperte su come le cellule percepiscono e si adattano alla disponibilità di ossigeno. Queste scoperte aprono la strada a nuovi modi per combattere l'anemia, il cancro e altre malattie.

Il commissario per la Ricerca, la scienza e l'innovazione Carlos Moedas ha dichiarato: "Mi congratulo vivamente con William G. Kaelin Jr, Sir Peter J. Ratcliffe e Gregg L. Semenza per i loro risultati. Sono orgoglioso di dire che i finanziamenti dell'UE hanno sostenuto uno dei premi Nobel di quest'anno vincitori per ottenere informazioni su come le cellule si adattano ai cambiamenti nei livelli di ossigeno, che è la chiave per combattere un gran numero di malattie che affliggono la nostra società ".

In rappresentanza dell'Università di Oxford, Sir Peter J. Ratcliffe ha partecipato al finanziamento dell'UE EUROXY progetto, che mirava alle cascate sensibili all'ossigeno per nuovi trattamenti contro il cancro. Questo progetto collaborativo, che ha ricevuto 8 milioni di euro dal Sesto programma quadro per la scienza e la ricerca (6 ° PQ) dell'UE, si è concentrato sull'identificazione dei percorsi adattivi delle cellule tumorali e sull'interruzione di tali meccanismi come un modo per sradicare il cancro. Nel 2008, Sir Peter J. Ratcliffe ha ricevuto una sovvenzione avanzata di 3 milioni di euro dal Consiglio europeo della ricerca, insieme a Christopher J. Schofield, per un progetto che è riuscito a fornire una caratterizzazione strutturale e chimica dettagliata degli enzimi idrossilasi umani e ha anche guidato allo sviluppo di inibitori di questi enzimi.

Modulare il modo in cui le cellule rispondono all'ipossia potrebbe in futuro essere di uso terapeutico nella malattia ischemica e nel cancro. Ulteriori informazioni sono disponibili online.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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