Cina
Tre università di USA, Cina e Italia lanciano un'alleanza strategica per una laurea in economia congiunto
La 'diplomazia culturale e formativa' italiana collega e unisce tre continenti per preparare manager globali, scrive Federico Grandesso.
Alla firma del nuovo percorso formativo ha partecipato il Rettore Luiss Andrea Prencipe (nella foto), il Pro-Rettore per l'Internazionalizzazione Raffele Marchetti, il Presidente della Renmin University of China Liu Wei e il Presidente della George Washington University Mark S. Wrighton.
Il programma ACE (America, Cina, Europa) è una laurea quadriennale in economia offerta congiuntamente da Luiss a Roma, Renmin University of China a Pechino e George Washington a Washington DC.
Si tratta di una new entry assoluta nel panorama mondiale dei corsi di laurea in "Business Administration" che unirà tre diversi paesi e culture manageriali. Si tratta di un percorso formativo altamente innovativo per i leader globali del futuro, geograficamente itinerante e strutturato su una durata complessiva di quattro anni, a partire da settembre.
Gli studenti trascorreranno il loro primo anno nella loro università di origine per acquisire le basi della conoscenza in ambito gestionale ed economico. Frequenteranno poi congiuntamente i corsi di Roma (secondo anno), Pechino (terzo anno) e Washington (quarto anno). Gli studenti avranno l'opportunità di immergersi profondamente nelle culture sociali e aziendali di tre diversi continenti sperimentando gli stili di vita e il networking delle capitali.
Con questo percorso di tripla laurea gli studenti possono ottenere tre lauree, una per ogni ateneo, valide e riconosciute in America, Cina ed Europa e aspirare a ricoprire incarichi di responsabilità in aziende globali, istituzioni internazionali o a specializzarsi in università di prim'ordine. Le tasse sono pagate all'università di provenienza per l'intera durata degli studi.
"La prima sfida per l'Università nel 2022 e negli anni a venire è la necessità di internazionalizzare e intercettare le opportunità del panorama dell'istruzione superiore a livello globale. Il programma ACE, con partner strategici come Renmin e George Washington University, pone l'Italia al primo posto centro dei percorsi dell'istruzione superiore internazionale e va proprio nella direzione di rispondere all'esigenza di formare manager globali, “pronti per il futuro”, in grado di lavorare e interagire in ambienti dinamici e multiculturali”, ha affermato il Rettore della Luiss Andrea Prencipe, proseguendo: “Per noi aver tracciato un ideale filo rosso tra Roma, Pechino e Washington, in linea con il nostro Piano Strategico e un modello educativo innovativo, significa formare professionisti dal forte carattere cosmopolita e favorire la mobilità internazionale dei talenti”.
Il rettore della Luiss Andrea Prencipe ha detto: "Un ideale filo rosso tra Roma, Pechino e Washington, un modello educativo innovativo".
"La Renmin University of China, una delle migliori università cinesi, è la prima istituzione a lanciare la formazione aziendale nella Repubblica popolare cinese. Inoltre, la nostra università gode di stretti legami industriali e di un'ampia rete di ex studenti", ha affermato Liu Wei, presidente di Renmin Università della Cina. "Nel 2019, la Renmin University of China e la Luiss Guido Carli hanno lanciato congiuntamente la Social Sciences Universities Network (SSUN), la prima rete universitaria nel mondo delle scienze umane e sociali che contribuisce alla crescita dei futuri leader globali", ha aggiunto.
Condividi questo articolo:
-
Bangladesh4 giorni fa
Il Ministro degli Esteri del Bangladesh guida la celebrazione dell'Indipendenza e della Giornata Nazionale a Bruxelles insieme a cittadini del Bangladesh e amici stranieri
-
Conflitti2 giorni fa
Il Kazakistan interviene: colmare il divario tra Armenia e Azerbaigian
-
Romania4 giorni fa
Dall'orfanotrofio di Ceausescu alla carica pubblica: un ex orfano ora aspira a diventare sindaco di un comune nel sud della Romania.
-
Kazakistan4 giorni fa
Volontari scoprono petroglifi dell'età del bronzo in Kazakistan durante una campagna ambientale