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L'UE condanna "fortemente" il lancio di razzi da parte di Hezbollah nel nord di Israele

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L'Unione Europea ha ''fortemente'' condannato il lancio di razzi dal sud del Libano verso il nord di Israele e le alture del Golan compresi quelli per i quali la "Resistenza Islamica" ha rivendicato la responsabilità, scrive Yossi Lempkowicz.

In una dichiarazione, il portavoce del servizio esterno dell'UE ha dichiarato: "L'Unione europea sta seguendo da vicino gli sviluppi seguiti negli ultimi giorni, compresa la risposta dell'artiglieria e degli attacchi aerei da parte di Israele. È fondamentale che tutte le parti esercitino la massima moderazione e lavorino per una rapida risoluzione delle attuali tensioni”.

La dichiarazione dell'UE è arrivata venerdì dopo che Hezbollah ha lanciato 19 razzi verso Israele, alcuni vicino alla città settentrionale di Kiryat Shmona. Sono arrivati ​​24 ore dopo un attacco mirato delle forze di difesa israeliane alle infrastrutture terroristiche nel sud del Libano in risposta a tre razzi Grad lanciati contro Israele mercoledì.

"Le pertinenti risoluzioni 1559 e 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite devono essere pienamente rispettate", ha affermato il portavoce dell'Ue.

L'Unione Europea ha ribadito il suo "pieno sostegno agli sforzi dell'UNIFIL (United Nations Interim Force In Libano) e l'importanza dell'impegno del Libano per una politica di dissociazione da tutti i conflitti regionali, in linea con la Dichiarazione di Baabda".

Anche il Dipartimento di Stato americano ha condannato "fortemente" il lancio di razzi da parte di Hezbollah verso Israele.

"Questa violenza mette a rischio israeliani e libanesi e mette a repentaglio la stabilità e la sovranità del Libano", ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price in una nota.

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Ha aggiunto che gli Stati Uniti sono impegnati con funzionari israeliani e libanesi, nonché con le forze armate libanesi.

"Chiediamo urgentemente al governo libanese di prevenire tali attacchi e portare l'area sotto il suo controllo", ha affermato Price. "Esortiamo inoltre il governo libanese a facilitare il pieno accesso per le forze di pace UNIFI in conformità con la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Incoraggiamo fortemente tutti gli sforzi per mantenere la calma".

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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