EU
#GigEconomy - La legislazione dell'UE per migliorare i diritti dei lavoratori
Su 16 aprile, I deputati hanno adottato nuove regole che introducono diritti minimi per tutti i dipendenti. Questa legislazione garantisce nuovi diritti per i dipendenti più vulnerabili con contratti atipici e lavori non standard, come i lavoratori della gig economy.
Le nuove norme includono misure per proteggere i lavoratori garantendo condizioni di lavoro più trasparenti e prevedibili, come la formazione obbligatoria gratuita e limiti all'orario di lavoro e alla durata del periodo di prova.
Le regole impedirebbero inoltre ai datori di lavoro di impedire a un lavoratore di intraprendere un altro lavoro al di fuori dell'orario di lavoro e richiederebbero che tutti i nuovi dipendenti ricevano informazioni chiave sulle proprie responsabilità e condizioni di lavoro entro una settimana. È un passo importante politica sociale dell'UE.
Tutela dei lavoratori con contratti flessibili
I lavori non standard sono diventati più diffusi a causa dei cambiamenti nel mondo del lavoro, come la crescente digitalizzazione e la creazione di nuovi modelli di business. Nella cosiddetta gig economy le posizioni temporanee ei contratti a breve termine con lavoratori indipendenti sono comuni.
Nel 2016, uno su quattro contratti di lavoro era per forme di lavoro atipiche. Il mercato del lavoro richiede contratti di lavoro flessibili, ma la flessibilità deve essere combinata con una protezione minima.
Le nuove regole si applicherebbero a chiunque venga pagato per lavorare almeno 12 ore ogni quattro settimane in media, compresi i lavoratori domestici, a richiesta, intermittenti, basati su voucher e piattaforme, nonché tirocinanti e apprendisti.
Tuttavia, i lavoratori realmente autonomi non sarebbero coperti dalla legislazione.
Prossimi passi
I ministri dell'UE dovranno ancora approvare le regole prima che possano entrare in vigore. Dopo di che i paesi dell'UE avranno tre anni per allineare la loro legislazione nazionale alla direttiva.
Maggiori informazioni su ciò che l'UE fa per i diritti dei lavoratori
L'UE sta lavorando costantemente per migliorare le condizioni di lavoro. Di recente, i deputati hanno sostenuto nuove regole per aiutare genitori e tutori che lavorano conciliare meglio carriera e vita familiare. Hanno inoltre adottato una riforma delle norme in materia di lavoratori distaccati per proteggerli meglio.
L'UE ha anche stabilito regole in materia di orario di lavoro, salute e sicurezza sul lavoro ed sicurezza sociale quando si lavora in un altro paese dell'UE.
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