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Concentrazioni: la Commissione approva l'acquisizione di operatore via cavo tedesco Kabel Deutschland da parte di Vodafone

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Le antenne paraboliche si trovano accanto al quartier generale del gruppo televisivo via cavo tedesco Kabel Deutschland a UnterfoehringLa Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento sulle concentrazioni dell'UE, l'acquisizione di Kabel Deutschland Holding AG, un operatore via cavo tedesco, da parte di Vodafone Group Plc. del Regno Unito. L'indagine della Commissione ha confermato che le attività delle parti della concentrazione erano principalmente complementari. Mentre Kabel Deutschland offre principalmente TV via cavo, telefonia su linea fissa e servizi di accesso a Internet, l'attività principale di Vodafone consiste nei servizi di telefonia mobile. In una certa misura, offre anche telefonia di rete fissa e accesso a Internet, nonché IPTV. La Commissione ha riscontrato che nei mercati in cui le attività delle parti si sovrappongono, l'aumento della quota di mercato risultante dall'operazione proposta è insignificante e pertanto non altererà in modo sensibile la concorrenza.

La Commissione ha esaminato in particolare gli effetti dell'operazione proposta sulla concorrenza nei mercati per (i) la fornitura all'ingrosso e al dettaglio di infrastrutture e servizi di contenuti televisivi, (ii) la fornitura al dettaglio di servizi di telefonia mobile e la fornitura all'ingrosso di accesso alla telefonia mobile e chiamare i servizi di origination, (iii) la fornitura al dettaglio di telefonia vocale fissa e servizi di accesso a Internet fissi, e (iv) un possibile mercato per offerte di giochi multipli.

Poiché la domanda di Vodafone di canali televisivi a pagamento all'ingrosso e la sua quota nella fornitura al dettaglio di servizi di televisione a pagamento sono molto limitate, la Commissione ha concluso che l'operazione non avrebbe effetti anticoncorrenziali.

La Commissione ha inoltre riscontrato che l'entità risultante dalla concentrazione non sarebbe in grado di sfruttare il potere di mercato di Kabel Deutschland nel mercato all'ingrosso della trasmissione del segnale televisivo via cavo nel mercato IPTV, dove Vodafone svolge solo attività limitate.

Inoltre, la Commissione ha riscontrato che Vodafone non è in concorrenza con Kabel Deutschland per la fornitura al dettaglio di trasmissione del segnale a unità abitative multiple e per unità abitative singole, l'incremento alla posizione già forte di Kabel Deutschland sarebbe insignificante, anche sotto la più stretta definizione di mercato possibile, comprese le attività di entrambe le parti (la trasmissione del segnale TV via cavo e IPTV nell'area di rete di Kabel Deutschland). In questi mercati, Vodafone non è un concorrente stretto di Kabel Deutschland e un certo numero di concorrenti più stretti, tra cui Deutsche Telekom e gli operatori via cavo regionali, rimarranno nella transazione post mercato.

La Commissione ha inoltre respinto qualsiasi problema di concorrenza relativo al mercato al dettaglio dei servizi di telecomunicazione mobile, poiché Kabel Deutschland detiene solo una quota di mercato molto limitata, mentre altri operatori di reti mobili, operatori di reti mobili virtuali e fornitori di servizi mobili rimarranno sul mercato dopo la transazione . Kabel Deutschland non dispone di una rete mobile e pertanto non è attiva nel mercato all'ingrosso dei servizi di accesso mobile e di raccolta delle chiamate; è improbabile che le sue quote di mercato molto limitate nel mercato al dettaglio modifichino gli attuali incentivi di Vodafone a ospitare operatori di reti mobili virtuali.

Per quanto riguarda la fornitura al dettaglio di servizi di telefonia vocale fissa e di accesso fisso a Internet, la Commissione ha riscontrato che la quota di mercato congiunta delle parti è limitata e che l'entità risultante dalla concentrazione continuerebbe a far fronte alla concorrenza di numerosi altri concorrenti.

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Infine, per quanto riguarda un possibile mercato per offerte di giochi multipli che combinano telefonia vocale fissa, accesso a Internet su linea fissa, telefonia mobile e / o televisione, la Commissione ha riscontrato che Kabel Deutschland non è attualmente un concorrente di Vodafone, in quanto non offre la riproduzione tripla e quadrupla . Inoltre, altri operatori offrono già o saranno in grado di offrire giochi multipli, inclusa la telefonia mobile dopo la transazione. Di conseguenza, è improbabile che l'operazione proposta provochi effetti anticoncorrenziali. Nel complesso, la Commissione ritiene pertanto che la possibilità per l'entità risultante dalla concentrazione di offrire pacchetti di riproduzione tripla o quadrupla più attraenti basati sulla propria infrastruttura (compresa la rete mobile di Vodafone e le attività via cavo di Kabel Deutschland) potrebbe avere una dimensione favorevole alla concorrenza.

La Commissione ha pertanto concluso che l'operazione non avrebbe sollevato problemi di concorrenza. La transazione è stata notificata alla Commissione il 16 di agosto 2013.

Aziende e prodotti

Vodafone è attiva a livello globale nel settore delle telecomunicazioni e ha il suo core business nella gestione di reti di telecomunicazione mobile e nella fornitura di servizi di telecomunicazione correlati, tra cui telefonia vocale, messaggistica, servizi di dati e contenuti, radio paging e altri servizi di rete.

Kabel Deutschland possiede e gestisce reti via cavo in tutti gli Stati federali tedeschi, tranne Baden-Württemberg, Renania settentrionale-Vestfalia ed Hesse. Tramite le sue reti via cavo, fornisce servizi di televisione e telecomunicazione, come la TV via cavo analogica e digitale, la pay TV, la connessione Internet a banda larga e la telefonia fissa.

Regole e le procedure di controllo delle concentrazioni

La Commissione ha il dovere di valutare le fusioni e acquisizioni che coinvolgono imprese con un fatturato superiore a determinate soglie (si veda l'articolo 1 del Regolamento sulle concentrazioni) E per evitare che le concentrazioni che ostacolerebbero in maniera significativa una concorrenza effettiva nello Spazio economico europeo o in una parte sostanziale di esso.

La stragrande maggioranza delle concentrazioni notificate non costituiscono problemi di concorrenza e vengono cancellati dopo una revisione di routine. Dal momento in cui una transazione viene notificato, la Commissione dispone generalmente di un totale di 25 giorni lavorativi per decidere se concedere l'omologazione (fase I) oppure avviare un'indagine approfondita (Fase II).

Maggiori informazioni saranno disponibili sulla Commissione concorrenza sito, in registro caso pubblico con il numero M.6990.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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