Economia
Ottenere il massimo dalla #Globalizzazione - Spiegazione di #EUTradePolicy
Perché la politica commerciale dell'UE è importante in un'economia globalizzata?
La globalizzazione economica è caratterizzata da un aumento del commercio internazionale e da una crescente interdipendenza delle economie a livello globale. La politica commerciale dell'UE è uno strumento centrale per rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione e trasformare il suo potenziale in benefici reali.
Avere una politica commerciale a livello dell'UE piuttosto che a livello nazionale consente un maggiore peso nei negoziati bilaterali e negli organismi multinazionali come l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC). L'obiettivo principale della politica commerciale dell'UE è aumentare le opportunità di scambio per le imprese europee rimuovendo le barriere commerciali come tariffe e quote e garantendo una concorrenza leale.
È essenziale per l'economia europea in quanto colpisce la crescita e l'occupazione. Più di 36 milioni di posti di lavoro nell'UE dipendono dalle esportazioni al di fuori dell'Unione europea. In media, ogni miliardo di euro di esportazioni verso paesi extra UE sostiene più di 1 posti di lavoro nell'UE. Dai un'occhiata all'infografica del Parlamento europeo sul La posizione dell'UE nel commercio mondiale.
La politica commerciale dell'UE protegge gli europei garantendo che le importazioni rispettino le norme di protezione dei consumatori.
L'UE usa anche la sua politica commerciale per promuovere i diritti umani, le norme sociali e di sicurezza, il rispetto per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile.
Come funziona la politica commerciale dell'UE?
La politica commerciale dell'UE copre il commercio di beni e servizi, gli investimenti esteri diretti, gli aspetti commerciali della proprietà intellettuale, come i brevetti e gli appalti pubblici.
È composto da tre elementi principali:
- Accordi commerciali con paesi non appartenenti all'UE per aprire nuovi mercati e aumentare le opportunità commerciali per le imprese dell'UE
- Regolamentazione commerciale per proteggere i produttori dell'UE dalla concorrenza sleale
- Appartenenza all'UE dell'Organizzazione mondiale del commercio, che stabilisce le norme commerciali internazionali. Anche i paesi dell'UE sono membri, ma la Commissione europea negozia per loro conto.
Accordi commerciali
Accordi commerciali sono negoziati con paesi non UE per garantire migliori opportunità commerciali. Ci sono diversi tipi:
- Accordi di partenariato economicocon paesi in via di sviluppo dai Caraibi, dal Pacifico e dall'Africa
- Accordi di libero scambio con paesi sviluppati
- Accordi di associazione che rafforzano accordi politici più ampi come l'Unione per il Mediterraneo con la Tunisia
L'obiettivo di tutti gli accordi è ridurre le barriere commerciali e garantire gli investimenti. Leggere Parlamento Ue's panoramica dei negoziati commerciali in corso.
Regolamentazione commerciale dell'UE
L'UE ha anche regole per proteggere le aziende europee da pratiche commerciali sleali. Tali pratiche possono includere dumping o sussidi per rendere i prezzi artificialmente bassi rispetto ai prodotti europei. I prodotti europei potrebbero anche affrontare barriere doganali o contingenti. Se i disaccordi commerciali non possono essere risolti, possono portare a una guerra commerciale. Continua a leggere Strumenti di difesa commerciale dell'UE.
Anche gli investimenti diretti esteri nell'UE sono regolamentati. A febbraio 2019, i deputati hanno approvato un nuovo meccanismo di screening per garantire che gli investimenti stranieri nei settori strategici non danneggino gli interessi e la sicurezza dell'Europa. Leggi di più sul controllo di investimenti diretti esteri.
L'UE e l'OMC
L'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) è composta da più di membri 160 che rappresentano il 98% del commercio mondiale. Mira a mantenere il sistema commerciale mondiale prevedibile ed equo concordando e monitorando le regole comuni per gli scambi tra le nazioni
L'UE è un forte sostenitore dell'OMC e ha svolto un ruolo centrale nello sviluppo del sistema commerciale internazionale.
È strettamente coinvolto nei colloqui commerciali multilaterali dell'OMC. Il Parlamento europeo segue da vicino tali negoziati e adotta rapporti che valutano il loro stato. L'attuale ciclo di negoziati OMC - il ciclo di Doha (2001) - si è bloccato a causa della mancanza di accordo su politiche chiave come l'agricoltura.
L'UE utilizza anche i poteri di decisione e di applicazione dell'OMC in caso di controversia commerciale ed è uno dei maggiori utenti del sistema di risoluzione delle controversie. Continua a leggere l'UE e l'OMC.
Come viene decisa la politica commerciale dell'UE?
La politica commerciale è un competenza esclusiva dell'UE, intendendo che l'UE nel suo insieme, piuttosto che i singoli Stati membri, ha il potere di legiferare in materia commerciale e concludere accordi commerciali internazionali (articolo 207 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea - TFUE).
Il trattato di Lisbona (2007) ha trasformato il Parlamento europeo in colegislatore sul commercio e gli investimenti con il Consiglio, in rappresentanza degli Stati membri. Gli accordi commerciali internazionali possono entrare in vigore solo se il Parlamento vota a favore di essi. Il Parlamento può influenzare i negoziati adottando risoluzioni.
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