Commissione europea
La presidente von der Leyen sottolinea l'impegno dell'UE nei confronti del partenariato per le infrastrutture e gli investimenti globali (PGII) durante l'evento ospitato al G20 di Nuova Delhi
Presidente von der Leyen (nella foto) raggio all’evento del G20 sul PGII ospitato dal Primo Ministro Modi e dal Presidente Biden.
Ha sottolineato il contributo chiave dell'UE a due nuovi progetti faro PGII:
- Il Corridoio Economico India – Medio Oriente – Europa, lanciato durante l’evento. Un accordo che formalizza questo progetto è stato firmato da UE, Stati Uniti, India, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti (EAU). Il Corridoio collegherà le tre regioni attraverso un’infrastruttura di connettività all’avanguardia, contribuendo a portare le relazioni economiche tra loro a un nuovo livello e fornendo un migliore accesso a beni, energia e dati a cittadini e imprese. In particolare il progetto:
- Integrare le linee ferroviarie e i collegamenti portuali dall’India all’Europa, attraverso gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita, la Giordania e Israele, garantendo un transito delle merci più agevole e veloce;
- Sviluppare le infrastrutture energetiche e consentire la produzione e il trasporto di idrogeno verde a tutti i partner;
- Rafforzare le telecomunicazioni e il trasferimento di dati grazie a un nuovo cavo sottomarino che collega la regione.
- Il corridoio transafricano migliorerà i collegamenti di trasporto tra la regione del Katanga della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e la cosiddetta “cintura del rame” in Zambia, fino al porto di Lobito in Angola. Il Corridoio contribuirà a promuovere gli investimenti nelle catene del valore locali per trasformare le materie prime estratte, l’accesso ai mercati mondiali per i prodotti di queste regioni e maggiori opportunità di mobilità per i cittadini. L’UE sta unendo le forze con gli Stati Uniti per promuovere questo corridoio (vedi separato Dichiarazione congiunta di UE e USA).
sfondo
Entrambi i progetti sono un esempio tangibile del profondo impegno dell’UE nel potenziare le infrastrutture critiche in tutto il mondo. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel processo PGII lanciato lo scorso anno dal presidente von der Leyen, dal presidente Biden e dal presidente indonesiano Joko Widodo durante il vertice del G20 a Bali.
L’UE è un attore chiave nel PGII attraverso il suo programma faro Global Gateway. Global Gateway attiverà 300 miliardi di investimenti in progetti critici di connettività nel periodo 2021-2027, metà dei quali destinati all’Africa.
Sono stati individuati oltre 90 progetti Africa, America Latina e Caraibi, Asia e il Pacifico, E nel Balcani occidentali.
Per ulteriori informazioni sull'iniziativa di punta Global Gateway in Europa, visitare il sito web.
Condividi questo articolo:
-
Politica estera e di sicurezza4 giorni fa
Il capo della politica estera dell’UE fa causa comune con il Regno Unito nel contesto del confronto globale
-
Iran3 giorni fa
Perché la richiesta del Parlamento europeo di elencare l'IRGC come organizzazione terroristica non è stata ancora affrontata?
-
Brexit3 giorni fa
Un nuovo ponte per i giovani europei sulle due sponde della Manica
-
Kyrgyzstan4 giorni fa
L'impatto della migrazione russa di massa sulle tensioni etniche in Kirghizistan