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Uzbekistan

L’indice di povertà multidimensionale fungerà da barometro dei cambiamenti all’interno del Paese

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Il 20 settembre si è tenuta presso la sede delle Nazioni Unite a New York, nell’ambito dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, una conferenza ad alto livello sul tema: “Leveraging the Multidimensional Poverty Index to Topple Interlinked SDGs”, organizzata dalla Multidimensional Poverty Peer Network ( MPPN) e l’Iniziativa sulla povertà e lo sviluppo umano di Oxford (OPHI).

Lo scopo dell'evento era quello di mettere il problema della povertà al centro della discussione, nonché di stimolare l'azione e sviluppare la cooperazione per sviluppare soluzioni sostenibili che abbiano un maggiore impatto sulle persone che vivono in povertà e contribuiscano al benessere delle persone. tutta la società.

Direttore del Centro per la ricerca e le riforme economiche (CERR) Obid Khakimov ha fatto una relazione sull'evento di alto livello.

Nel suo discorso, il capo del CERR ha osservato che negli ultimi anni il governo dell'Uzbekistan ha compiuto progressi significativi nella soluzione del problema della povertà nel paese. L’Uzbekistan è un paese con un reddito medio-basso e una popolazione di oltre 36 milioni di persone. Nel 2022, circa il 14% della popolazione, ovvero circa 5.4 milioni di persone, viveva in povertà.

La soluzione al problema della povertà passa anche attraverso l’adozione della Strategia “Uzbekistan – 2030”, che mira a ridurre la povertà del 7% entro il 2030. Inoltre, la Strategia di Protezione Sociale approvata delinea i piani per creare un sistema che fornisca un livello minimo di protezione sociale per tutti i cittadini.

«Ciò sarà ottenuto ampliando la copertura e mirando maggiormente all'assistenza sociale. Oggi tutti i meccanismi di protezione sociale sono integrati all’interno della neonata Agenzia nazionale per la protezione sociale in conformità con le linee guida dell’UNDP e dell’UNICEF», — ha osservato O.Khakimov.

Inoltre, al fine di accelerare i progressi verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare l’Obiettivo 1, che mira allo sradicamento diffuso della povertà in tutte le sue forme, il governo dell’Uzbekistan ha riconosciuto il problema della povertà multidimensionale e ha fissato le linee guida per lo sviluppo di questo indicatore come una delle massime priorità. Pertanto, la soglia di povertà nazionale si basa sulla spesa minima dei consumatori.

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Durante il discorso è stato osservato che attualmente in collaborazione con l'UNDP, l'UNICEF, l'UNICEF Innocenti e l'Iniziativa sulla povertà e lo sviluppo umano di Oxford, l'Uzbekistan ha avviato un progetto pilota per misurare l'indice multidimensionale di povertà (MPI). Questo lavoro è finalizzato ad un’analisi completa della portata e della profondità della povertà, compresa la povertà infantile, nel contesto dell’Uzbekistan.

Il Direttore del CERR ha spiegato ai partecipanti all'evento che lo studio si è svolto in due fasi: la prima indagine è stata condotta nel 2022 tra 1,500 famiglie, dove è stata elaborata una definizione di povertà multidimensionale.

Nel 2023 sono stati raccolti dati da 4,515 famiglie, concentrandosi su vari fattori socioeconomici che influiscono sul benessere delle persone.

«Questi fattori includono istruzione, occupazione, salute, protezione sociale, tenore di vita, accesso alle informazioni, alimentazione e così via. Tutte le domande sono state attentamente adattate al contesto specifico dell'Uzbekistan, il che ci ha permesso di sviluppare un indicatore che riflette accuratamente gli aspetti unici della deprivazione nel paese», — ha osservato O. Khakimov.

Parlando degli indicatori di povertà multidimensionale, si è notato che l’MPI comprende 13 indicatori raggruppati per 3 dimensioni del benessere:

  • infrastrutture di base e condizioni di vita
  • salute e capitale sociale
  • Inclusione finanziaria e occupazione

«I risultati preliminari dello studio MPI ci danno un quadro completo della povertà nel nostro Paese. Per risolvere questo problema, la Strategia "Uzbekistan – 2030" definisce obiettivi chiave, come raddoppiare il PIL del paese e aumentare i redditi di 4.5 milioni di persone a rischio di povertà», — ha osservato O.Khakimov.

Durante il discorso è stato osservato che la Strategia sottolinea gli obblighi sociali legati all’ulteriore sviluppo del sistema educativo, compresa l’espansione della copertura dell’istruzione prescolare e un livello minimo del 50% di iscrizione dei giovani negli istituti di istruzione superiore.

Inoltre, la priorità è lo sviluppo del settore sanitario raddoppiando il finanziamento dell’assistenza sanitaria e raggiungendo la digitalizzazione al 100% delle istituzioni mediche.

In conclusione, O.Khakimov ha osservato che la Strategia mira a garantire la piena copertura della protezione sociale per i bisognosi e a ridurre il tasso di disoccupazione al 7%, fornendo opportunità di lavoro stabili ed efficaci per tutti, compresi i giovani e le persone con disabilità.

Pertanto, l’MPI fungerà da barometro dei cambiamenti reali all’interno del Paese nei prossimi sette anni.

CERR Settore Relazioni Pubbliche e Media

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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