Seguici sui social

Russia

L'Europa condanna l'atmosfera di paura che circonda le elezioni russe

SHARE:

Pubblicato il

on

Interrogato sulla Duma di questa settimana e sulle elezioni regionali nella Federazione russa, Peter Stano, portavoce del servizio per l'azione esterna dell'UE, ha affermato che le elezioni si sono svolte in un'atmosfera di paura. L'UE ha rilevato che fonti indipendenti e affidabili hanno segnalato gravi violazioni della legge elettorale.

Stano ha affermato che le elezioni, ovunque si svolgano nel mondo, dovrebbero svolgersi in modo libero ed equo. Ha affermato che le elezioni si sono svolte senza alcuna osservazione internazionale credibile e che l'UE si è rammaricata per la decisione della Russia di ridurre e restringere gravemente le dimensioni e il formato della missione OSCE - Ufficio per le istituzioni democratiche ei diritti umani, impedendone così lo spiegamento.  

Stano ha affermato che la repressione dei politici dell'opposizione, delle organizzazioni della società civile, degli attivisti della società civile, degli attivisti per i diritti umani, dei media indipendenti e dei giornalisti prima delle elezioni mirava a mettere a tacere l'opposizione critica e a rimuovere la concorrenza. 

La Commissione europea invita la Federazione russa a rispettare gli impegni assunti nell'ambito delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa in termini di protezione dei diritti umani e dei valori democratici, che comprendono anche l'organizzazione di elezioni libere ed eque. 

Ucraina

Il portavoce ha aggiunto che la Commissione europea non riconoscerà mai le elezioni nella Crimea annessa illegalmente e ha anche espresso preoccupazione per il fatto che ai cittadini ucraini nei territori ucraini attualmente occupati siano stati dati i passaporti e il diritto di voto. Stanton ha affermato che ciò andava contro lo spirito degli accordi di Minsk.

Quando gli è stato chiesto se l'UE riconoscerà i risultati elettorali, Stano ha detto che questa era una competenza nazionale e spettava ai singoli Stati membri, ma ha aggiunto che potrebbe essere qualcosa di cui discuteranno i ministri degli Esteri dell'UE quando si riuniranno questa sera a New York, dove si riuniscono per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite. L'alto rappresentante dell'UE Josep Borrell incontrerà nuovamente il suo omologo russo Sergey Lavrov, in uno dei tanti incontri bilaterali previsti per questa settimana.

pubblicità

Condividi questo articolo:

Trending