Romania
La Romania merita di essere in Schengen
La riunione del Consiglio Giustizia e affari interni di domani vedrà il voto sull'accesso a Schengen per la Romania.
Attualmente, sembra che l'Austria sia l'unico paese a considerare di opporsi all'adesione della Romania, con i Paesi Bassi e la Svezia, che avevano precedentemente espresso riserve, annunciando che sosterranno l'adesione della Romania.
Uno degli argomenti per bloccare la Romania era legato al flusso migratorio attraverso i Balcani occidentali, con la Romania che sarebbe stata uno dei paesi sulla rotta dei migranti. Tuttavia, i dati ufficiali di FRONTEX contraddicono apertamente le accuse austriache dato che la Romania non si trova sulla rotta principale scelta dai migranti per raggiungere l'area Schengen.
Inoltre, per quanto riguarda la prevenzione dei movimenti secondari, va ricordato che la Romania rispetta le disposizioni in materia di riammissione, rimpatriando migranti illegali dall'Ungheria e dalla Bulgaria, il che evidenzia una forte cooperazione con le autorità ungheresi.
La scorsa settimana, la Commissione europea si è pronunciata a favore dell'ampliamento dell'area Schengen senza frontiere per includere Romania, Bulgaria e Croazia.
Nell'ottobre 2022, 15 esperti degli Stati membri dell'UE insieme a tre agenzie europee e alla Commissione europea hanno valutato la conformità tecnica della Romania per quanto riguarda la gestione delle frontiere e la cooperazione di polizia, il funzionamento del sistema d'informazione Schengen e il modo in cui il paese attua la politica dei rimpatriati.
La conclusione è stata chiara: la Romania ha agito in modo adeguato per una gestione efficiente delle frontiere esterne. La Romania garantisce una sorveglianza e controlli di frontiera di alta qualità, compresi controlli sistematici di tutti i passeggeri nelle banche dati pertinenti, attraverso i suoi agenti di polizia di frontiera addestrati, attrezzature per il controllo delle frontiere e tecnologie all'avanguardia. La cooperazione internazionale con gli Stati limitrofi funziona bene, così come la cooperazione attiva con Frontex.
Inoltre, la registrazione sia dei richiedenti asilo che dei migranti illegali è una priorità fondamentale per la Romania. Il paese ha prestato particolare attenzione al miglioramento del proprio sistema di rimpatrio al fine di combattere l'immigrazione clandestina e impedire movimenti secondari non autorizzati. Sono stati messi in atto le misure e gli strumenti necessari, con risorse sufficienti in termini di personale e infrastrutture, per garantire il rimpatrio dei cittadini di paesi terzi senza diritto di soggiorno. Esiste un approccio coerente al rimpatrio e alla riammissione, dall'arresto all'allontanamento.
La Romania gestisce la cooperazione di polizia internazionale in modo efficiente e attivo e rispetta i requisiti dell'acquis di Schengen in questo settore. La Romania ha firmato accordi operativi con i suoi vicini, che consentono la sorveglianza e il tracciamento transfrontalieri. Il sistema d'informazione Schengen è ben consolidato in Romania.
La Romania ha recentemente superato due valutazioni tecniche volontarie. Le relazioni redatte dagli esperti sono state estremamente positive e hanno confermato il fatto che il Paese possiede tutti i requisiti per far parte dell'area Schengen. Le conclusioni delle missioni hanno evidenziato che la Romania è un esempio di buone pratiche a livello europeo per quanto riguarda l'applicazione della normativa Schengen.
Le strutture del ministero dell'Interno hanno compiuto notevoli sforzi e sono riuscite, attraverso investimenti e lavori di miglioramento continuo, a soddisfare l'acquis di Schengen a standard elevati. Il mantenimento di questi standard elevati comporta un consumo significativo di risorse che sono state stanziate in particolare dal bilancio dello Stato, in un gesto di solidarietà nei confronti della sicurezza europea e dell'incolumità di tutti i cittadini europei.
Questi sono argomenti forti che dimostrano che la Romania soddisfa tutte le condizioni per l'adesione all'area Schengen. È tempo che l'Europa agisca.
www.politico.eu/article/denying-romania-bulgaria-and-croatias-schengen-bid-will-weaken-the-eu/
www.diepresse.com/6224136/oesterreich-das-ungeschicktere-ungarn?from=rss
www.diepresse.com/6224097/das-inszenierte-bdquoschengenproblemldquo?from=rss
www.derstandard.at/story/2000141491916/nur-oesterreich-ist-noch-gegen-den-schengen-beitritt-rumaeniens.
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