Emissioni CO2
La Commissione approva la modifica al regime portoghese di aiuti di Stato per compensare le aziende per i costi indiretti delle emissioni
La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE sugli aiuti di Stato, un aumento di bilancio per un regime portoghese volto a compensare le aziende ad alto consumo energetico per i prezzi più elevati dell'elettricità derivanti dai costi del carbonio ("costi indiretti delle emissioni") nell'ambito del sistema di scambio delle quote di emissione dell'UE ("ETS").
Lo schema è stato originariamente approvato dalla Commissione il 24 Novembre 2022. Nell'ambito del programma, la compensazione viene concessa alle aziende idonee attraverso un rimborso parziale dei costi indiretti delle emissioni sostenuti tra il 2021 e il 2030. Se le richieste di compensazione sono superiori al budget disponibile, l'importo viene ridotto proporzionalmente per ciascun partecipante. La compensazione viene concessa per i costi di emissione indiretti sostenuti nell'anno precedente, con il pagamento finale da effettuare nel 2031. Il Portogallo ha notificato un aumento del budget di €100 milioni per evitare che il risarcimento venga ridotto in modo significativo, portando il bilancio complessivo a €275 milioni.
La Commissione ha valutato il regime modificato alla luce delle norme UE sugli aiuti di Stato, e in particolare Linee guida su alcune misure di aiuto di Stato nel contesto del sistema di scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra post-2021 ('Orientamenti sugli aiuti di Stato ETS'). La Commissione ha constatato che il regime modificato continua a rispettare i requisiti stabiliti negli orientamenti sugli aiuti di Stato ETS. In particolare, ha constatato che il regime modificato rimane necessario e opportuno per sostenere le imprese ad alta intensità energetica nell'affrontare l'aumento dei prezzi dell'elettricità e per evitare che si trasferiscano in paesi extra-UE con politiche climatiche meno ambiziose, con conseguente aumento delle emissioni globali di gas serra. Infine, la Commissione ha concluso che gli aiuti concessi continuano a essere limitati al minimo necessario e non avranno effetti negativi indebiti sulla concorrenza e sugli scambi nell'UE. Su questa base, la Commissione ha approvato il regime modificato ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato.
La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.120081 nella registro degli aiuti di Stato.
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