Parlamento europeo
Cinque modi in cui il Parlamento europeo vuole proteggere i giocatori online
Il Parlamento europeo vuole una migliore protezione dei consumatori per i videogiochi online, aumentando al contempo il potenziale del settore.
Il settore europeo dei videogiochi è in rapida crescita: dati del settore ha stimato la dimensione del suo mercato nel 2021 a 23.3 miliardi di euro.
Il 17 gennaio, gli eurodeputati discutono una relazione che chiede norme UE armonizzate in modo che i giocatori online siano meglio protetti. Il testo, che i deputati voteranno il 18 gennaio, riconosce anche l'importante potenziale del settore per l'innovazione, la crescita e la creazione di posti di lavoro e propone misure di sostegno.
Per saperne di più, leggi l'importanza e i vantaggi della trasformazione digitale.
Garantire un ambiente più sicuro per i giocatori
Affrontare pratiche di acquisto problematiche
I giochi per computer possono indurre i giocatori ad acquistare "loot box", che sono fasci di oggetti virtuali casuali che aiutano i giocatori ad avanzare nel gioco. Poiché le persone spendono denaro reale, potrebbero avere conseguenze psicologiche e finanziarie negative attraverso acquisti indesiderati o incontrollati.
Il Parlamento invita la Commissione europea ad analizzare il modo in cui vengono vendute le loot box e ad adottare le misure necessarie per realizzare un approccio europeo comune per garantire la protezione dei consumatori.
I deputati mettono in guardia anche sulla pratica della "coltivazione dell'oro", in cui gli utenti acquisiscono valuta di gioco e successivamente la vendono con denaro reale. Allo stesso modo, gli oggetti ottenuti nei giochi e interi account utente possono essere scambiati, venduti o scommessi con valute reali, in contraddizione con i termini e le condizioni applicati dagli editori di videogiochi.
Queste pratiche possono essere collegate al riciclaggio di denaro, al lavoro forzato e allo sfruttamento minorile nei paesi in via di sviluppo, motivo per cui il Parlamento invita le autorità nazionali a porvi fine.
Semplificare la cancellazione
I deputati sottolineano che l'annullamento degli abbonamenti ai videogiochi online deve essere facile come abbonarsi e hanno affermato che i rinnovi automatici potrebbero essere problematici, se continuassero a tempo indeterminato contro le intenzioni del consumatore.
Le politiche di restituzione e rimborso devono essere conformi al diritto dei consumatori dell'UE, in quanto i consumatori devono avere lo stesso diritto di restituire e chiedere un rimborso per gli acquisti online che hanno per gli acquisti di persona.
Proteggere meglio i bambini
Il Parlamento vuole garantire che i bambini siano meglio protetti dai possibili danni dei videogiochi online e della pubblicità mirata.
Richiede migliori strumenti di controllo parentale in linea con il Sistema paneuropeo di informazioni sui giochi (PEGI). ciò consentirebbe ai genitori di esercitare un maggiore controllo sulle abitudini di gioco dei propri figli e di monitorare meglio il tempo e il denaro che i loro figli spendono per i videogiochi.
Tenendo conto del potenziale impatto negativo dei videogiochi sulla salute mentale, i deputati vogliono che i progettisti di giochi evitino il design manipolativo del gioco che può portare alla dipendenza dal gioco, all'isolamento e alle molestie informatiche.
Mantenere i gruppi vulnerabili al sicuro
Per garantire una migliore protezione dei gruppi vulnerabili, i consumatori dovrebbero avere a portata di mano tutte le informazioni necessarie sul gioco. Ciò li aiuterebbe a prendere una decisione informata su eventuali acquisti possibili.
Il Parlamento chiede inoltre che i produttori di videogiochi online si sforzino di creare giochi più inclusivi e accessibili.
Migliore rispetto delle norme sulla protezione dei dati
I videogiochi online dovrebbero proteggere ancora meglio i dati degli utenti in linea con i requisiti del Regolamento generale sulla protezione dei dati, i deputati insistono nella loro relazione.
Sostenere il settore del gioco online
Il settore dei videogiochi online è in piena espansione e contribuisce alla trasformazione digitale dell'UE. Molte persone usano i videogiochi online non solo come attività di svago, ma anche come esercizi mentali. I giochi sono anche uno strumento utile nell'educazione.
La Commissione è invitata a presentare una strategia europea per i videogiochi per sostenere più di 90,000 posti di lavoro diretti in Europa. Poiché il settore è in rapida espansione, è necessario tenere conto dell'aspetto economico, sociale, educativo, culturale e innovativo dei videogiochi online.
Per celebrare i successi nel settore, il Parlamento vuole istituire un premio annuale dell'UE per i videogiochi online.
I deputati europei accolgono con favore il progetto di ricerca EU Kids Online che mira a raccogliere dati da tutta Europa sulle esperienze dei bambini con i videogiochi online. I deputati chiedono finanziamenti dell'UE per questo e altri progetti simili.
Scopri di più sui piani dell'UE per il mondo digitale
- Spiegazione della legge sui mercati digitali dell'UE e della legge sui servizi digitali
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Relazione
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