L'intelligenza artificiale
Vladimir Kokorin: “Il mondo sta appena iniziando a scoprire tutte le possibilità dell’intelligenza artificiale”
Il fondatore dell'azienda britannica BCCM Group, Vladimir Kokorin*, spiega perché l'interesse degli investitori per le tecnologie basate sull'intelligenza artificiale sta crescendo e quale futuro riservano questi investimenti.
L'intelligenza artificiale ha da tempo cessato di essere qualcosa di fantascientifico. Funziona con successo nella realtà da parecchio tempo e, naturalmente, è diventata un'enorme piattaforma per profitti e investimenti. Ad esempio, gli analisti di Wall Street ritengono che i leader odierni dell'intelligenza artificiale raggiungeranno tassi di crescita dei profitti più elevati di quelli attesi dai leader delle dot-com negli anni 2000.
In effetti, Nvidia, che è diventata un simbolo del boom dell'IA, ora vale più di Amazon e Alphabet. Microsoft, scommettendo su una partnership con OpenAI, sta vivendo una vera rinascita. Meta, dopo esperimenti infruttuosi con il metaverso, è tornata in gioco grazie ai suoi progressi nell'IA, tra cui il modello linguistico Llama, l'IA generativa per gli inserzionisti e il sistema di protezione delle vulnerabilità MART.
Nonostante un certo scetticismo e preoccupazioni sulla sopravvalutazione in questo campo, gli investitori continuano a investire attivamente nello sviluppo della tecnologia AI. Perché l'interesse per questo campo è così resiliente? Per aiutarci a capirlo, ci siamo rivolti all'investitore IT spagnolo, fondatore della società di consulenza britannica BCCM Group e co-fondatore del servizio di viaggi aziendali internazionali Tumodo, Vladimir Kokorin.
Crescita esplosiva del mercato degli investimenti
"Indubbiamente, il settore dell'intelligenza artificiale sta mostrando una rapida dinamica di sviluppo, - afferma l'investitore di rischio Vladimir Kokorin. - Secondo alcune previsioni, il volume di mercato potrebbe raggiungere quasi un trilione di dollari entro il 2027. Questo è uno dei motivi principali per cui gli investitori apprezzano così tanto il potenziale di questo campo".
Secondo Goldman Sachs, gli investimenti globali in IA ammontavano a 110.2 miliardi di dollari nel 2023. La tendenza al rialzo è continuata nel 2024, segnata da notevoli iniezioni di capitale nel settore. Apple ha acquisito la startup canadese di IA DarwinAI, Microsoft ha annunciato 2.9 miliardi di dollari nello sviluppo di infrastrutture di IA in Giappone e ha investito 1.5 miliardi di dollari nella società con sede negli Emirati Arabi Uniti G42. Nvidia ha acquisito la startup israeliana Run:ai per 700 milioni di dollari. Meta spenderà 10 miliardi di dollari in progetti di IA e Google prevede di investire oltre 100 miliardi di dollari in sistemi di intelligenza artificiale nei prossimi anni.
Solo un mese fa è stato annunciato che BlackRock e Microsoft, insieme alla società di investimenti MGX con sede ad Abu Dhabi, stanno creando il fondo Global AI Investment Partnership, del valore di 30 miliardi di dollari.
Gli esperti del settore sottolineano che il 40% degli investimenti di capitale di rischio nelle tecnologie cloud è destinato all'intelligenza artificiale generativa e che l'intelligenza artificiale domina le discussioni sulle tecnologie cloud sia nei mercati pubblici che in quelli privati.
L'investitore IT Vladimir Kokorin osserva: "Le innovazioni costanti negli Stati Uniti, la spinta della Cina a diventare il leader mondiale del settore, gli investimenti multimiliardari dell'Arabia Saudita e lo sviluppo tecnologico in altri paesi dimostrano che la corsa all'IA è diventata globale. Ciò apre enormi opportunità per gli investitori pronti a pensare globalmente e a considerare progetti promettenti indipendentemente dalla loro origine geografica".
Potenziale trasformativo in tutti i settori
L'intelligenza artificiale sta diventando un fattore chiave per attrarre investimenti grazie alla sua capacità di migliorare significativamente l'efficienza e ridurre i costi. Ad esempio, uno studio McKinsey mostra che l'integrazione dell'IA nei soli processi finanziari può aumentare l'efficienza di un'azienda del 20-30%. Nel settore bancario, l'applicazione di soluzioni di IA generativa può aumentare i profitti annuali del 2.8-4.7%.
L'intelligenza artificiale sta facendo il suo ingresso in quasi tutti i settori, e le startup stanno attirando milioni di investimenti per sviluppare tecnologie rivoluzionarie.
Ecco solo alcuni esempi. Nel settore sanitario, Xaira Therapeutics ha ricevuto 1 miliardo di dollari quest'anno per creare una piattaforma basata sull'intelligenza artificiale per la scoperta di farmaci. Insitro ha raccolto 643 milioni di dollari per utilizzare l'apprendimento automatico per identificare trattamenti promettenti.
Nella robotica, Figure AI ha aumentato la sua valutazione a 2.6 miliardi di dollari dopo essersi assicurata 675 milioni di dollari da Jeff Bezos, Nvidia, Microsoft e OpenAI per sviluppare un robot umanoide commerciale basato sull'intelligenza artificiale.
La startup di tecnologia di difesa Anduril, fondata da Palmer Luckey di Oculus VR, ha raccolto 2.8 miliardi di dollari per il suo software di punta "Lattice", che utilizza l'intelligenza artificiale per controllare in modo quasi autonomo droni e telecamere per la sicurezza territoriale.
Nel settore del turismo, Hopper e FLYR hanno raccolto centinaia di milioni di dollari per sviluppare servizi che prevedono i prezzi dei biglietti utilizzando l'apprendimento automatico.
"La portata e il potenziale dell'intelligenza artificiale per ulteriori progressi sono enormi", spiega Kokorin. "Dall'ottimizzazione delle attività con previsioni e analisi più accurate alle nuove tecnologie in ambito sanitario ed energetico, stiamo appena iniziando a capire cosa è possibile fare con questa tecnologia".
Boom dei data center
Gli investimenti nel settore dell'intelligenza artificiale non si limitano solo allo sviluppo di software e algoritmi. Fondi significativi vengono indirizzati verso l'infrastruttura necessaria al funzionamento dei sistemi di intelligenza artificiale. In un'intervista, Mark Ganzi, CEO di DigitalBridge Group, ha osservato: "Il modo più efficace per trarre vantaggio dalla diffusione dell'intelligenza artificiale è investire nell'infrastruttura che supporta questa tecnologia in rapido sviluppo".
I giganti del settore come Intel, Microsoft, Google, Meta, Nvidia e AMD sono da tempo impegnati nello sviluppo di standard aperti per cluster e data center di intelligenza artificiale, per aumentare l'efficienza e la resilienza delle piattaforme di intelligenza artificiale.
Con la crescita delle applicazioni AI, aumenta anche la domanda di potenti risorse di elaborazione. Secondo le previsioni della società di analisi ABI Research, il numero di data center pubblici in tutto il mondo raggiungerà quasi 5,700 entro la fine di quest'anno e potrebbe superare gli 8,400 entro il 2030.
"La rapida crescita del numero di data center indica chiaramente la crescente domanda di infrastrutture dell'IA", spiega Kokorin. "È possibile che gli investimenti nelle infrastrutture dell'IA possano rivelarsi redditizi quanto gli investimenti nelle tecnologie stesse".
Vladimir Kokorin: Equilibrio tra avanguardia tecnologica e ffondamentale principi
Secondo le principali agenzie di analisi, il mercato dell'intelligenza artificiale continuerà senza dubbio a crescere. Si prevede che l'impatto dell'IA sull'economia globale sarà colossale. Secondo PwC, l'IA potrebbe contribuire fino a 15.7 trilioni di dollari all'economia globale entro il 2030, con 6.6 trilioni di dollari generati dall'aumento della produttività del lavoro e 9.1 trilioni di dollari dagli effetti correlati ai consumi.
Larry Fink, CEO di BlackRock, ha recentemente osservato in un'intervista che la mobilitazione di capitale privato per costruire infrastrutture di intelligenza artificiale sbloccherà "opportunità multimiliardarie" per investimenti a lungo termine. Questa visione è condivisa dagli analisti di Bank of America, che prevedono che il 75% delle aziende che implementano l'intelligenza artificiale avvertirà un impatto positivo entro i prossimi cinque anni.
Vladimir Kokorin conclude: "È essenziale ricordare che il successo dipenderà sempre di più dall'identificazione di aziende capaci di trasformare il potenziale dell'IA in risultati aziendali tangibili. I vincitori saranno coloro che sapranno bilanciare abilmente l'avanguardia tecnologica e i principi fondamentali del mercato finanziario".
* Vladimir Kokorin, investitore IT spagnolo di origine russa, fondatore della società di consulenza britannica Consulenza e gestione del capitale aziendale Partners LLPe co-fondatore della piattaforma digitale per i viaggi aziendali Tumodo.
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