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Coronavirus

La Commissione approva il regime di dilazione fiscale danese da 4 milioni di euro per sostenere le PMI colpite dall'epidemia di coronavirus

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La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti danese da 4 milioni di euro (30 milioni di DKK) per le piccole e medie imprese (PMI) colpite dall'epidemia di coronavirus. Il regime è stato approvato nell'ambito degli aiuti di Stato Quadro temporaneo. Il sostegno pubblico assumerà la forma di linee di credito senza interessi in relazione alle imposte sui salari dovute dalle PMI. L'obiettivo del programma è quello di alleggerire i vincoli di liquidità affrontati da quei datori di lavoro che sono PMI e sono stati più gravemente colpiti dall'impatto economico dell'epidemia di coronavirus, aiutandoli così a continuare le loro attività. La Commissione ha riscontrato che il regime danese è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.

In particolare, (i) l'aiuto sarà concesso prima del 30 giugno 2021; e (ii) i contributi differiti saranno versati entro il 31 dicembre 2022. La Commissione ha concluso che la misura è necessaria, appropriata e proporzionata per porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro, in linea con l'articolo 107, paragrafo 3 b) TFUE e le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. Su questa base, la Commissione ha approvato la misura in base alle norme dell'UE sugli aiuti di Stato.

Ulteriori informazioni sul quadro temporaneo e altre azioni intraprese dalla Commissione per affrontare l'impatto economico della pandemia di coronavirus sono disponibili qui. La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile con il numero SA.61233 nel registro degli aiuti di Stato sulla Commissione concorrenza di LPI.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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