Salute e benessere
La settimana della salute mentale fa luce sulle "comunità"

Di fronte a sfide come la pandemia, l'ansia climatica e le preoccupazioni finanziarie relative all'aumento del costo della vita in tutta Europa, è diventato essenziale avere una solida comprensione e promuovere attivamente la salute mentale e il benessere.
Sono questi gli obiettivi fondamentali dell'attuale Settimana europea della salute mentale, che si svolge dal 22 al 28 maggio ed è guidata dalla ONG Mental Health Europe (MHE) per il quarto anno consecutivo.
La settimana della salute mentale supporta vari temi durante la settimana, tra cui la salute mentale per tutti, la diversità nella salute, l'accesso alle cure, la prevenzione e il controllo delle malattie croniche e le emergenze sanitarie globali e la risposta, con ogni giorno partner specifici come l'Osservatorio europeo su Sistemi e politiche sanitarie, l'Associazione delle leghe europee contro il cancro e la Federazione mondiale delle associazioni di sanità pubblica.
La settimana della salute mentale è sostenuta anche dall'Ufficio regionale per l'Europa dell'OMS e dal dipartimento della salute della Commissione europea, DG SANTE.
Il tema dell'anno - "comunità mentalmente sane" - accende i riflettori sul processo di comprensione e apprendimento sulla salute mentale.
Una fonte della Commissione ha detto a questo sito web: “Dobbiamo considerare la salute mentale come un aspetto di ogni esperienza umana, influenzata da molti fattori”.
Rendendo le informazioni disponibili "in anticipo, all'interno delle famiglie, delle reti, delle scuole e dei luoghi di lavoro" e integrando le conversazioni sulla salute mentale nei numerosi forum rivolti al pubblico, i responsabili politici possono sperare di promuovere ciò che MHE definisce "comunità mentalmente sane", consentendo tutti noi a "prosperare senza timore di stigma o discriminazione", ha aggiunto la fonte.
L'attenzione di MHE sulla "comunità" può sembrare, a prima vista, un accenno superficiale alle tendenze e alle parole d'ordine attuali, ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. La scienza mostra che le attività e l'impegno della comunità possono fornire un senso di appartenenza, supporto e scopo e possono affrontare direttamente problemi di autostima, solitudine e ansia alimentando una rete di supporto più ampia per i membri della comunità. Queste attività possono includere qualsiasi cosa, da gruppi di hobby, gruppi di ballo, società, club di volontariato e sportivi, a gruppi di supporto appositamente creati per alcolismo, droghe, solitudine o lutto.
In effetti, un ampio studio australiano ha rivelato che il disagio psicologico si riduce del 34% praticando sport ricreativi 1-3 volte a settimana e del 46% se praticato 4 volte a settimana. Gli ambienti sociali rilassati sono anche fortemente associati all'eliminazione degli ormoni dello stress. L'esercizio provoca il rilascio di endorfine che contrastano gli ormoni dello stress cortisolo e adrenalina, e l'effetto è risultato essere maggiore negli sport di gruppo. Lo sport all'aria aperta comporta anche l'essere all'aperto e al sole, che è di per sé fortemente associato alla calma e alla concentrazione attraverso il rilascio del neurotrasmettitore noto come serotonina.
Al centro del rapporto "Cultura per la salute" della Mental Health Week c'è la scoperta che i progetti artistici partecipativi hanno consentito il benessere della comunità, promosso capacità di leadership e incoraggiato le persone ad assumere nuovi ruoli e responsabilità nelle loro comunità.
Il supporto della comunità può aiutare le persone a praticare la terapia cognitivo comportamentale (CBT). La CBT è una tecnica incentrata sul trattamento per l'ansia e la depressione che incoraggia le persone a riconoscere i loro modelli di pensiero e comportamento negativi o imprecisi. Mentre ci sono modi per praticare la CBT e altre tecniche di consapevolezza con un praticante, o da soli con l'aiuto di masticare gomme senza zucchero che aiutano a ridurre i livelli dell'ormone dello stress, o con una palla antistress, ci sono ulteriori vantaggi sociali del supporto della comunità che sono più difficili da replicare.
Nell'ambito della programmazione della settimana, le parti stanno collaborando per ospitare un evento online di un'ora e mezza, che metterà in evidenza le forme uniche di supporto che le comunità offrono per promuovere la salute mentale e il benessere delle persone di tutte le età. L'evento sarà caratterizzato da un gruppo di esperti che discuterà dei vari modi in cui le comunità forniscono supporto per la salute mentale, tra cui supporto sociale informale, consulenza, attività artistiche e campagne anti-stigma a livello di comunità. L'evento mira anche a sottolineare l'importanza di progettare spazi comunitari per sostenere la salute mentale e il benessere. Questi potrebbero includere parchi giochi e aree ricreative, ma anche caratteristiche più banali del nostro ambiente urbano.
Inoltre, l'evento affronterà la necessità di una comprensione completa dei fattori sociali, culturali e relazionali che incidono sulla salute mentale. Come affermato nelle raccomandazioni politiche del MHE, “sebbene possa essere più facile agire sulle capacità individuali, ciò non è sufficiente per raggiungere una buona salute mentale per tutti”. MHE sostiene che i cambiamenti strutturali devono essere messi in atto per migliorare i fattori protettivi e mitigare i fattori di rischio legati ai più ampi determinanti socio-economici e ambientali della salute mentale. Riconoscendo e affrontando questi fattori, è possibile stabilire una "rete di supporto formale e informale basata sulla comunità", garantendo che i servizi e le risorse per la salute mentale siano accessibili, inclusivi e soddisfino efficacemente le diverse esigenze delle persone in tutta Europa.
Inoltre, il ruolo delle comunità digitali nel fornire supporto deve essere riconosciuto allo stesso modo a qualsiasi altra comunità, consentendo agli incontri online e alle comunità online la rappresentanza e l'accesso, nella speranza che le comunità online possano essere sfruttate per alleviare la crisi della salute mentale. Queste comunità potrebbero includere gruppi di gioco, fan club online, blog o seguaci online di creatori di contenuti. Sebbene il raduno di persone possa essere virtuale, l'impatto sulla salute mentale è molto reale.
L'eurodeputata socialista spagnola Estrella Dura, che siede nella commissione per l'occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo, afferma che “la resilienza non può essere considerata solo come una caratteristica dell'individuo; deve essere considerato come una caratteristica della società”. Questo sentimento, e il centro di gravità politico dell'evento, propendono certamente per un maggiore intervento statale in molte aree politiche in nome della salute mentale. Ad esempio, un seminario sull'occupazione con il Forum europeo della gioventù questo venerdì (26 maggio) sosterrà che i tirocini non retribuiti dovrebbero essere vietati, in parte a causa del costo percepito per la salute mentale.
Rimarrà importante che le parti interessate al di fuori della rete delle ONG per la salute mentale siano incluse in queste importanti conversazioni in futuro, altrimenti eventi come la Settimana della salute mentale potrebbero avere difficoltà a ottenere il sostegno di imprese, beneficenza e altri potenti catalizzatori per un cambiamento positivo.
finisce
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