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Salute e benessere

La prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento potrebbero rivoluzionare l'assistenza sanitaria in Europa: pubblicata la road map di attuazione della Commissione per il piano europeo contro il cancro!

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Buongiorno e benvenuti all'aggiornamento dell'Alleanza europea per la medicina personalizzata (EAPM). La Commissione ha pubblicato il suo piano di attuazione per il prossimo piano "L'Europa per combattere il cancro", che l'EAPM seguirà da vicino, cfr. di seguito,
scrive il direttore esecutivo dell'EAPM, il dott. Denis Horgan.

La Commissione pubblica la tabella di marcia per il piano dell'UE per combattere il cancro

La lotta al cancro, da molti anni una delle sfide sanitarie più intrattabili, e tuttora un killer importante, è alle soglie di nuove vittorie. Una combinazione di nuova scienza, nuova tecnologia e nuovo modo di pensare sta portando a portata di mano nuove possibilità di diagnosi precoce, trattamento efficace e allocazione più sostenibile delle risorse sanitarie

La Commissione europea ha pubblicato una road map per l'attuazione del piano europeo di lotta contro il cancro.

Questo nuovo documento strategico delinea, passo dopo passo, come la Commissione intende raggiungere gli obiettivi che si è prefissata nel Piano Tumori.

La road map prende le varie azioni proposte per la prima volta nel piano e suddivide gli obiettivi per ogni anno tra il 2021 e il 2025. Fornisce inoltre un indicatore di progresso per giudicare se un'azione è stata attuata con successo.

Ad esempio, una serie di azioni del piano contro il cancro mirano al fumo di sigaretta, con un obiettivo di meno del 5% dei consumatori europei di tabacco entro il 2040. Il piano include anche una proposta per eliminare i tumori causati dai papillomavirus umani (HPV), come alcuni tumori del collo dell'utero, attraverso campagne di vaccinazione su larga scala. Secondo la tabella di marcia, nel 2022 sarebbe istituita una task force dell'UE per la vaccinazione contro l'HPV, seguita da un primo ciclo di vaccinazione nel 2023 e nel 2024.

Una seconda tornata di questo piano di attuazione seguirà nel 2025. L'indicatore di progresso è dato dal numero di Stati membri dell'UE che progrediscono verso un obiettivo di vaccinazione del 90%.

I road ahead….e il piano di attuazione

Come l'EAPM ha evidenziato alle istituzioni a livello dell'UE e degli Stati membri, il miglioramento degli esiti nel cancro dipende in larga misura dalla diagnosi precoce e da una stadiazione accurata, che consente un trattamento rapido e appropriato e riduce il rischio di malattia metastatica. Biosensori, radiogenomica, intelligenza artificiale, biomarcatori e screening di nuova generazione (NGS) sono tra i nuovi approcci che stanno trasformando in realtà questa malattia mortale. Le innovazioni si estendono anche alla gestione, con uno spostamento verso team multidisciplinari per accelerare e portare le migliori competenze alla gestione dei casi.

I progressi consentono già un approccio più personalizzato al trattamento per i pazienti con carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule. Dal momento che non esistono due persone esattamente uguali, nessun tumore dei pazienti è esattamente lo stesso, e poiché la comprensione dei processi immunologici e oncogeni coinvolti nella biologia del cancro del polmone cresce, la gestione viene rivoluzionata. La scoperta di mutazioni mirate specifiche e la comprensione del ruolo fondamentale dell'immunosorveglianza nella soppressione della crescita maligna hanno consentito lo sviluppo di strategie terapeutiche innovative. Inibitori specifici che prendono di mira le mutazioni del driver e le vie immunologiche chiave conferiscono vantaggi in termini di sopravvivenza nel carcinoma polmonare metastatico, con dati emergenti nella malattia in fase iniziale.

I malati di cancro godrebbero anche di una migliore esperienza con una migliore fornitura di un follow-up in tempo reale dei sintomi multipli e simultanei legati alla loro malattia e al trattamento che spesso compromettono il funzionamento e la qualità della vita. Ciò è reso possibile dall'evoluzione del monitoraggio remoto e degli interventi personalizzati. La tecnologia informatica può ridurre le barriere alla valutazione non sistematica e non frequente dei sintomi e potenzialmente contribuire a migliorare la cura del paziente. Il contatto a distanza può consentire l'intervento in caso di sintomi non riconosciuti o scarsamente controllati, riducendo le visite al pronto soccorso e i ricoveri per la gestione nonché l'efficacia del trattamento. Il monitoraggio dei sintomi del paziente utilizzando la tecnologia mobile nel contesto della radioterapia per il cancro del polmone è fattibile e accettabile nella pratica clinica. Ma mancano interventi che esplorino l'uso di tecnologie in tempo reale in questa popolazione di pazienti e sono necessarie ulteriori ricerche per identificare i pazienti che hanno maggiori probabilità di trarne beneficio.

Vi sono prove crescenti che l'utilizzo della salute digitale e la raccolta di ePRO può fornire benefici ai pazienti, in relazione sia agli endpoint clinici che a quelli economici sanitari. Queste soluzioni digitali possono essere integrate nelle cure di supporto di routine nella pratica oncologica per fornire una migliore assistenza centrata sul paziente.

Sfruttare le opportunità offerte da questi nuovi approcci e dal piano di attuazione trasformerebbe la vita dei pazienti e l'efficacia dei sistemi sanitari.

E se correttamente attuato, questo piano potrebbe persino consentire alla spesa sanitaria e persino all'economia nazionale di trarre vantaggio da una riduzione delle conseguenze del cancro ai polmoni. EAPM lavorerà con tutte le parti interessate per garantire che il piano di attuazione sia attuato in modo efficace.

Per vedere il piano di implementazione, fare clic su qui.

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Vaccino COVID: esitazione dei genitori per i bambini con il cancro

Un sondaggio mostra che i genitori di bambini malati di cancro hanno tassi di esitazione simili a quelli della popolazione più ampia a vaccinare i propri figli contro il COVID-19 Nonostante l'impegno con il sistema medico, i ricercatori del Duke Cancer Institute hanno scoperto che quasi un terzo dei genitori ha espresso esitazione a vaccinare i propri figli a causa di qualsiasi potenziale pericolo rappresentato per i loro figli. Kyle Walsh, Ph.D., autore senior e professore associato nei dipartimenti di Neurochirurgia e Pediatria della Duke, ha dichiarato: “Parte del motivo per cui abbiamo voluto fare un sondaggio sull'esitazione del vaccino in questo gruppo è che hanno contatti così frequenti con il sistema medico , quindi stavamo cercando qualcosa che potesse essere potenzialmente unico in questa popolazione di pazienti che potesse distinguerli. “E in realtà, i tassi di esitazione erano piuttosto alti. Siamo rimasti sorpresi dal fatto che non fosse associato all'accettabilità del vaccino”.

Delle 130 famiglie che hanno completato il sondaggio, il 29% dei caregiver ha espresso riluttanza a far ricevere ai propri figli malati di cancro il vaccino COVID-19. Tale tasso è leggermente superiore al 25% riportato tra la popolazione più ampia, secondo un sondaggio della Kaiser Family Foundation.

L'alto ufficiale dell'UE spara un colpo di avvertimento sulla riforma dei dati del Regno Unito

Secondo Bruno Gencarelli, alto funzionario della Commissione europea per i flussi di dati, la proposta di riforma del Regno Unito del suo regolamento sulla protezione dei dati "solleva interrogativi" sul continuo allineamento del paese con le norme dell'UE.

Intervenendo a una conferenza, Gencarelli ha affermato che Bruxelles sta studiando le modifiche proposte dalla Gran Bretagna per vedere come influenzano le basi legali per la gestione delle informazioni personali e l'indipendenza del regolatore della protezione dei dati del paese, l'Ufficio del Commissario per le informazioni.

Venerdì si chiude una consultazione del governo del Regno Unito sulle modifiche alle norme sulla protezione dei dati. L'amministrazione Boris Johnson ha lanciato la proposta come parte di una revisione post-Brexit che mira a promuovere l'innovazione nella tecnologia e nell'intelligenza artificiale.

Accordo sul budget 2022 raggiunto

Martedì (16 novembre) il Parlamento europeo, la Commissione e il Consiglio hanno raggiunto un accordo sul bilancio dell'UE per il 2022, approvando una dotazione di 839.7 milioni di euro per il programma EU4Health. Accordo raggiunto sul bilancio UE 2022 Il Consiglio ha raggiunto un accordo con il Parlamento europeo sul bilancio UE 2022, fissando impegni totali a 169.5 miliardi di euro e pagamenti a 170.6 miliardi di euro. Il bilancio del prossimo anno riflette fortemente le principali priorità dell'UE: ripresa economica, lotta ai cambiamenti climatici e transizione verde e digitale. Lascia inoltre risorse sufficienti nell'ambito dei massimali di spesa del quadro finanziario pluriennale 2021-2027 per consentire all'UE di reagire a esigenze imprevedibili. 

Alcuni paesi sono in preda a un altro inverno di coronavirus

In gran parte dell'Europa meridionale, i decessi, i ricoveri e i casi sono relativamente bassi. È una storia diversa altrove nel continente. In alcuni paesi, le persone muoiono a causa del virus a tassi record. Altrove, le infezioni sono in aumento, ma da livelli bassi che secondo i responsabili politici sono il risultato di una serie di politiche restrittive. L'inverno è il momento di maggior pericolo nella lotta contro il Covid-19 poiché le persone si spostano in ambienti chiusi, spesso in spazi scarsamente ventilati, aiutando la diffusione del virus. I sistemi sanitari sono spesso messi a dura prova anche da altri disturbi stagionali, come l'influenza.

E questo è tutto da EAPM per ora: buon fine settimana, stai al sicuro, a presto.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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