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#Coronavirus - La Commissione intensifica il lavoro su tutti i fronti per prevenire le truffe e proteggere i consumatori online

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Dall'inizio dell'epidemia di coronavirus, la Commissione europea si è impegnata a proteggere i consumatori online. In questo contesto, la Commissione ha recentemente iniziato a coordinare uno screening ("sweep") di piattaforme e pubblicità online per verificare che i consumatori nell'UE non siano soggetti a contenuti che promuovono false affermazioni o prodotti truffa.

Questi controlli saranno effettuati dal Rete di cooperazione per la protezione dei consumatori (CPCNetwork) delle autorità nazionali. Il commissario per la giustizia Didier Reynders ha dichiarato: “La Commissione sta lavorando instancabilmente su tutti i fronti per proteggere i cittadini europei da questo virus mortale. Ciò include anche la protezione da operatori malintenzionati che utilizzano questa pandemia per frodare i consumatori inconsapevoli online o per ottenere indebitamente prezzi elevati. Questa nuova scansione, specificamente progettata per il contesto del coronavirus, dovrebbe aiutarci a identificare i contenuti fuorvianti in violazione delle norme sui consumatori dell'UE e portare alla loro rimozione ".

Questa settimana, la Commissione ha anche continuato gli scambi di informazioni con le principali piattaforme online (Allegro, Amazon, AliExpress, Microsoft / Bing, CDiscount, Ebay, Facebook, Google, Rakuten, Wish e Yahoo / Verizon media). A seguito dell'ulteriore invito all'azione del Commissario Reynders della scorsa settimana, tutte queste piattaforme hanno risposto con un forte impegno per la protezione dei consumatori e hanno confermato i loro continui sforzi per rimuovere in modo proattivo gli annunci fuorvianti, inclusi gli integratori alimentari `` miracolosi '' pubblicizzati illegalmente con dichiarazioni correlato al coronavirus (le risposte fornite alla Commissione sono disponibili online qui.

Questa azione comune ha già dato buoni risultati. Ad esempio, Aliexpress ha rimosso oltre 250,000 inserzioni sospette solo a marzo e eBay ha bloccato o rimosso più di 15 milioni di inserzioni violando le loro politiche sul coronavirus.

Parallelamente, la Commissione è stata in contatto con diverse associazioni di categoria che rappresentano le principali organizzazioni di commercio elettronico e di pubblicità online per garantire azioni coordinate ed efficienti. È possibile trovare tutte le informazioni su come la Commissione sta lavorando per prevenire le truffe dei consumatori legate al coronavirus qui. Ulteriori informazioni sullo sweep possono essere trovate qui.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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