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I prodotti non sicuri inondano i mercati mentre la supervisione è carente

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I prodotti di uso quotidiano – quelli con cui cuciniamo, puliamo, indossiamo o diamo ai nostri figli – dovrebbero essere sicuri senza ombra di dubbio. Tuttavia, negli ultimi anni si è registrato un preoccupante aumento dei richiami di prodotti che mettono in discussione questa aspettativa fondamentale. Lexology sottolinea che i richiami di prodotti sono in aumento a livello globale perché i consumatori sono più attenti alla salute, alla tecnologia e alla sicurezza ambientale.

Questo rivela uno schema in cui le merci pericolose sfuggono a controlli inadeguati, risposte tardive e un'applicazione discontinua delle norme. Cosa c'è dietro l'impennata dei richiami di prodotti. Perché sistemi difettosi continuano a lasciare passare prodotti rischiosi e come i costi ricadono sulle persone.

Un'impennata di richiami di prodotti di uso quotidiano

I richiami di prodotti sono aumentati vertiginosamente in diverse categorie, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dei consumatori e sull'efficienza normativa. Il campo di applicazione è ampio: alimenti, giocattoli, elettronica, cosmetici e prodotti per l'infanzia sono tutti interessati.

L'Europa ha registrato un picco simile a quello degli Stati Uniti. Secondo PRNewswire, nel 2023 l'Europa ha registrato 12,498 richiami di prodotti, segnando il quinto anno consecutivo di aumento. Si tratta di un nuovo record, con un aumento del 18.5% rispetto al precedente massimo di 10,545 richiami del 2022. La maggior parte di questi richiami era legata a rischi di soffocamento, malfunzionamenti elettrici ed esposizione a sostanze chimiche nocive.

I giocattoli erano in cima alla lista degli articoli segnalati. Molti sono stati trovati con piccole parti staccabili o vernice tossica che rappresentavano una minaccia immediata per i bambini. I prodotti cosmetici non erano da meno. Diverse marche sono state segnalate per la presenza di livelli pericolosi di sostanze proibite come il butilfenil metilpropionale, un noto allergene.

Una tendenza particolarmente allarmante riguarda i prodotti per neonati. Marsupi, girelli e latte artificiale sono stati ritirati dal mercato per gravi problemi di salute. Ad esempio, il latte artificiale Enfamil a base di latte vaccino aumenta il rischio di NEC nei neonati prematuri rispetto al latte materno.

Reuters riporta che la NEC è un grave problema di salute con un tasso di mortalità tra il 15% e il 40% tra i neonati prematuri. Sebbene i controlli sul prodotto siano aumentati, per alcune famiglie è arrivato troppo tardi, costringendole a presentare la denuncia. Causa EnfamilLa prima causa è stata intentata dai genitori il cui bambino prematuro è morto di NEC dopo essere stato nutrito con il latte artificiale Enfamil. 

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Secondo lo studio legale TorHoerman, le famiglie che hanno intentato queste cause sostengono che il produttore avrebbe dovuto avvertire adeguatamente dei potenziali rischi di questa formula. Un tale aumento di prodotti difettosi mina la fiducia del pubblico. I consumatori si chiedono se gli articoli per la casa di base siano davvero sicuri. 

Senza un intervento tempestivo e una regolamentazione pre-commercializzazione più rigorosa, questa tendenza probabilmente continuerà, esponendo le famiglie a danni evitabili.

Perché i prodotti non sicuri ci arrivano così facilmente? 

Nonostante i progressi nell'innovazione dei prodotti, l'applicazione delle norme di sicurezza non è riuscita a tenere il passo. Molti prodotti che oggi entrano nelle case aggirano le normative e i test, colmando così lacune nell'applicazione delle norme a livello locale, nazionale e internazionale. 

Negli Stati Uniti, le revisioni di sostanze chimiche e materiali da parte dell'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) e della Food and Drug Administration possono richiedere molto tempo. Questo ritardo espone i consumatori a potenziali rischi per la salute ben prima di qualsiasi richiamo o avviso.

Allo stesso modo, i ritardi nell'applicazione delle normative post-Brexit hanno peggiorato la supervisione della sicurezza dei prodotti nel Regno Unito. Nell'UE, il numero di merci ad alto rischio che sfuggono alla dogana continua ad aumentare. I prodotti spesso entrano nei mercati con controlli di sicurezza minimi o addirittura assenti. L'applicazione delle normative varia notevolmente tra i paesi membri, rendendo difficile la coerenza.

L'e-commerce ha amplificato ulteriormente questo problema. Fox Business segnalazioni secondo cui i legislatori statunitensi avrebbero espresso preoccupazione per il fatto che prodotti per bambini ritirati dal mercato e collegati a morti infantili sarebbero ancora in vendita su Facebook. 

Piattaforme come Amazon, Temu e Shein contribuiscono ulteriormente a questo problema consentendo a venditori terzi di pubblicare prodotti senza verificarne la conformità. Questi venditori possono cambiare nome, evitare responsabilità e spesso ripubblicare gli articoli ritirati con nuovi codici prodotto.

I costi che tutti paghiamo

Ogni prodotto non sicuro che passa inosservato ha un costo elevato, che va ben oltre la persona danneggiata. Measurlabs evidenzia che le autorità nazionali dell'UE hanno rilevato 3,130 avvisi di gravi rischi per i prodotti. Si tratta di un aumento del 63% rispetto ai 1,923 avvisi del 2022. Questo forte aumento è dovuto principalmente alla presenza di oltre 1,000 prodotti cosmetici contenenti BMHCA (Lilial), un ingrediente di fragranze recentemente vietato.

Spese mediche, riabilitazione e mancato guadagno si accumulano rapidamente per le vittime e le loro famiglie. Un singolo incidente può costringere una persona ad assentarsi dal lavoro o addirittura a perderlo del tutto. In alcuni casi, le famiglie devono affrontare esigenze di assistenza a lungo termine o spese funerarie devastanti quando perdono la vita. Si tratta di costi che la maggior parte delle famiglie non è disposta a gestire da sola.

Allo stesso tempo, il peso emotivo sulle famiglie colpite non può essere misurato in dollari. Quando un bambino si ferisce a causa di un giocattolo difettoso, il trauma spesso persiste a lungo dopo la guarigione delle ferite fisiche. Le famiglie devono affrontare il dolore, la rabbia e l'ansia di non sapere se la stessa cosa potrebbe accadere di nuovo.

L'applicazione incoerente delle norme e la lentezza della risposta normativa consentono a questi pericoli di persistere. I richiami di prodotti dovuti a gravi rischi per la sicurezza continuano a riemergere online o nei negozi discount, dove i consumatori spesso cercano prodotti convenienti. Questo alimenta il ciclo, esponendo più persone a danni e aggravando le ricadute finanziarie ed emotive.

Cosa deve succedere dopo

Sono necessarie azioni più incisive a tutti i livelli per impedire che prodotti non sicuri raggiungano le case. La supervisione federale deve essere modernizzata per riflettere la velocità con cui i prodotti si muovono oggi. Ad esempio, ManufacturingDive sottolinea che il Toxic Substances Control Act (TSCA) sarà sottoposto a una revisione decennale il prossimo anno. Questo perché il processo di revisione per le nuove sostanze chimiche richiede spesso più dei 10 giorni promessi.

Nel corso del tempo, le aziende chimiche hanno iniziato a sentirsi frustrate per l'applicazione della legge. Questo ha aperto le porte ai produttori chimici per proporre riforme volte a migliorarla. 

Inoltre, è essenziale un rilevamento più rapido dei rischi dei prodotti. I sistemi di sorveglianza del mercato devono estendersi oltre il commercio al dettaglio tradizionale. Con l'aumento degli acquisti di prodotti online, la supervisione deve includere le piattaforme digitali.

I produttori devono essere ritenuti responsabili in modo da riflettere l'impatto reale. Le sanzioni pecuniarie dovrebbero essere proporzionate all'entità del danno causato, non rappresentare solo un costo per l'attività commerciale. Un'applicazione rigorosa delle norme può fungere da deterrente e spingere le aziende a investire in test di prodotto più accurati prima del lancio.

Per costruire mercati più sicuri, questi cambiamenti non possono aspettare. Regolamentazione coordinata, sanzioni più severe e informazioni facilmente accessibili sono passaggi fondamentali. Solo allora la fiducia nei sistemi di sicurezza dei consumatori potrà iniziare a riprendersi.

Domande frequenti

Come fai a sapere se un prodotto è sicuro?

Per sapere se un prodotto è sicuro, verificate le certificazioni degli enti regolatori, come FDA o CE. Leggete etichette, istruzioni e avvertenze, nonché revisioni di ricerca e richiami. Assicuratevi che rispetti gli standard di sicurezza e consultate esperti, soprattutto per i prodotti medicali o tecnici.

Come segnalare prodotti difettosi?

Per segnalare un prodotto difettoso, contatta direttamente il produttore o il rivenditore fornendo dettagli come il nome del prodotto, il problema e la data di acquisto. Puoi anche presentare un reclamo presso le agenzie per la tutela dei consumatori, come la Consumer Product Safety Commission o l'autorità di regolamentazione locale.

Qual è la causa principale del richiamo dei prodotti?

Il motivo più comune per il richiamo di prodotti alimentari è la presenza di allergeni non dichiarati, come frutta a guscio, latticini o grano. Questi allergeni, se non correttamente indicati sulle etichette, possono rappresentare gravi rischi per la salute delle persone sensibili. Ciò porta a frequenti richiami di prodotti per tutelare i consumatori.

Il crescente richiamo dei prodotti riflette un sistema che interviene dopo che le persone si sono già ferite. Smaschera un circolo vizioso in cui la sicurezza diventa una priorità solo dopo che il danno si è verificato. Questo approccio reattivo continua a mettere a rischio milioni di persone.

I consumatori non dovrebbero subire lacune nella supervisione. Per prevenire ulteriori danni, la supervisione deve evolversi con la velocità del mercato. Fino ad allora, consumatori informati e risposte legali decise rimangono la migliore difesa contro i prodotti non sicuri.

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