Seguici sui social

Brexit

Boris Johnson arriva a Bruxelles per colloqui con Ursula von der Leyen

SHARE:

Pubblicato il

on

I capi negoziatori dell'UE e del Regno Unito si sono spinti per quanto consentito dai rispettivi mandati. Senza ulteriori concessioni da entrambe le parti, sembra improbabile che il Regno Unito lascerà un accordo sulle future relazioni del Regno Unito con l'UE.

Le principali aree di disaccordo sono rimaste invariate per mesi: la pesca, la parità di condizioni (standard e aiuti di Stato) e la governance complessiva di qualsiasi accordo.

Entrambe le parti soffriranno se non si raggiunge un accordo, ma il Regno Unito ha più da perdere. Con o senza un accordo ci sarà nuova burocrazia e attriti nei rapporti commerciali.

A seguito dell'incontro una fonte importante, vicina al Primo Ministro, ha dichiarato: "Il Primo Ministro e VDL hanno avuto una franca discussione sugli ostacoli significativi che rimangono nei negoziati. Rimangono divari molto ampi tra le due parti e non è ancora chiaro se questi possano essere a ponte. Il PM e VDL accettato di ulteriori discussioni nei prossimi giorni tra i loro team negoziali. Il PM non vuole lasciare qualsiasi percorso per un possibile accordo non testato. Il PM e VDL convenuto che da Domenica (13 dicembre) una ferma decisione dovrebbe essere presa sul futuro dei colloqui."

La Commissione Europea ha descritto le discussioni come "vivaci e interessanti", ma ha fatto eco al punto di vista del Regno Unito secondo cui le posizioni sono rimaste molto distanti. Una decisione è attesa entro la fine del weekend.

Condividi questo articolo:

Trending