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Due decenni dopo l'indipendenza, la discordia violenta è ancora diffusa in Ucraina
Le realtà del conflitto politico moderno in alcuni paesi spesso assomigliano a un film d'azione. Anche la normale attività giornalistica può diventare una lotta per la vita stessa. Nell'Europa orientale, che ha assistito a diverse rivoluzioni, i giornalisti sono ancora perseguitati o addirittura assassinati.
Un esempio è l'Ucraina, che ha ottenuto l'indipendenza nel 1991 e sta ancora plasmando la propria cultura politica. In virtù della propria sovranità, l'Ucraina ha ottenuto il diritto a diverse opinioni politiche. Il Partito Comunista è stato privato del monopolio ma questo non garantisce che ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni. In molte parti del mondo, l'atteggiamento nei confronti dell'opposizione è un indicatore di civiltà e sviluppo. Ma, in un paese in cui le forze dell'ordine non riescono a svolgere le loro funzioni dirette, può svilupparsi uno spazio per i "censori di strada" che, senza basi legali, determinano le regole da soli con l'uso della forza.
La persecuzione dei giornalisti dell'opposizione in Ucraina è diventata quasi una tradizione. L'omicidio del giornalista Georgy Gongadze nel 2000 è l'esempio più noto. Era in opposizione all'allora presidente Leonid Kuchma. Tuttavia, 20 anni e due rivoluzioni dopo, così come i cambiamenti dei presidenti e dei ministri, alcuni giornalisti, attivisti e politici ucraini sono ancora perseguitati per le loro attività.
L'assenza di chiare forze dell'ordine consente alle autorità di trattare con la forza gli oppositori politici, sapendo che eviteranno responsabilità. Questo può portare a conseguenze piuttosto tragiche.
Nel 2018, Kateryna Gandziuk, attivista, politico e personaggio pubblico, che era in conflitto con alcune autorità locali nella città di Kherson, è stata attaccata. Gli aggressori l'hanno spruzzata con acido solforico ed è morta per gravi ustioni tre mesi dopo. Il caso ha ricevuto ampia pubblicità e ha provocato indignazione in molte parti del paese. Gli investigatori stanno ancora indagando sul suo omicidio, ma gli attivisti dicono che il caso è stato confuso.
Un altro caso è quello di un attivista di Kharkiv che è stato picchiato sulla testa con mazze da baseball. La vittima è sopravvissuta, ma ha subito più ferite. La sua foto dall'ospedale con la faccia insanguinata, gli occhi gonfi e la testa fasciata circolò in tutta l'Ucraina (nella foto, al di sotto).
Prima di questo incidente, la vittima ha raccontato delle minacce che aveva ricevuto dai rappresentanti del locale ramo del Partito del Corpo Nazionale che avevano divergenze ideologiche con il Partito Sharii e ha presentato una dichiarazione alla polizia.
Il capo della sezione del Corpo Nazionale di Kharkiv avrebbe parlato di lanciare un "safari", in altre parole, inseguire i seguaci del partito. È interessante notare che i seguaci di questa forza politica vengono sistematicamente perseguitati e attaccati.
A Mykolaiv, i rappresentanti del "Corpo Nazionale" hanno deposto una bara vicino all'ufficio del Partito Sharii per intimidire i membri del partito.
A Zhytomyr, le persone che si dice fossero collegate al locale Corpo Nazionale sarebbero entrate nell'ufficio del Partito di Sharii e hanno picchiato Serhii Nikulin, il capo della sezione locale del Partito di Sharii. La polizia ha avviato un procedimento penale sulla base di danni criminali e lesioni lievi.
Il presidente del Partito "Corpo Nazionale", Andrii Biletskyi, ha ripetutamente parlato negativamente del Partito Sharii e ha affermato in un'intervista che i suoi seguaci dovrebbero essere attaccati.
Nonostante tali commenti, le forze dell'ordine non hanno agito.
Nello spazio politico ucraino esistono ovviamente forze con focus ideologici molto diversi.
Tuttavia, invece di persuadere gli elettori, la pressione fisica, le minacce e le intimidazioni sono la scelta di azione preferita. Ogni paese plasma la propria cultura politica nella forma usata dalle forze politiche in competizione per il potere. I valori europei, che l'Ucraina cerca di integrare, includono il pluralismo di opinioni e l'espressione di opinioni politiche diverse.
Il conflitto tra le forze politiche è condotto meglio attraverso il dialogo, ma laddove questo è sostituito da una regola di forza, senza una risposta adeguata da parte delle agenzie pubbliche, il sistema politico può cadere nell'anarchia, dove le persone, come i giornalisti, vengono attaccate esclusivamente per convinzioni ideologiche . In un tale clima, la politica diventa un'arena di violenza e intimidazione, portando a un'opposizione civile permanente.
Un quadro giuridico è l'unica garanzia della stabilità e dello sviluppo nazionale. Le forze dell'ordine sono chiamate a proteggere la legge e l'ordine e dovrebbero agire in modo proattivo per prevenire conseguenze potenzialmente tragiche.
Tuttavia, le tendenze attuali in Ucraina sono ben al di sotto del consenso a livello nazionale che consentirebbe a tutti, compresi i media, di godere di diritti e responsabilità garantiti.
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