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La Commissione approva gli schemi di #MaritimeTransportSupport a Cipro, Danimarca, Estonia, Polonia e Svezia

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La Commissione europea ha approvato, in base alle norme UE in materia di aiuti di Stato, cinque regimi riguardanti (a) l'introduzione di una tassa sul tonnellaggio e un regime per la gente di mare in Estonia, (b) il prolungamento di una tassa sul tonnellaggio e un regime per la gente di mare a Cipro, (c) l'introduzione di un nuovo regime marittimo in Polonia, (d) il prolungamento e l'estensione di un regime marittimo in Danimarca, e (e) il prolungamento di un regime marittimo in Svezia.

La Commissione ha valutato i cinque regimi previsti dalla normativa UE in materia di aiuti di Stato, in particolare i suoi orientamenti sugli aiuti di Stato al trasporto marittimo (gli orientamenti marittimi) e ha stabilito che tutti i regimi sono in linea con la sua interpretazione degli orientamenti marittimi. Per quanto riguarda i regimi di imposta sul tonnellaggio in Estonia e Cipro, la Commissione ha riscontrato che i regimi rispettano le norme che limitano l'imposizione del tonnellaggio alle attività e alle navi ammissibili. Inoltre, per quanto riguarda la tassazione dei dividendi degli azionisti, la Commissione ha riscontrato che sia i regimi di imposta sul tonnellaggio estoni che ciprioti assicurano che gli azionisti delle compagnie di navigazione siano trattati allo stesso modo degli azionisti di qualsiasi altro settore.

Per quanto riguarda i regimi marittimi in Estonia, Cipro, Polonia, Danimarca e Svezia, la Commissione ha riscontrato di aver accettato di applicare i vantaggi del rispettivo regime a tutte le navi battenti bandiera di qualsiasi Stato membro dell'UE o del SEE. La Commissione ha concluso che i regimi sono in linea con le norme dell'UE sugli aiuti di Stato, in quanto contribuiranno alla competitività del settore dei trasporti marittimi dell'UE e incoraggeranno la registrazione delle navi in ​​Europa, preservando allo stesso tempo gli elevati standard sociali, ambientali e di sicurezza dell'Europa e garantire parità di condizioni. Il comunicato stampa completo è disponibile online.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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