Seguici sui social

Economia

Le organizzazioni internazionali devono cooperare più da vicino nella promozione di #DigitalEconomy globale

SHARE:

Pubblicato il

on

Usiamo la tua registrazione per fornire contenuti nei modi in cui hai acconsentito e per migliorare la nostra comprensione di te. È possibile disdire in qualsiasi momento.

L'Organizzazione delle telecomunicazioni del Commonwealth (CTO) oggi (24 luglio) ha organizzato un forum a Londra che ha riunito venti diverse organizzazioni internazionali e regionali per discutere le migliori pratiche per promuovere lo sviluppo dell'economia digitale globale.

Sharvada Sharma è il presidente della Commonwealth Telecommunications Organization (CTO). Ha affermato: "Questo forum è un'opportunità per discutere i prossimi passi chiave pratici che le organizzazioni internazionali dovrebbero intraprendere per costruire l'economia digitale globale. Tali questioni politiche in discussione riguardano il modo in cui l'infrastruttura della tecnologia dell'informazione e della comunicazione (TIC) e le nuove tecnologie possono essere migliori utilizzati per raggiungere obiettivi economici e sociali fondamentali ".

Malcolm Johnson è il vice segretario generale dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). Ha affermato: "La collaborazione, la cooperazione e il coordinamento internazionali sono essenziali per lo sviluppo dell'economia digitale nel mondo. E questo include la necessità di implementare standard internazionali, in particolare quelli relativi alla sicurezza informatica".

pubblicità

Mats Granryd è il direttore generale della GSMA ed è membro della Commissione per la banda larga delle Nazioni Unite. Ha detto: "Le organizzazioni multilaterali internazionali devono continuare a lavorare più strettamente per aiutare a combattere il divario digitale che esiste nel mondo oggi. Questo divario digitale esiste in tutti i paesi del mondo ma purtroppo esiste in misura maggiore in alcuni paesi rispetto in altri. I governi devono imparare gli uni dagli altri in termini di iniziative da intraprendere affinché questo divario digitale possa essere affrontato in modo completo ".

Manon van Tienhoven è consulente senior del Global Forum on Cyber ​​Expertise (GFCE). Ha dichiarato: "Con la loro vasta conoscenza ed esperienza sugli sviluppi regionali e / o su specifici argomenti informatici, le organizzazioni regionali e internazionali sono cruciali per il successo del GFCE e lo sviluppo globale delle capacità informatiche".

Bernardo Calzadilla Sarmiento è il direttore dell'ICT presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO). Ha affermato: "I progressi della tecnologia come l'Industria 4.0 modernizzeranno il settore manifatturiero e i settori verticali come l'energia, i trasporti, i servizi finanziari, le città intelligenti e i settori dei media. L'industria 4.0 porterà cambiamenti di vasta portata per il futuro di il settore manifatturiero globale. I governi devono attuare iniziative di best practice per affrontare questi importanti cambiamenti ".

Moctar Yedaly, direttore delle TIC presso l'Unione africana, ha dichiarato: "Questo forum sta analizzando come le nuove tecnologie possono fornire capacità di banda larga più forti nelle aree rurali. Le nuove tecnologie sosterranno la creazione di posti di lavoro nelle comunità rurali. La produzione agricola sarà incentivata in modo più rispettoso dell'ambiente maniera."

"Le idee e i consigli politici che vengono generati qui oggi e che riguardano il miglioramento della connettività a banda larga e l'accesso ai servizi Internet ad alta velocità possono aiutare sia i governi che le organizzazioni regionali a implementare i loro piani di economia digitale", ha affermato la dott.ssa Rowena Cristina L Guevara, presidente del comitato ASEAN per la scienza, la tecnologia e l'innovazione (COSTI).

Edward Zhou è vicepresidente degli affari pubblici globali presso Huawei Technologies. Ha detto: "I settori privato, pubblico e governo devono lavorare insieme per identificare politiche chiave per iniziative di mercato che possono garantire prestazioni economiche più elevate e possono affrontare problemi sociali chiave attraverso l'uso dell'innovazione ICT".

Gli organismi internazionali presenti all'evento erano:

  • African Union (AU)
  • Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN)
  • Il segretariato del Commonwealth
  • Organizzazione delle telecomunicazioni del Commonwealth (CTO)
  • EMEA Satellite Operators Association (ESOA)
  • Commissione europea
  • Foreign and Commonwealth Office (FCO)
  • Forum globale sulla competenza informatica (GFCE)
  • GSMA
  • Alta Commissione del Canada
  • Huawei Technologies
  • Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU)
  • Internet Corporation per nomi e numeri assegnati (ICANN)
  • OCSE
  • Pacific Islands Telecommunications Association (PITA)
  • Consiglio delle telecomunicazioni SAMENA
  • Commissione delle Nazioni Unite per la banda larga
  • Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l'Asia e il Pacifico (UNESCAP)
  • Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO)
  • World Economic Forum (WEF)
  • Governo del Regno Unito: Dipartimento per digitale, cultura, media e sport (DCMS)

Per ulteriori informazioni si prega di contattare Osman Siddiqui, [email protected] o + 44 20 8600 3820.

Informazioni sull'Organizzazione delle telecomunicazioni del Commonwealth

L'Organizzazione delle telecomunicazioni del Commonwealth (CTO) è l'organizzazione intergovernativa più antica e più grande del Commonwealth nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Con un'adesione diversificata che comprende paesi sviluppati e meno sviluppati, piccoli Stati in via di sviluppo insulari e più recentemente anche il settore privato e la società civile, il CTO mira a diventare un partner di fiducia per lo sviluppo sostenibile per tutti attraverso le TIC. Maggiori informazioni su di noi qui.

Condividi questo articolo:

EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

Trending