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#EuropeanDefenceAgency e #EuropeanInvestmentBank firmano un accordo di cooperazione

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Jorge Domecq, amministratore delegato dell'Agenzia europea per la difesa (EDA) e Alexander Stubb, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno firmato un memorandum d'intesa (MoU) per rafforzare la cooperazione tra le due istituzioni.

Il Consiglio europeo del 19 ottobre 2017 ha incoraggiato la BEI a esaminare ulteriori misure al fine di sostenere gli investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo nel settore della difesa. In risposta, la BEI ha recentemente approvato l'iniziativa di sicurezza europea - Protect, Secure, Defend, rafforzando il suo sostegno alla RSI per le tecnologie a duplice uso, la sicurezza informatica e le infrastrutture di sicurezza civile. Oggi la BEI e l'AED hanno collaborato per sostenere gli obiettivi politici dell'UE, in particolare per quanto riguarda la politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC). La cooperazione tra le due entità si concretizza quando vengono lanciate importanti iniziative europee a sostegno del livello di ambizione dell'UE nel settore della sicurezza e della difesa, compreso un Fondo europeo per la difesa.

Come primo passo, l'AED e la BEI prevedono la cooperazione nel meccanismo finanziario cooperativo (CFM). Il CFM è previsto come meccanismo per gli Stati membri dell'EDA per sostenere finanziariamente l'avvio e la conduzione dello sviluppo della tecnologia militare. Il ruolo della BEI nel CFM si concentrerebbe sul sostegno allo sviluppo delle tecnologie a duplice uso. Inoltre, le due organizzazioni hanno convenuto di scambiarsi competenze, in particolare al fine di individuare possibili opportunità di finanziamento per progetti di ricerca e tecnologia relativi alla difesa e alla sicurezza a sostegno degli Stati membri partecipanti all'EDA. L'AED è pronta a sostenere la BEI nell'individuazione di progetti potenzialmente ammissibili alla sua assistenza; ciò potrebbe comprendere sia progetti promossi dagli Stati membri, come quelli nell'ambito della Cooperazione Strutturata Permanente (PESCO) recentemente avviata, sia progetti promossi da imprese tra cui le Piccole e Medie Imprese nel settore della difesa e della sicurezza.

“La sicurezza e la difesa europee sono in cima all'agenda sia dei decisori che dei cittadini. L'AED e la BEI hanno competenze complementari e sono partner naturali. L'Agenzia sosterrà la BEI nell'identificazione e nella valutazione dei progetti, nonché mettendo al servizio della Banca le proprie competenze in materia di difesa”, ha affermato Jorge Domecq.

“Nell'ambito dell'Iniziativa europea di sicurezza - Protect, Secure, Defend, la BEI è pronta a intensificare il proprio sostegno al settore della sicurezza e della difesa. In linea con la nostra missione, non vediamo l'ora di sostenere in particolare progetti di investimento che mirano a tecnologie a duplice uso, che possono essere commercializzate anche in applicazioni civili", ha affermato il vicepresidente della BEI Alexander Stubb. "L'accordo di cooperazione di oggi è una buona notizia per la sicurezza dell'Europa in quanto aiuterà l'Agenzia europea per la difesa e la Banca europea per gli investimenti a contribuire meglio agli obiettivi politici dell'UE."

Meccanismo finanziario cooperativo

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Il meccanismo finanziario cooperativo (CFM) svolgerà un ruolo importante nel facilitare la fase di lancio dei progetti cooperativi. Progettato per supportare qualsiasi tipo di sforzo collaborativo, nella fase di R&T, R&S o acquisizione, il suo supporto includerà l'accesso ai finanziamenti, una ben nota carenza che ostacola gli sforzi cooperativi, nonché la riduzione della burocrazia. Ne risulterà un aumento della qualità della spesa pubblica.

Il meccanismo, sviluppato come EDA ad hoc Il programma di categoria A è volontario. Gli Stati membri decidono se desiderano partecipare, contribuire e sostenere i progetti.

Una volta conclusi i negoziati sull'accordo di programma, è probabile che il CFM si basi su due pilastri. Nella prima, intergovernativa, gli Stati membri avranno la possibilità di sostenersi reciprocamente attraverso un sistema di anticipi rimborsabili e pagamenti dilazionati. Nella seconda, la Banca europea per gli investimenti agirà da unico finanziatore, sostenendo progetti dual use in linea con le sue politiche. Ciò consentirà un maggiore sostegno della BEI all'agenda di sicurezza e difesa, obiettivo più volte sottolineato dal Consiglio europeo.

La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l'istituto di credito a lungo termine dell'Unione europea di proprietà dei suoi stati membri. Rende finanziamenti a lungo termine a investimenti redditizi al fine di contribuire verso gli obiettivi politici dell'UE.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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