Seguici sui social

Belgio

NextGenerationEU: la Commissione Europea approva il piano di ripresa e resilienza del Belgio da 5.9 miliardi di euro

SHARE:

Pubblicato il

on

Usiamo la tua registrazione per fornire contenuti nei modi in cui hai acconsentito e per migliorare la nostra comprensione di te. È possibile disdire in qualsiasi momento.

La Commissione europea ha adottato una valutazione positiva del piano di ripresa e resilienza del Belgio. Si tratta di un passo importante verso l'erogazione da parte dell'UE di 5.9 miliardi di euro in sovvenzioni nell'ambito del meccanismo di recupero e resilienza (RRF). Questo finanziamento sosterrà l'attuazione degli investimenti cruciali e delle misure di riforma delineate nel piano di ripresa e resilienza del Belgio. Svolgerà un ruolo chiave nel consentire al Belgio di emergere più forte dalla pandemia di COVID-19. La RRF, al centro di NextGenerationEU, fornirà fino a 672.5 miliardi di euro (a prezzi correnti) per sostenere gli investimenti e le riforme in tutta l'UE. Il piano belga fa parte di una risposta coordinata dell'UE senza precedenti alla crisi COVID-19, per affrontare le sfide europee comuni abbracciando le transizioni verdi e digitali, rafforzare la resilienza economica e sociale e la coesione del mercato unico.

La Commissione ha valutato il piano del Belgio in base ai criteri stabiliti nel regolamento RRF. L'analisi della Commissione ha considerato, in particolare, se gli investimenti e le riforme previste dal piano del Belgio sostengano le transizioni verde e digitale; contribuire ad affrontare efficacemente le sfide individuate nel semestre europeo; e rafforzarne il potenziale di crescita, la creazione di posti di lavoro e la resilienza economica e sociale. Garantire le transizioni verdi e digitali del Belgio La valutazione della Commissione rileva che il piano del Belgio destina il 50% della sua dotazione totale a misure a sostegno degli obiettivi climatici. Ciò include investimenti in misure a sostegno della ristrutturazione di edifici pubblici e privati ​​in tutto il paese per aumentarne l'efficienza energetica, l'implementazione di tecnologie energetiche alternative come la produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio e riforme e investimenti per accelerare la transizione verso la mobilità verde. Prevede inoltre importanti investimenti per ripristinare la biodiversità, affrontare il problema crescente della siccità e promuovere l'uso efficiente delle risorse, il riciclaggio e l'economia circolare.

La Commissione rileva che il piano del Belgio destina il 27% della sua dotazione totale a misure a sostegno della transizione digitale. Ciò include misure per digitalizzare la pubblica amministrazione e il sistema giudiziario, la fornitura di formazione sulle competenze digitali, il rafforzamento della capacità di sicurezza informatica del Belgio e lo sviluppo del quadro giuridico per la diffusione del 5G.

Rafforzare la resilienza economica e sociale del Belgio

La Commissione ritiene che il piano del Belgio includa un'ampia serie di riforme e investimenti che si rafforzano reciprocamente che contribuiscono ad affrontare efficacemente tutte o una parte significativa delle sfide economiche e sociali delineate nelle raccomandazioni specifiche per paese indirizzate al Belgio dal Consiglio nel semestre europeo in 2019 e nel 2020. Comprende misure per migliorare l'efficienza della spesa pubblica e la sostenibilità fiscale e sociale delle pensioni, promuovere la formazione e lo sviluppo delle competenze, i trasporti sostenibili, la transizione energetica, la ricerca e l'innovazione e le infrastrutture digitali.

La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Oggi la Commissione europea ha deciso di dare il via libera al piano di ripresa e resilienza del Belgio. NextGenerationEU svolgerà un ruolo cruciale nel finanziamento degli investimenti e delle riforme necessarie per costruire il futuro in cui ci impegniamo. I 5.9 miliardi di euro a disposizione del Belgio finanzieranno misure che contribuiranno a costruire un futuro più verde e più digitale per tutti i suoi cittadini. Il piano pone un accento particolarmente forte sulle misure che accelereranno la transizione verde del Belgio, con il 50% dei finanziamenti diretti al raggiungimento degli obiettivi climatici. Saremo al fianco del Belgio in ogni fase del processo per garantire che la visione contenuta nel piano sia pienamente realizzata".

Il piano prevede anche riforme e investimenti volti a ridurre gli oneri normativi e amministrativi ea migliorare il contesto imprenditoriale. Il piano rappresenta una risposta globale e adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale del Belgio, contribuendo in tal modo adeguatamente a tutti e sei i pilastri di cui al regolamento RRF. Sostenere gli investimenti faro e i progetti di riforma Il piano belga propone progetti in sette aree faro europee. Si tratta di progetti di investimento specifici che affrontano questioni comuni a tutti gli Stati membri in aree che creano posti di lavoro e crescita e sono necessarie per la transizione verde e digitale. Ad esempio, il Belgio ha proposto di stanziare più di 1 miliardo di euro per ristrutturare edifici pubblici e privati, compresi gli alloggi sociali, per migliorarne il rendimento energetico.

pubblicità

Il Belgio ha inoltre proposto di stanziare circa 900 milioni di euro per potenziare le competenze digitali, linguistiche e tecniche dei gruppi vulnerabili, delle persone in cerca di lavoro e dei giovani, per migliorare l'inclusione sociale e facilitare l'accesso al mercato del lavoro. La valutazione della Commissione rileva che nessuna delle misure incluse nel piano arreca danni significativi all'ambiente, in linea con i requisiti stabiliti nel regolamento RRF. I sistemi di controllo messi in atto dal Belgio sono considerati adeguati a tutelare gli interessi finanziari dell'Unione. Il piano fornisce dettagli sufficienti su come le autorità nazionali preverranno, individueranno e correggeranno i casi di conflitto di interessi, corruzione e frode relativi all'uso dei fondi.

Un'economia che lavora per le persone Il vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis (nella foto) ha dichiarato: "Il piano di ripresa del Belgio aiuterà l'economia del paese a riprendersi dai successivi blocchi per il COVID e ad intraprendere un percorso più verde e più digitale. Metà del piano è dedicato al sostegno degli obiettivi climatici, compresi investimenti per rendere gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico, sostenere la mobilità verde e le tecnologie energetiche alternative. Anche la riforma del diffuso regime di tassazione delle auto aziendali contribuirà al raggiungimento degli obiettivi climatici. Il piano sosterrà un'iniziativa di digitalizzazione nella pubblica amministrazione e nella magistratura, che contribuirà a ridurre la burocrazia ea creare un ambiente più favorevole alle imprese. Sostengo in particolare le misure che incoraggeranno scolari e lavoratori ad avere più competenze digitali, preparando il mercato del lavoro belga per il futuro. Ultimo ma non meno importante, accogliamo con favore le misure che affronteranno le esigenze dei gruppi vulnerabili, compresi gli investimenti nell'edilizia sociale e nell'assistenza all'infanzia.

Prossimi passi

La Commissione ha adottato una proposta di decisione per concedere 5.9 miliardi di euro in sovvenzioni al Belgio nell'ambito dell'RRF. Il Consiglio avrà ora, di norma, quattro settimane per adottare la proposta della Commissione. L'approvazione del piano da parte del Consiglio consentirebbe l'esborso di 770 milioni di euro al Belgio in prefinanziamento. Ciò rappresenta il 13% dell'importo totale stanziato per il Belgio. La Commissione autorizzerà ulteriori esborsi sulla base del soddisfacente raggiungimento delle tappe fondamentali e degli obiettivi delineati nel piano di ripresa e resilienza, che rispecchiano i progressi nell'attuazione degli investimenti e delle riforme.

Il commissario all'Economia Paolo Gentiloni ha dichiarato: “Il piano del Belgio prevede un programma di riforme e investimenti che dovrebbero dare un forte impulso sia alla competitività del Paese che alla sua sostenibilità ambientale e sociale. Due terzi degli investimenti del piano sostengono la transizione verde o digitale. La riforma del sistema delle auto aziendali e gli investimenti in autobus elettrici, stazioni di ricarica e piste ciclabili ridurranno le emissioni e miglioreranno la qualità dell'aria. Le scuole e le aree rurali godranno di una migliore connettività, mentre i sistemi di giustizia, sanità e previdenza sociale vedranno importanti miglioramenti in termini di efficienza attraverso la digitalizzazione. Infine, gli investimenti nelle competenze dovrebbero facilitare l'integrazione sociale dei gruppi vulnerabili, ridurre il divario digitale e migliorare le prospettive di carriera per i giovani”.

Condividi questo articolo:

EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

Trending