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La Commissione valuta le esigenze di investimenti nucleari entro il 2050 in vista degli obiettivi di decarbonizzazione e competitività

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La realizzazione dei piani degli Stati membri in materia di energia nucleare richiederà investimenti significativi, pari a circa 241 miliardi di euro entro il 2050, sia per l'estensione della durata di vita dei reattori esistenti che per la costruzione di nuovi reattori su larga scala. Sono necessari ulteriori investimenti per i piccoli reattori modulari (SMR), i reattori modulari avanzati (AMR) e i microreattori, nonché per la fusione, nel futuro a lungo termine, come valutato dalla Commissione nella sua relazione. ottavo programma illustrativo nucleare ('PINC').

Per alcuni paesi dell’UE, l’energia nucleare è una componente importante dell’ decarbonizzazione, competitività industriale e sicurezza dell'approvvigionamento Strategie. La Commissione stima che oltre il 90% dell'elettricità nell'UE nel 2040 sarà prodotta da fonti decarbonizzate, principalmente rinnovabili, integrate dall'energia nucleare. Si prevede che la capacità nucleare installata in tutta l'UE aumenterà da 98 GWe nel 2025 a circa 109 GWe entro il 2050. Fondamentalmente, aSono necessarie soluzioni energetiche a zero e basse emissioni di carbonio per decarbonizzare il sistema energetico dell'UE.

È quindi importante mantenere l'impegno dell'UE leadership industriale in questo settore. Questo programma indicativo nucleare contribuirà a orientare le azioni degli Stati membri verso settori prioritari.

Garantire il i più elevati standard di sicurezza nucleare, protezione e salvaguardia, anche gestione sicura e responsabile dei rifiuti radioattivi rimarrà una priorità assoluta per l'UE. Sono necessari maggiori sforzi per lo sviluppo di infrastrutture per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito, oltre a un efficace decommissioning e a un'efficiente gestione dei costi.

La cooperazione tra le autorità di regolamentazione nazionali aiuterà accelerare licenza, mentre la collaborazione internazionale con partner affidabili garantirà fornitura di carburante stabile e diversificata ed evitare dipendenze.

L’aggiornamento della forza lavoro esistente, l’assunzione di nuovi talenti e il supporto alle start-up stimoleranno INNOVAZIONELa commercializzazione e l'assorbimento sul mercato di tecnologie nucleari all'avanguardia, compresi i piccoli reattori modulari (SMR), i reattori modulari avanzati (AMR), i microreattori e fusione nel lungo termine, sarà fondamentale anche per il futuro del settore in Europa e nel resto del mondo.

Prossimi passi

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La Commissione pubblicherà la versione definitiva del PINC dopo aver ricevuto il parere del Comitato economico e sociale europeo. La relazione sarà inoltre discussa con gli Stati membri in occasione del Consiglio "Energia" che si terrà oggi (16 giugno) a Lussemburgo.

sfondo

Un requisito previsto dall'articolo 40 del trattato Euratom, PINC (Programma Illustrativo Nucleaire) Fornisce una panoramica completa e basata sui fatti delle tendenze di sviluppo del nucleare, nonché dell'entità del fabbisogno di investimenti in tutta l'UE. La valutazione è in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell'UE, il piano REPowerEU e gli obiettivi del Clean Industrial Deal.

Per maggiori informazioni

Comunicazione e documento di lavoro dei servizi sul programma indicativo nucleare

Esigenze di investimenti nucleari

Domande e risposte

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