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Ambiente

Raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi

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“Per guidare il cambiamento sistemico verso una vera circolarità, la regolamentazione e l'azione devono essere basate sulla scienza e sui fatti. Il raggiungimento degli obiettivi dell'accordo di Parigi e il raggiungimento della neutralità del carbonio entro il 2050 richiede una revisione del modo in cui utilizziamo l'energia e delle risorse naturali e di come siamo in grado di creare un'economia circolare oggi - come imprese, come governi, come individui ", scrive il produttore finlandese di imballaggi alimentari Huhtamaki, presidente e CEO Charles Héaulmé.

“Questo non accadrà da solo. Innovazione, investimenti e impegno politico sono fondamentali per trasformare l'economia circolare in realtà. Dobbiamo anche promuovere una nuova cultura della cooperazione, dove le migliori soluzioni aprano la strada.

Charles Héaulmé, Presidente e CEO del produttore finlandese di imballaggi alimentari Huhtamaki

Charles Héaulmé, Presidente e CEO del produttore finlandese di imballaggi alimentari Huhtamaki

Per l'industria, progettare per la circolarità rimane una sfida seria, soprattutto laddove esistono lacune strutturali, come la mancanza di infrastrutture comuni. Ciò è particolarmente vero per il settore del packaging e affrontare queste lacune deve iniziare con il riconoscimento della necessità di una transizione sistemica da un approccio lineare a uno circolare, in cui i prodotti non sono solo riciclabili ma vengono effettivamente riciclati. Poiché questo cambiamento di paradigma interessa tutti i settori e gli ambiti politici, dobbiamo unire le forze per sviluppare e fornire insieme le soluzioni più efficaci, in Europa ea livello globale.

Non è un compito facile. Per avere successo, dobbiamo assicurarci che ciò che facciamo sia basato sulla scienza e sui fatti. Un buon esempio è il problema dei rifiuti di plastica, che è un grave problema ambientale in tutto il mondo. La plastica è fondamentale per tanti prodotti e applicazioni essenziali, come in medicina, ma la sua longevità comporta sfide nella fase di smaltimento dei rifiuti. Di conseguenza, stiamo assistendo a molti governi che affrontano la situazione implementando divieti rapidi per alcuni prodotti monouso che contengono plastica.

Ma in realtà, la plastica è cruciale per il nostro mondo se usata nel modo giusto: ciò di cui abbiamo a che fare sono i fallimenti molto visibili nella gestione del fine vita dei prodotti in plastica. Questi sarebbero gestiti meglio attraverso uno sforzo combinato di innovazione materiale e gestione efficiente della fine del ciclo di vita. Quindi, invece di concentrarci sulla durata di un prodotto, dovremmo prestare maggiore attenzione a ciò di cui sono fatti questi prodotti e al modo in cui i materiali stessi possono essere riciclati e quindi riutilizzati. Inoltre, non dovremmo aver paura di riconoscere che ciò che funziona in un paese o in una regione del mondo potrebbe non funzionare immediatamente in un altro. Ci sono differenze tra le nazioni che riflettono dimensioni, densità di popolazione, infrastrutture effettive e livelli di sviluppo economico.

Questa focalizzazione sui materiali è, crediamo fermamente, una parte cruciale dell'equazione per il cambiamento sistemico. Per le aziende, l'innovazione è la chiave per sbloccare le soluzioni sostenibili competitive necessarie per creare un'economia circolare per i materiali utilizzati per realizzare imballaggi, ridurre la nostra impronta di carbonio e garantire l'efficienza delle risorse.

Mentre dobbiamo essere audaci nella nostra visione e fissare obiettivi chiari su dove vogliamo andare, dobbiamo anche ricordare che gran parte dell'innovazione è incrementale e l'innovazione dirompente spesso richiede tempo e investimenti significativi. Quando si cercano le soluzioni più ambiziose e praticabili dal punto di vista ambientale, dobbiamo tenere conto dell'intero ciclo di vita dei prodotti e creare modelli di business circolari che garantiscano l'uso ottimale delle nostre risorse globali mantenendo un alto livello di soddisfazione del cliente.

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All'inizio, vediamo quattro elementi chiave per guidare il cambiamento necessario:

Una rivoluzione infrastrutturale
Dobbiamo capire dove esistono le lacune nell'attuale infrastruttura di ciascun paese relative alla circolarità - come l'etichettatura e la raccolta dei rifiuti e la gestione del fine vita - quindi introdurre politiche e meccanismi per colmare queste lacune e fornire sistemi di gestione e riciclaggio dei rifiuti esigenze del 21st  secolo. Le tariffe sui materiali possono rivelarsi buoni incentivi, ma dovremmo anche considerare una maggiore responsabilità del produttore e nuove forme di proprietà dei materiali.

Potenziare l'innovazione trasformativa

Dobbiamo garantire che le politiche supportino l'innovazione continua e la sostenibilità competitiva creando un quadro che fornisce incentivi per l'innovazione che ci aiuterà a realizzare il Green Deal. Invece di scegliere i vincitori, i responsabili politici dovrebbero stabilire indicazioni chiare per promuovere l'efficienza e ridurre le emissioni di carbonio. Utilizzando il Life Cycle Thinking per valutare il vero impatto delle proposte normative e legislative, i responsabili delle politiche possono anche aiutare a incorporare una progettazione delle politiche incentrata sui risultati.

Incentivare i consumatori a cambiare

I modelli di business circolari dovrebbero incentivare i consumatori a riutilizzare, riparare e riciclare, ad esempio garantendo che così facendo si offrano loro prodotti e servizi di migliore qualità. Inoltre, l'istruzione e l'ispirazione sono strumenti potenti che i responsabili politici e le imprese dovrebbero utilizzare per porre fine ai rifiuti e all'inquinamento.

Definizione di politiche guidate dalla scienza

Garantendo che i fatti e le prove siano la base per il comportamento dei consumatori, il processo decisionale e la regolamentazione, è molto più probabile che forniamo i migliori risultati ambientali. Crediamo fermamente di aver bisogno di una regolamentazione abilitante fondata su prove e fatti scientifici, che supporti e stimoli l'innovazione

Se vogliamo avere successo, dobbiamo essere pragmatici e lavorare insieme, indipendenti dalla tecnologia, dal materiale o dal settore. Nessuna organizzazione può farlo da sola. Dobbiamo lavorare insieme lungo la catena del valore e esaminare quali azioni sono necessarie in ciascuna regione o paese per consentire un uso efficiente dei materiali e per garantire che le soluzioni di fine vita non siano solo realizzabili ma, cosa più importante, sostenibili. Dobbiamo creare le condizioni generali affinché le attività circolari prosperino in modo che non sia necessario guardare individualmente a ciascun settore e creare regole per settore, che si tratti di imballaggi, parti di automobili o elettronica.

La questione non riguarda il monouso o il multiuso, ma le materie prime. Per realizzare un cambiamento veramente sistemico, dobbiamo tenere gli occhi sul quadro generale. Dobbiamo basarci sulla scienza e sull'esperienza di coloro che, lavorando insieme, possono fare la differenza.

Adesso è il momento di cambiare. L'industria e i responsabili politici devono unirsi per costruire le piattaforme che consentano il lavoro sia sulla catena del valore che su quella trasversale; e che sono a loro volta collegati alle organizzazioni e ai meccanismi che i responsabili politici hanno stabilito. Utilizzando la scienza, l'innovazione e gli investimenti in una partnership pubblico-privato possiamo fornire le migliori soluzioni per le persone e il pianeta, a partire da oggi.

Charles Heaulmé
Presidente e CEO
huhtamaki

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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