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Energia

I rapporti trimestrali confermano ulteriori progressi strutturali sulle energie rinnovabili e sulla sicurezza dell’approvvigionamento nei mercati energetici dell’UE

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I mercati del gas e dell'elettricità dell'UE nel terzo trimestre del 2024 si sono dimostrati solidi nel garantire la sicurezza dell'approvvigionamento, beneficiando di alcune delle misure adottate negli ultimi anni in termini di resilienza, migliore integrazione tra i paesi dell'UE e lancio delle energie rinnovabili, secondo i nuovi report trimestrali per entrambi i mercati pubblicati oggi. Esaminando i mercati da luglio a settembre, i report confermano che entrambi i mercati sono rimasti resilienti agli shock esterni, hanno rafforzato i flussi transfrontalieri e la convergenza dei prezzi e hanno mantenuto i prezzi sotto controllo. La crescita della domanda è rimasta moderata per l'elettricità, mentre è continuata la riduzione della domanda per il gas. 

Il rapporto sul mercato del gas evidenzia che i mercati del gas dell'UE hanno continuato i cambiamenti strutturali iniziati nel 2022, a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. Nel periodo luglio-settembre, il consumo di gas dell'UE è ulteriormente diminuito, mostrando segnali di stabilizzazione a livelli significativamente inferiori rispetto a prima della crisi dell'approvvigionamento del 2022. Le importazioni di gas sono diminuite ulteriormente del 6% anno su anno e dell'8% rispetto al 2nd trimestre. La domanda di gas nella produzione di energia elettrica si è ulteriormente contratta nonostante la maggiore domanda di raffreddamento elettrico durante un'estate più calda del solito. I livelli di stoccaggio sono rimasti ai massimi storici, raggiungendo l'obiettivo del 90% ad agosto, 2 mesi e mezzo prima della scadenza. Ciò ha contribuito ad attenuare le pressioni al rialzo sui prezzi. 

I prezzi all'ingrosso del gas hanno registrato un moderato aumento nella prima parte del trimestre, mentre hanno ripreso a scendere a settembre. I prezzi al dettaglio hanno mantenuto un andamento decrescente anno su anno, ma hanno iniziato una lenta risalita rispetto al trimestre precedente. Il divario di prezzo tra gli hub del gas europei e i mercati asiatici si è ulteriormente ampliato, attirando così più carichi di GNL verso l'Asia. Ciò ha portato a un calo delle importazioni di GNL e a una quota maggiore di gas da gasdotto nel mix di importazioni di gas in Europa nel trimestre, di cui quasi la metà proveniva dalla Norvegia. 

Il rapporto sul mercato elettrico delinea il continuo progresso nella generazione di energia rinnovabile, con quote record (47%) nel mix energetico. Il commento nota una notevole espansione in particolare nelle capacità di energia solare, l'ulteriore calo delle quote di produzione di elettricità basata sui combustibili fossili e una continua diminuzione anno su anno dei prezzi dell'elettricità nei mercati all'ingrosso e al dettaglio, mentre la crescita della domanda è rimasta moderata.

La generazione solare ha raggiunto un livello record nel terzo trimestre, raggiungendo 87 TWh. La generazione solare è aumentata del 23% (+16 TWh) e la generazione eolica offshore è aumentata del 21% (+2 TWh). Gli impianti idroelettrici hanno migliorato la loro produzione del 13% (+9 TWh), mentre la generazione eolica onshore è aumentata del 2% (+1 TWh). La capacità installata aggiuntiva ha supportato livelli più elevati di generazione di energie rinnovabili nel trimestre.

La generazione di combustibili fossili ha raggiunto un minimo storico a 165 TWh nel terzo trimestre del 3. La generazione annuale di combustibili fossili è diminuita dell'2024% nel terzo trimestre del 11, sostenuta dalla generazione di fonti rinnovabili sostenuta e dalla domanda moderata. In totale, la generazione a carbone è diminuita del 3% (-2024 TWh) e la generazione a gas è diminuita del 13% (-9 TWh). La produzione nucleare è aumentata dell'14% (+13 TWh) nel terzo trimestre del 8. 

I prezzi all'ingrosso e al dettaglio dell'elettricità hanno continuato a essere inferiori rispetto allo stesso periodo del 2023. L'European Power Benchmark ha registrato una media di 78 €/MWh nel terzo trimestre del 3, l'2024% in meno rispetto all'anno precedente, mentre i prezzi al dettaglio dell'elettricità per le famiglie nelle capitali dell'UE sono diminuiti del 8% rispetto all'anno precedente (6 €/MWh). 

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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