Seguici sui social

L'intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale nella scienza: il feedback alle consultazioni sulla strategia futura mostra un forte interesse da parte del pubblico e della comunità scientifica

SHARE:

Pubblicato il

on

Utilizziamo la tua iscrizione per fornirti contenuti nei modi in cui hai acconsentito e per migliorare la nostra comprensione di te. Puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Le consultazioni pubbliche della Commissione europea sulla futura strategia europea per l'intelligenza artificiale nella scienza hanno ricevuto 734 risposte da 43 paesi.

 Richiesta di prove ricevuto 166 risposte in tutta l'UE e oltre, nell'arco di otto settimane. Questo include contributi da parte di istituti accademici e di ricerca, aziende, autorità pubbliche, organizzazioni non governative e altro ancora. Inoltre, Rispondenti 568 dalla comunità scientifica ha risposto a una questionario mirato finalizzato a raccogliere il loro contributo specialistico. 

Questi contributi confluiranno nella strategia che verrà pubblicata più avanti nel corso dell'anno, che avrà l'obiettivo di rendere la scienza nell'UE più incisiva e produttiva promuovendo l'adozione responsabile dell'intelligenza artificiale (IA).

Ekaterina Zaharieva, Commissario per le startup, la ricerca e l'innovazione, ha affermato:

Il nostro obiettivo è garantire che l'IA supporti gli scienziati e ispiri gli innovatori. Grazie al contributo di tutta Europa e del resto del mondo, possiamo ora lavorare allo sviluppo della nostra strategia per l'IA nella scienza e compiere un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento di questo obiettivo.

Sulla base di una valutazione preliminare, i contributi alla consultazione si sono concentrati su sette aree prioritarie:

  • Migliorare l'accesso alle infrastrutture per ricercatori e innovatori, comprese le applicazioni di intelligenza artificiale all'avanguardia, i Large Language Models (LLM) e le infrastrutture di High-Performance Computing.
  • Rafforzare l'ecosistema europeo dei datiCiò include lo sviluppo di un quadro europeo di governance dei dati che garantisca la protezione dei dati promuovendo al contempo l'innovazione e la collaborazione.
  • Promuovere l'interdisciplinarietà partnership nel campo della scienza supportata dall'intelligenza artificiale.
  • Migliorare le competenze di intelligenza artificiale dei ricercatori tramite la sviluppo di programmi di qualificazione e formazione per ricercatori di tutti i settori sull'uso dell'intelligenza artificiale nella scienza.
  • Mantenere e attrarre talenti scientifici in Europa, in particolare nell'intelligenza artificiale, nella e per la scienza.
  • Sviluppare una visione strategica per garantire il coordinamento tra l'UE e gli Stati membri sull'uso dell'intelligenza artificiale nella scienza.
  • Rafforzare la cooperazione internazionale guidare il dibattito negli organismi globali, posizionando l'UE come attore chiave nella scienza e nelle applicazioni dell'intelligenza artificiale. In questo modo, l'approccio distintivo dell'Europa all'intelligenza artificiale può contribuire a definire standard su scala globale.

Molti intervistati hanno inoltre sottolineato l'importanza di aumentare la riproducibilità, ovvero la capacità di riprodurre risultati di ricerca coerenti. Hanno inoltre sottolineato che ciò è necessario per garantire integrità scientifica e fiducia del pubblico e contribuirà in ultima analisi a sviluppare modelli di intelligenza artificiale avanzati e specifici per uso scientifico.

Cookie per pubblicità

L'obiettivo principale della futura strategia europea per l'intelligenza artificiale nella scienza sarà a accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale e il suo utilizzo responsabile nella scienza, rendendo più facile per gli scienziati di tutte le discipline dell'UE adottare la tecnologia e condurre ricerche più efficaci e produttive sulle principali sfide sociali, come i cambiamenti climatici, la salute, le tecnologie pulite e altro ancora. La strategia aprirà la strada verso Risorsa per la scienza dell'intelligenza artificiale in Europa (RAISE), che contribuirà a mettere in comune le risorse per gli scienziati che sviluppano e applicano l'IA nell'UE e a guidare il progresso dell'IA nella scienza e attraverso la scienza in Europa. Integrerà inoltre la strategia "Apply AI", anch'essa in fase di preparazione, come annunciato nel Piano d'azione per l'IA continentale.

Prossimi passi

La Commissione sta ora analizzando il feedback ricevuto dalle consultazioni di cui sopra, insieme a ulteriori contributi ricevuti durante conferenze e workshop dedicati. Ciò contribuirà a definire le priorità della strategia europea per l'intelligenza artificiale nella scienza, compresi finanziamenti, infrastrutture, sviluppo dei talenti e coordinamento delle politiche, in tutta l'UE e a livello globale. 

Maggiori informazioni

Intelligenza artificiale (IA) nella scienza

Linee guida viventi sull'uso responsabile dell'intelligenza artificiale generativa nella ricerca

Rimani in contatto per gli aggiornamenti sull'intelligenza artificiale nella scienza

Condividi questo articolo:

EU Reporter pubblica articoli provenienti da diverse fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni espresse in questi articoli non corrispondono necessariamente a quelle di EU Reporter. Si prega di consultare il testo completo di EU Reporter. Termini e condizioni di pubblicazione Per maggiori informazioni, EU Reporter adotta l'intelligenza artificiale come strumento per migliorare la qualità, l'efficienza e l'accessibilità del giornalismo, mantenendo al contempo una rigorosa supervisione editoriale umana, standard etici e trasparenza in tutti i contenuti assistiti dall'IA. Si prega di consultare il documento completo di EU Reporter. Politica sull'intelligenza artificiale per maggiori informazioni.

Trending