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Economia

L'UE estende il campo di applicazione dell'esenzione generale per gli aiuti pubblici ai progetti

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Oggi (23 luglio) la Commissione ha adottato un'estensione del campo di applicazione del regolamento generale di esenzione per categoria (GBER), che consentirà ai paesi dell'UE di attuare progetti gestiti nell'ambito del nuovo quadro finanziario (2021 - 2027) e misure a sostegno del digitale e transizione verde senza preavviso.

Il vicepresidente esecutivo Margrethe Vestager ha dichiarato: “La Commissione sta razionalizzando le norme sugli aiuti di Stato applicabili ai finanziamenti nazionali che rientrano nell'ambito di alcuni programmi dell'UE. Ciò migliorerà ulteriormente l'interazione tra le norme sui finanziamenti dell'UE e le norme sugli aiuti di Stato dell'UE nell'ambito del nuovo periodo di finanziamento. Stiamo inoltre introducendo maggiori possibilità per gli Stati membri di fornire aiuti di Stato per sostenere la doppia transizione verso un'economia verde e digitale senza la necessità di una procedura di notifica preventiva".

La Commissione sostiene che ciò non causerà indebite distorsioni della concorrenza nel mercato unico, facilitando al contempo l'avvio e l'esecuzione dei progetti.  

I fondi nazionali interessati sono quelli relativi a: Finanziamenti e operazioni di investimento sostenute dal Fondo InvestEU; progetti di ricerca, sviluppo e innovazione (RD&I) che hanno ricevuto un "Seal of Excellence" nell'ambito di Orizzonte 2020 o Orizzonte Europa, nonché progetti di ricerca e sviluppo cofinanziati o azioni di gruppo nell'ambito di Orizzonte 2020 o Orizzonte Europa; Progetti di Cooperazione Territoriale Europea (ETC), noti anche come Interreg.

Le categorie di progetti considerate utili alla transizione verde e digitale sono: Aiuti per progetti di efficienza energetica negli edifici; aiuti per infrastrutture di ricarica e rifornimento di veicoli stradali a basse emissioni; aiuti per reti fisse a banda larga, reti mobili 4G e 5G, taluni progetti di infrastrutture di connettività digitale transeuropea e taluni buoni.

Oltre all'estensione dell'ambito di applicazione del Regolamento generale adottato oggi, la Commissione ha già avviato una nuova revisione del Regolamento generale volta a semplificare ulteriormente le norme sugli aiuti di Stato alla luce delle priorità della Commissione in relazione alla doppia transizione. Gli Stati membri e le parti interessate saranno consultati a tempo debito sulla bozza di testo di tale nuovo emendamento.

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