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#Antitrust - La Commissione adotta nuovamente la decisione e infligge un'ammenda a cinque produttori di barre di acciaio per cemento armato di 16 milioni di euro per cartello di fissazione dei prezzi

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La Commissione Europea ha nuovamente adottato una decisione di cartello nei confronti di cinque produttori italiani di barre di acciaio per cemento armato, ovvero Alfa Acciai, Feralpi Holding, Ferriere Nord, Partecipazioni Industriali (Riva Fire) e Valsabbia Investimenti / Ferriera Valsabbia. Nella sua decisione, la Commissione ha inflitto ammende complessive di € 16,074,000 per la partecipazione delle società a un cartello di fissazione dei prezzi tra il dicembre 1989 e il luglio 2000.

Il cartello è già stato oggetto di due precedenti decisioni della Commissione. A dicembre 2002, la Commissione ha adottato a decisione infliggendo ammende a otto produttori di acciaio e all'associazione italiana dei produttori di acciaio. Il Tribunale ha annullato questa decisione nell'ottobre 2007. Nel settembre 2009 la Commissione ha nuovamente adottato un decisione imponendo ammende a tutte le otto società. Nel dicembre 2014 il Tribunale ha confermato la decisione del 2009, divenuta definitiva per le tre società che non hanno presentato ricorso. Nel settembre 2017 la Corte di giustizia ha annullato le sentenze del Tribunale e ha annullato la decisione della Commissione del 2009. Sia l'annullamento della decisione della Commissione del 2002 da parte del Tribunale che l'annullamento della decisione della Commissione del 2009 da parte della Corte di giustizia erano fondati su motivi procedurali. La decisione più recente affronta questo problema e reimposta le ammende ai cinque produttori. La nuova adozione di questa decisione si basa sull'interesse pubblico a perseguire un'applicazione efficace e dissuasiva contro i cartelli. La decisione nuovamente adottata include un'eccezionale riduzione dell'ammenda del 50% per tutte e cinque le società. Ciò in riconoscimento della lunga durata dei procedimenti non imputabile alle società coinvolte. La decisione sarà resa disponibile sotto il numero del caso 37956 nel  registro caso pubblico sulla Commissione competition sito web. Maggiori informazioni sull'azione della Commissione contro i cartelli sono disponibili nel sezione dei cartelli del sito Web della competizione.

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EU Reporter pubblica articoli da una varietà di fonti esterne che esprimono un'ampia gamma di punti di vista. Le posizioni assunte in questi articoli non sono necessariamente quelle di EU Reporter.

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